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Sorpreso a rubare, prende a calci e "schiaccia" un agente: arrestato – VeneziaToday


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Sorpreso a rubare, prende a calci e "schiaccia" un agente: arrestato
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Giovedì mattina il taccheggio di una forma di mezzo chilo di formaggio è andato decisamente storto per un 26enne moldavo. Infatti si è concluso con l'arresto per rapina impropria, porto di armi od oggetti atti a offendere, resistenza e lesione a

Trieste: romeni predavano cadaveri, via protesi dentarie

Trieste, rubavano protesi dentarie e oro al cimitero, arrestati tre romeni
Quotidiano.net
Trieste, 31 gennaio 2014 – Rubavano protesi dentarie e oggetti in oro nel cimitero di Sant’Anna a Trieste. I ladri sono tre cittadini romeni: uno è stato arrestato, mentre gli altri due sono stati denunciati per furto aggravato in concorso. L
Rubavano oro a salme: scopertiTGCOM
Trieste – Furto di protesi dentarie d’oro al cimiteroOggiNotizie
TRIESTE: POLIZIA ARRESTA ROMENO PER FURTOAgenParl – Agenzia Parlamentare
Roma Daily News –La Prima Pagina
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Gorizia: bottiglie e oggetti contro polizia, fuggiti dal Cie tre immigrati

GORIZIA 23 settembre 2013 – Tre immigrati sono fuggiti all’ alba di oggi dal Centro di identificazione ed espulsione di Gradisca d’Isonzo (Gorizia). La fuga è avvenuta al culmine di una rivolta, scoppiata nella notte all’interno della struttura: un gruppo di venti immigrati ha inscenato una violenta protesta, lanciando bottiglie e suppellettili all’indirizzo degli agenti impegnati nel turno di guardia nel perimetro esterno del centro.  Approfittando dei tafferugli tre di loro, con corde improvvisate, sono riusciti ad arrampicarsi sul muro di cinta e a scavalcarlo, facendo perdere le proprie tracce.

Fonte: gazzettino.it

Continua emergenza rapine nel Sannio: banda di immigrati scatenata

A Sant’Agata de’ Goti, in via Reullo, verso le 21,30, tre individui, stranieri, a volto coperto, di cui uno armato di pistola e due di fucile, si sono introdotti all’interno di uno stabile con due abitazioni occupate da due sorelle, una impiegata di 49 anni e l’altra casalinga di 43anni e, dietro minaccia, hanno costretto le due vittime a consegnare alcuni oggetti in oro. Inoltre, hanno portato via due televisori e due PC portatili dileguandosi a bordo di un’auto non identificata. Sul posto, sono intervenuti i Carabinieri della locale Stazione e quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile per i rilievi tecnici e le indagini del caso, mentre le altre pattuglie dell’Arma hanno effettuato una vasta battuta in tutta l’area interessata alla ricerca dei fuggitivi.

http://www.ilquaderno.it/sagata-dei-goti-rapina-mano-armata-due-abitazioni-minacciate-proprietarie-rubati-tv-pc-88360.html

Risorse: senegalese insulta e minaccia barista con mazza da baseball

Genova 09 settembre 2013 – Nella mattinata di ieri, i militari del Nucleo Radiomobile hanno denunciato in stato di libertà per ingiurie, minacce aggravate e porto ingiustificato di oggetti atti a offendere un senegalese Ousmane H. di 38 anni, con pregiudizi di polizia. L’uomo, dopo aver avuto un dissidio con il gestore di un bar in via Prè in centro storico, si è ripresentato poco dopo per insultarlo portandosi al seguito una mazza da baseball prelevata dalla propria abitazione.

http://www.genovatoday.it/cronaca/lite-bar-pre.html

Boom di furti a Pescara

PESCARA. «Si è persa la figura del portiere, quella che rappresentava la prima sicurezza, che faceva da filtro, che conosceva chi entrava nei palazzi: è anche per questo che i furti nelle case aumentano». Racconta il questore Paolo Passamonti che il portiere dei palazzi – un mestiere in via di estinzione – rappresentava un forte deterrente per i ladri che, soprattutto d’estate, entrano nelle case rubando, rispetto all’inverno, almeno con una percentuale superiore al 10, 15 per cento.
Perché i furti aumentano d’estate? C’è una tipologia di ladro estivo? «Intanto aumentano perché c’è più gente in giro e le case sono meno abitate», illustra il questore, «perché le precauzioni prese dalle persone sono ancora basse e non c’è più molta solidarietà tra i condomini. Poi, certo, la crisi è un altro fattore legato all’aumento dei furti». Rispetto al trimestre aprile-giugno dello scorso anno i furti sono quasi raddoppiati passando, complessivamente, dai 484 del 2012 ai 783 di quest’anno. A entrare nelle case nel periodo estivo, racconta Passamonti, sono soprattutto i rom provenienti anche da altre regioni.
«Spesso sono in due: una donna incinta accompagnata da un minore perché sono le categorie che rischiano di meno. Alcuni provengono da Roma, dai campi stanziali, arrivano qui e ripartono prendendo l’autobus». Sono 18 in più rispetto allo scorso anno i furti registrati dalla questura quest’anno, ladri che entrano negli appartamenti soprattutto alla ricerca di soldi e oro giallo. A cambiare, negli ultimi anni, è stata anche la refurtiva perché, illustra il questore, «di questi tempi i ladri cercano solo soldi liquidi e, caso mai, lasciano titoli, oggetti tecnologici o d’arte». Le zona più colpita continua a essere il centro della città e nel raffronto tra i due trimestri i dati della questura dicono che i furti nelle case sono passati da 97 a 115 mentre a salire esponenzialmente sono i furti nelle auto: nel 2012 è stato rubato in 64 macchine in sosta e nel 2013 in 159 auto in sosta, mentre i motorini sono passati da 26 a 52.
Tra le categorie più colpite ci sono sempre gli anziani più facilmente raggirabili come nel caso della donna che a metà luglio è stata derubata in casa da un finto tecnico che, assieme a due complici, le ha portato via 24mila euro in contanti conservati all’interno di un baule. «I soldi devono essere custoditi nella cassaforte», ricorda il questore, «ma il problema è che deve essere montata o dal titolare o da una persona strettamente di fiducia altrimenti le chiavi iniziano a girare e quel posto non è più sicuro». Ma anche il social-network Facebook, come ricorda il decalogo della polizia da seguire quando si parte per le vacanze, può rappresentare un’insidia. Accade spesso che, infatti, vengano pubblicate fotografie di quando si è in vacanza che potrebbero offrire il destro al ladro che sa che troverà una casa vuota. Sembrano scemati, invece, nell’ultimo periodo i furti in villa dove, comunque, ricorda il questore «bisogna stare sempre attenti al personale che si fa entrare in casa».
È stata una banda organizzata quella che, a fine maggio, ha violato la villa- bunker di Carlo Toto, l’imprenditore teatino leader nel settore delle costruzioni di opere pubbliche e attuale co-gestore delle autostrade A24 e A25. Una banda che, evidentemente, aveva ben studiato il furto finalizzato a portare via, come è di fatto avvenuto, «solo» le autovetture della famiglia Toto, vale a dire due Porsche Cayenne e un’Audi A8 custodite nella struttura utilizzata, all’interno dell’ampio giardino, come rimessa della villa supersorvegliata dell’imprenditore attigua al centrale parco Florida.

http://ilcentro.gelocal.it/pescara/cronaca/2013/08/29/news/cresce-la-piaga-dei-furti-in-appartamento-1.7656837

Con questori di questo tipo, gli immigrati possono dormire sonni tranquilli. Non sarà, signor questore, che l’aumento dei furti è correlato all’aumento della presenza di immigrati e zingari? Nooo! Sicuramente è per l’assenza dei portieri.

Non sarà dovuto, questo boom, alle leggi permissive che permettono alle zingare incinte e minori di rubare quanto vogliono, tanto loro in galera non ci vanno?

Pescara assediata dagli zingari: boom di furti, +100%

Crescono i furti in appartemento nella zona di Pescara, un fenomeno ancor più evidente durante i mesi estivi, nei quali la percentuale aumenta del 10,15 %.
Un aumento esponenziale, dovuto al tradizionale esodo per le ferie ed alle scarse precauzioni prese da gran parte delle persone. Secondo il questore di Pescara Paolo Passamonti, tuttavia, “un altro dei fattori che ha comportato tale incremento di furti negli appartamenti é la progressiva scomparsa della figura del portiere di palazzo, che conosca chiunque vi abiti e provveda quindi a prevenire l’ingresso di estranei”.
Le cifre evidenziano in maniera limpida come il fenomeno sia in costante aumento: se nel 2012 gli episodi di furto registrati sono stati 484, nel 2013 ne sono stati sinora segnalati 783, con grande incidenza nei mesi estivi, quando a compierli sono stati per lo più rom, provenienti anche da altre regioni, che in diversi casi hanno agito in coppia (un uomo ed una donna incinta).
La zona della città più soggetta a tale piaga é sempre il centro cittadino, dove rispetto al 2012 i furti in appartamento sono passati da 97 a 115, mentre i furti di auto in sosta da 64 sono divenuti 159 e quelli di motorini sono passati da 26 a 52.
I furti in villa, un vero e proprio “classico” del genere, sono invece in calo, anche se é sempre buona norma assicurarsi al meglio circa l’affidabilità di eventuali collaboratori domestici.
Mutata anche la tipologia di merce rubata, con i soldi liquidi che sono sempre più preferiti rispetto a titoli, oggetti tecnologici o artistici, mentre la categoria maggiormente presa di mira continua ad essere quella degli anziani, ritenuti più facilmente raggirabili.
Una fonte di potenziale pericolo, al giorno d’oggi, può essere rappresentata anche dai social network, in cui anche una foto delle vacanze potrebbe permettere ad un malvivente di sapere che una determinata abitazione é vuota.

Razzie ‘migranti’: anziano in balia di immigrati

NAPOLI, 27 AGO – Pensionato in balia dei ladri, la notte scorsa nel Beneventano dove sono state diverse, negli ultimi mesi, le rapine in villa.

Questa volta, a Torrecuso, quattro individui con il volto coperto, stranieri, di cui due armati di fucile e uno di bastone, si sono introdotti all’interno dell’abitazione di un 69 enne e, dopo averlo minacciato, lo hanno costretto a consegnare circa 700 euro ed alcuni oggetti in oro. Portati via anche cinque fucili da caccia ed una pistola.

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/campania/2013/08/27/Beneventano-anziano-balia-ladri_9204702.html

I nuovi barbari: banda di ‘migranti’ terrorizza donna

Rapina a mano armata nella tarda serata di ieri in contrada Sant’Anna, a Sant’Agata de’ Goti. Verso le 22:30 tre individui con il volto coperto e accento straniero – dei quali uno armato di fucile e due di pistola – hanno fatto irruzione nell’abitazione di una casalinga 45enne.

Una volta in casa, i malviventi hanno minacciato la donna facendosi consegnare il denaro contante posseduto, circa 500 euro, nonché alcuni oggetti in oro, per un valore stimato di 700 euro circa.

Afferrato il bottino, si sono dileguati scappando a bordo di un’auto. Sul posto i Carabinieri della locale Stazione e quelli Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montesarchio che hanno avviato le indagini per far luce sull’episodio e, unitamente agli altri reparti del Comando Provinciale, hanno effettuato una immediata battuta tesa al rintraccio dei rapinatori.

IL PRECEDENTE – Con questo ennesimo episodio, che segue quello dell’altra sera a Solopaca, si registra un vero e proprio allarme sicurezza in alcune zone del Sannio: solo cinque giorni prima contrada Sant’Anna, a Sant’Agata dei Goti, era già finita nel mirino della criminalità.

In quell’occasione due malviventi con il volto nascosto, approfittando della porta di ingresso aperta e della presenza dei proprietari all’esterno dell’abitazione, entrarono in una casa.

Con un’arma verosimilmente giocattolo, poi, minacciarono il proprietario, N.C., 57enne del luogo, facendosi consegnare la somma di 100 euro e vari oggetti in oro.

La rapina dei due balordi fu favorita anche dal fatto che la contrada è in una zona isolatissima e scarsamente frequentata.

http://www.ntr24.tv/it/news/cronaca/santagata-de-goti-banditi-armati-entrano-in-una-casa-e-rubano-soldi-e-oro-paura-per-una-casalinga.html

Romeno aggredisce e rapina donna: sua moglie!

Aggredisce e rapina la moglie, 44enne rumeno in manette

Aggredisce e rapina l’ex moglie, è finisce in manette. Il fatto a Lamezia Terme, dove i carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme ed in particolare i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato un cittadino rumeno, Petro Cozma, di 44 anni, accusato di rapina ai danni dell’ ex moglie. I militari sono intervenuti in seguito ad una segnalazione al 112 che ha allertato la Centrale Operativa della presenza di una donna ferita a seguito di una colluttazione con un uomo. Dall’intervento della pattuglia dei motociclisti dell’Arma e dalle immediate indagini esperite e’ emerspo che la vittima, dopo esser stata pedinata per diverso tempo lungo le vie di Nicastro, era stata bloccata dall’ex marito che le aveva intimato di tornare con lui, minacciandola di morte qualora si fosse rifiutata. Successivamente, dagli evidenti segni di lesioni sul corpo della donna – secondo quanto si apprende anche dall’Agenzia Italia – è emerso che l’aggressore, dopo averla afferrata e strattonata con forza l’aveva fatta cadere rovinosamente a terra, sottraendole poi la borsa. Cozma, ancora in possesso di alcuni oggetti di proprieta’ della donna, e’ bloccato dai Carabinieri e condotto negli Uffici del Comando Compagnia dove e’ stato dichiarato in arresto e condotto in carcere. La donna, in evidente stato di shock, dopo le cure del caso prestate dal 118 e dopo aver riottenuto gli oggetti sottrattile, e’ stata riaccompagnata a casa.

http://www.catanzaroinforma.it/pgn/newslettura.php?id=57213