Aggressione a Riccione: un giovane salvato da un carabiniere fuori servizio
Aron Belfky, un giovane di 25 anni, è stato brutalmente aggredito da una baby gang nel cuore di Riccione, in piazzale Roma12. L’incidente è avvenuto lo scorso fine settimana quando Belfky ha rifiutato di dare una sigaretta a un gruppo di una dozzina di ragazzini che si erano avvicinati a lui con fare minaccioso12.
Approfittando del buio della notte e delle poche persone in circolazione, la sua negazione ha scatenato un’escalation di violenza. Belfky è stato preso a calci, pugni in faccia e gli è stata lanciata una sedia addosso12. Le grida di aiuto di Belfky hanno attirato l’attenzione dei passanti e un carabiniere fuori servizio è intervenuto, liberando il 25enne dalla morsa dei giovanissimi, apparentemente minorenni e di origine straniera12.
Dopo l’aggressione, Belfky è stato portato al Pronto soccorso dove ha ricevuto una prognosi di 10 giorni12. Il pomeriggio successivo all’aggressione, si è presentato dai carabinieri per fare denuncia12.
Belfky si è detto sconcertato dall’accaduto e ha espresso il desiderio di parlare con gli aggressori e i loro genitori. “C’è una domanda che continua a frullarmi nella testa – dice – perché l’hanno fatto? Vorrei tanto parlare con loro e con i loro genitori”12.
Questo incidente mette in luce la crescente preoccupazione per la violenza giovanile e la necessità di interventi efficaci per prevenire tali episodi. La storia di Belfky è un monito per tutti noi sulla necessità di affrontare il problema della violenza giovanile.