Tag: Forze

Roma: fucili d’assalto scoperti in Campo Nomadi del Comune


La Notizia Oggi

CRONACA – Una vera e propria armeria clandestina è stata scoperta dai Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone nel corso di un controllo scattato all’interno del campo nomadi di via Salviati. I militari, impegnati nell’operazione, hanno notato da lontano gli strani movimenti di un ragazzo di origini montenegrine di 22 anni che, alla vista degli uomini dell’Arma, ha iniziato a maneggiare freneticamente degli strani e voluminosi fagotti.

Quando i Carabinieri si sono avvicinati per vedere cosa stesse facendo, il ragazzo è stato sorpreso ad occultare, nei pressi della sua baracca, dei fucili avvolti in strati di vestiti. Ne sono stati recuperati 9, tutti in ottimo stato e perfettamente funzionanti, tra carabine, fucili automatici, doppiette e canne sovrapposte di vari modelli e calibri.

Interpellato sulla provenienza e sui motivi della detenzione delle armi, il giovane si è chiuso in un  mutismo assoluto. Grazie agli accertamenti eseguiti sulla Banca Dati delle forze dell’ordine è emerso che 7 dei fucili recuperati erano provento di un furto in abitazione messo a segno l’11 marzo scorso nella zona di Spinaceto. Sul conto degli altri due fucili, che al momento dell’interrogazione al terminale non sono risultati oggetti di furto, sono tuttora in corso i dovuti accertamenti.

Molto probabilmente il 21enne stava tentando di “piazzare” le armi al miglior offerente, attività che gli avrebbe permesso di raggranellare un bel gruzzolo. Il giovane nomade è stato portato nel carcere di Regina Coeli, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Mazze e bastoni, scontri etnici in stazione tra immigrati: panico tra i pendolari

Saronno – Attimi di paura nella serata di martedì 18 inpiazza Cadorna, di fronte alla stazione Saronno centro: gli ultimi pendolari della giornata e alcuni dei residenti hanno assistito a un’improvvisa rissa scoppiata tra un gruppo di sette – otto immigrati, che avrebbero d’un tratto iniziato a rincorrersi, anche brandendo mazze e bastoni. “Erano circa le 23.15, io avevo appuntamento nella zona della stazione con un amico – racconta un testimone dell’accaduto – In quel momento non c’era molta gente quando, improvvisamente, abbiamo visto spuntare dalla zona vicina al sottopassaggio di via Primo Maggio un gruppo di stranieri che si inseguivano tra di loro. L’inseguimento è proseguito verso piazza San Francesco e corso Italia, ma a quel punto abbiamo deciso di togliere le tende per evitare di andarci di mezzo”. “Sarebbe necessario – aggiunge un altro testimone – contare su una maggior presenza delle forze dell’ordine, almeno nelle ore serali e notturne”. Risse, pestaggi e rapine sono purtroppo all’ordine del giorno in zona stazione. 

Storie da un altro mondo: le chiavi del capannone in un campo rom e il tunisino morto

Le chiavi del capannone
Il Messaggero Veneto
Probabilmente spaventato, ha quindi cercato aiuto nelle forze dell’ordine, conducendole prima nel campo nomadi e, poi, sul luogo del ritrovamento. Finito sul tavolo del pm Luca Olivotto, il caso ha preso due diverse direzioni. Da una parte, il
morto folgorato: chiavi area dismessa in campo nomadiRegione Autonoma Friuli Venezia Giuliatutte le notizie (11) »

Bergamo: Rissa al tempio, i soliti indiani

Rissa al tempio, le solite facce note Coinvolte nella vicenda
L’Eco di Bergamo
Gli altri due, invece, sono volti ormai noti alle forze dell’ordine bergamasche che indagano sulla lunga scia di sangue e di risse tra indiani, culminate l’8 settembre scorso nella tragedia di Chiuduno: si tratta di K. M., 34 anni residente a Telgate altro »

Maniaco africano si spoglia in mezzo ai bambini

Mestre, maniaco africano oggi via Piave 18 febbraio 2014

Probabile che lo spettacolino fosse iniziato già da qualche tempo. In questo caso, però, non c’era da pagare alcun biglietto. E’ tutto accaduto alla luce del sole. In via Piave. Fuoriprogramma a luci rosse pochi minuti prima di l’una e mezza martedì all’altezza dei quattro cantoni, quando un uomo di colore, non si sa per quale motivo, ha deciso bene di abbassarsi i pantaloni davanti a tutti per mostrare le proprie “grazie”.

L’allarme è stato lanciato dal conducente di un autobus Actv, che alla fermata ha visto che l’uomo aveva tutta l’intenzione di salire sul pullman e rendere così il suo show “itinerante”. Immediata la chiamata alle forze dell’ordine, che si sono messi sulle tracce dell’esibizionista, “rimbalzato” dall’autista.

Sul posto una volante della polizia, che però al termine delle ricerche in zona (sulla base anche di una sommaria descrizione fornita dal testimone) non avrebbe più trovato il malintenzionato, entrato in azione in un orario in cui uno dei crocevia principali della viabilità mestrina è molto affollato di lavoratori in pausa pranzo e di studenti che, suonata la campanella, tornano a casa in pullman. Per alcuni di loro martedì il viaggio si è colorato di tinte decisamente più hard.

Potrebbe interessarti: http://mestre.veneziatoday.it/esibizionista-maniaco-oggi-via-piave-18-febbraio-2014.html

Un consiglio a Veneziatoday: ci sono articoli di ‘costume’, e poi articoli seri. Chi ha scritto questo pezzo non si rende conto che un maniaco nudo in mezzo ai bambini non è ‘uno spettacolino hard’ sul quale ironizzare?

Milano: marocchino sente le voci e devasta hotel

Milano: Devasta Hotel con una Spranga in via Sforza – Un cittadino marocchino di 43 anni è stato arrestato dai carabinieri all’interno di un hotel in via Ascanio Sforza intorno alle una di notte di mercoledì.
L’uomo, che secondo i militari che lo hanno bloccato aveva fatto uso di stupefacenti, stava devastando una delle camere dell’albergo armato di spranga.
A chiamare i militari è stato il proprietario dell’hotel. Il titolare era stato aggredito mentre cercava di fermare il cliente impazzito.

Il nordafricano, già noto alle forze dell’ordine, si è scagliato anche contro i militari che, non senza difficoltà, lo hanno ammanettato e portato via. Le accuse per lui sono danneggiamento aggravato e resistenza e violenza contro un pubblico ufficiale.

Potrebbe interessarti: http://www.milanotoday.it/cronaca/distrugge-hotel-via-ascanio-sforza.html

Deposito di hashish in scuola occupata da ‘profughi’

ROMA – La ex scuola “8 marzo” alla Magliana ospitava un deposito di droga. I “magazzinieri” erano due fratelli marocchini che sono stati arrestati oggi a Roma. I Carabinieri della Stazione Roma Villa Bonelli coadiuvati dai Carabinieri della C.I.O. dell’8^ Reggimento Lazio hanno arrestato due fratelli marocchini, di 35 e 38 anni, nullafacenti e già noti alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.

I militari, secondo un comunicato dell’Arma, nel corso di un mirato servizio di controllo, hanno fatto irruzione, poco dopo la mezzanotte, all’interno dello stabile occupato della ex scuola “8 Marzo”, in via dell’Impruneta, alla Magliana. Nelle stanze in uso ai due fratelli, i militari a seguito della perquisizione, hanno rinvenuto e sequestrato, celati in una intercapedine ricavata sul muro, un grosso borsone, con all’interno otto chili di hashish, suddivisi in panetti, 100 grammi di marijuana e la somma contante di oltre 500 euro, ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio.

Subito dopo l’arresto i due sono stati accompagnati in caserma dove sono stati trattenuti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.

Scicli, droga, arrestati due albanesi – RagusaNews


Giornale di Sicilia

Scicli, droga, arrestati due albanesi
RagusaNews
Si tratta di due ragazzi albanesi, Tabaku Endrion, classe '94, nullafacente, già noto alle forze dell'ordine, e Tabaku Viktor, classe '90, nullafacente, responsabili del reato in concorso di detenzione di sostanza stupefacente, del tipo marijuana, ai
Operazione antidroga a Scicli, arrestati due albanesiQuotidiano di Ragusa e dintorni
Scicli, trovati in possesso di marijuana Arrestati due cugini albanesiGiornale di Sicilia

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Rimini: tunisino indemoniato scatena furiose risse con i vigili

Rimini 17 gennaio 2014 – Attimi di tensione, giovedì pomeriggio, nella zona di via Covignano dove gli agenti della Municipale hanno effettuato un servizio antidroga. Tutto è iniziato verso le 16.30 quando, dopo una serie di pedinamenti, il personale della Municipale ha notato il tunisino 34enne, già noto alle forze dell’ordine, che stava vendendo della droga in via del Pino a una mamma che spingeva un passeggino con un bambino piccolo.

“L' Italia deve capire l'aspetto culturale dell'immigrazione e l'apporto che da' al Paese”.

“L’ Italia deve capire l’aspetto culturale dell’immigrazione e l’apporto che da’ al Paese”.

E’ così scattato il blitz per bloccare il pusher che, alla vista degli agenti, ha iniziato a dare in escandescenza ribellandosi all’arresto.  Nel tafferuglio, il nordafricano ha spintonato uno degli agenti in borghese che, in sella a una bicicletta, aveva seguito il 34enne facendolo rovinare a terra e procurandogli la lussazione del gomito. Nei momenti agitati che ne sono seguiti, il tunisino è riuscito a fuggire mentre, i colleghi, hanno soccorso l’agente ferito che è poi stato portato in pronto soccorso. Dopo essere stato medicato, il vigile urbano ferito è stato dimesso con una prognosi di 25 giorni. E’ quindi iniziata la caccia al 34enne, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto all’obbligo di firma presso la caserma dei carabinieri. Una disposizione che, da oltre un mese, era ignorata dal nordafricano. Sul luogo dell’aggressione, gli agenti della municipale hanno trovato, nascosto in un cespuglio, un involucro con 9 grammi di eroina. Le indagini lampo hanno poi permesso, verso le 20, di individuare il fuggitivo a Viserba a casa della ragazza del fratello. Gli agenti hanno atteso che il nordafricano uscisse e sono entranti in azione per bloccarlo ma, anche questa volta, il tunisino si è ribellato innescando un violento tafferuglio. A stento il personale della Municipale è riuscito a bloccarlo e ad ammanettarlo. Nelle sue tasche sono stati ritrovati altri 8,5 grammi di eroina e, una successiva perquisizione domiciliare, ha  permesso di trovare a casa del nordafricano, in via del Platano, varie dosi di hashish, marijuana e un bilancino di precisione.

Il 34enne, lo scorso 30 dicembre, era stato il protagonista di un’altra violenta rissa con gli agenti della Municipale in via Sigismondo. In quella occasione, il tunisino era arrivato ad aizzare contro le divise alcuni punkabbestia che sostavano nella strada con l’intendo di far fuggire il proprio fratello che stava venendo arrestato dai vigili urbani sempre per spaccio. Dopo una notte in cella, il 34enne è stato processato per direttissima venerdì mattina, difeso dall’avvocato Ninfa Renzini il 34enne ha chiesto i termini a difesa e il giudice ha disposto il trasferimento al carcere dei “Casetti” in attesa del processo.

http://www.riminitoday.it/cronaca/pusher-manda-in-ospedale-agente-della-municipale-rimini.html

Maltrattava cane: dopo 4 multe finalmente glielo sequestrano

Un cane è stato sequestrato a Piagge, in provincia di Firenze, dopo
essere stato ritrovato in condizioni di detenzione terribili. L’animale era
infatti legato ad una ringhiera con una corda molto corta, e risultava
nascosto da un camion e obbligato a giacere tra i rifiuti senza la minima
cura né attenzione.
A conclamare l’abuso sono state le Guardie Zoofile ENPA, che già in
passato avevano disposto ben quattro sanzioni amministrative nei
confronti del proprietario dell’animale, un cittadino rumeno di 36 anni.
Nonostante tutto, l’uomo continuava a detenere il cane abbandonato a
sé stesso nel suo deposito di masserizie e la reiterazione del reato ha,
infine, portato alla convalida del sequestro preventivo.
Sul posto sono quindi intervenuti, assieme ad ENPA, anche i
Carabinieri: come sempre il cane era legato e in condizioni pessime.
Chiesta giustificazione al proprietario, le forze dell’ordine si sono sentite
rispondere che, al suo Paese, i cani vengono trattati in questo modo.
Il cane sequestrato è stato affidato in custodia giudiziaria ad una
struttura convenzionata, mentre il suo ex proprietario dovrà ora
rispondere dell’accusa di maltrattamento di animali.

http://www.all4animals.it/2014/01/15/firenze-sequestrato-cane-legato-ad-una-ringhiera-e-abbandonato-tra-i-rifiuti/