Tag: stazione ferroviaria

Marocchino la aggredisce con cavatappi

Caronno Pertusella,  4 Giugno 2013 – Litiga con la moglie e la ferisce con un cavatappi: arrestato marocchino per lesioni personali aggravate. I carabinieri di Caronno Pertusella sono intervenuti in  via Silvio Pellico, dove era stata segnalata l’aggressione di una donna.

Sul posto i militari hanno accertato che i protagonisti del movimentato episodio erano due coniugi, formalmente residenti a Cadorago (CO), di fatto separati da poche settimane, sposati da circa sette anni, entrambi marocchini, 50enne lui e 47 anni lei, incontratisi  per caso vicino alla stazione ferroviaria di Caronno Pertusella. La donna stava raggiungendo l’abitazione di un’amica per chiedere ospitalità, avendo lasciato il tetto coniugale dopo le continue liti  con  il marito che avevano reso difficile la convivenza, mentre l’uomo era davanti ad un bar.

Percorrendo un tratto di strada assieme, il marito ha chiesto più volte alla moglie di tornare a casa, ed ai ripetuti e continui rifiuti della donna, il dialogo è  sfociato in un  litigio. Dopo varie minacce ed offese alla moglie, al culmine del lite, l’uomo ha estratto dal marsupio un cavatappi con coltellino multiuso ed ha colpito la donna con più fendenti all’addome. La vittima si è accasciata al suolo ed è stata soccorsa dal personale del 118 che l’ha trasportata all’ospedale di Garbagnate Milanese  dove è stata ricoverata con ferite guarbili in 30 giorni.

L’uomo è stato arrestato per lesioni volontarie aggravate ed il cavatappi, ancora sporco di sangue, trovato nel suo marsupio, è stato sequestrato. Il marocchino è ora in carcere a Busto Arsizio in attesa dell’interrogatorio di garanzia da parte del Gip.

http://www.ilgiorno.it/varese/cronaca/2013/06/04/898993-caronno-pertursella-aggredisce-moglie-cavatappi.shtml

Mantova: immigrato rapina e tenta di sgozzare uomo davanti alla stazione

MANTOVA 30 magg 2013 –  Ferito al collo con una bottiglia rotta e rapinato. Un altro episodio di aggressione in piazza don Leoni in città. L’ultimo di una lunga serie è accaduto mercoledì sera nel parcheggio della stazione ferroviaria di Mantova. Erano da poco passate le 22. La vittima dell’aggressione, B.L. di 45 anni, aveva poco prima posteggiato l’auto per andare ad acquistare una ricarica telefonica in tabaccheria. Al suo ritorno ha notato un giovane che armeggiava alla portiera della sua vettura. «Fermo, cosa stai facendo?» poche parole sono bastate perchè il ladro, vistosi scoperto, reagisse con violenza.

Ha rotto una bottiglia di vetro e minacciato B.L. ferendolo al collo. Lo ha quindi obbligato a consegnargli il marsupio che teneva in auto ed è scappato. Scattato l’allarme, le pattuglie della squadra volante della questura si sono precipitate sul posto e grazie alle testimonianze di alcuni tassisti hanno rintracciato e bloccato il rapinatore. Aveva ancora con sè il collo di bottiglia e il marsupio. Abdelaatik El Halbaoui, 30 anni di nazionalità marocchina, è stato arrestato per rapina aggravata e lesioni personali.

http://gazzettadimantova.gelocal.it/cronaca/2013/05/30/news/ferito-e-rapinato-davanti-alla-stazione-1.7163648

Sesto San Giovanni, maxi rissa tra immigrati in un parco

Sesto San Giovanni, maxi rissa in un parco
Corriere della Sera
Tanto che per scoprire la rissa che ha coinvolto almeno quattro cittadini di origine romena, nella zona della stazione ferroviaria di Sesto San Giovanni, c'è voluta la chiamata da parte dei sanitari del pronto soccorso del Cto di via Bignami, dove gli

Scontri tra immigrati a Lecce: monta la rabbia


Lecceprima.it

Rissa e feriti in via Duca degli Abruzzi: tre arresti. Monta la rabbia
Lecceprima.it
E pensare che questa è la cerniera fra viale Lo Rè, la stazione ferroviaria e via Benedetto Cairoli, alcuni fra i varchi principali alla città sfavillante di sculture barocche ed eleganti locali notturni. Le fasi della concitata rissa sono state
Rissa tra stranieri nel centro storico, 20enne in ospedale con un il Paese Nuovo
Violenta rissa nel centro storico. 4 feritiFuturaTv
Rissa nel centro storico, individuati i responsabiliLecceSette
Il Quotidiano Italiano
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Clandestino ghanese molesta ragazza e tenta stupro su treno

16 maggio –  I carabinieri di Sacile (Pordenone), hanno reso noto che nella tarda serata di martedi’ hanno arrestato in flagranza di reato nei pressi della stazione ferroviaria il clandestino extracomunitario Mounirou Diallo di 37 anni, celibe, disoccupato e pluripregiudicato per i reati di violenza sessuale, ingiuria e minaccia. L’uomo e’ ritenuto responsabile di violenza sessuale consumata sul treno nella tratta Venezia-Sacile ai danni di una giovane professionista.

"Dare la cittadinanza ai figli degli immigrati, ce lo chiede la società civile"

“Non c’è correlazione tra immigrazione e crimine”

In base al racconto dei carabinieri, verso le ore 22 l’indagato ha notato in uno scompartimento la ragazza. Forte dell’assenza di testimoni e della disparita’ di forza fisica, avrebbe bloccato la donna sul sedile con l’intento di consumare una violenza. La vittima e’ riuscita a svincolarsi ed e’ scappata nel corridoio, ma e’ stata raggiunta dall’extracomunitario, che l’avrebbe molestata fisicamente. La ragazza e’ riuscita a chiamare il padre, che ha allertato il 112. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che sono riusciti a bloccare l’extracomunitario mentre cercava di dileguarsi dopo essere sceso dal treno. L’uomo e’ stato condotto nel carcere di Pordenone a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.

Negli ultimi cinque-sei mesi, nel mandamento di Sacile, ci sono stati altri episodi di esibizionismo nei confronti di ragazze, anche molto giovani, da parte di uomini di ogni eta’. In tutti i casi, grazie alle segnalazioni immediate delle vittime o dei loro famigliari e grazie alle indicazioni fornite, le forze dell’ordine sono riuscite a identificare sempre gli autori degli squallidi gesti

http://www.imolaoggi.it/?p=50417

Treviso: pestato da due immigrati, li aveva “guardati”. E’ grave

A Treviso, un diciannovenne è finito all’ospedale in gravissime condizioni, dopo aver ricevuto un pugno alla testa da due coetanei stranieri. A causare la violenta aggressione sarebbe stata un’occhiata di troppo nei pressi della stazione ferroviaria. Il 19enne è stato inseguito dai due, uno dei quali prima lo ha afferrato e senza pensarci due volte gli sferrato un terribile pugno in testa.
Tramortito dalla botta, riporta la Tribuna di Treviso, il giovane è caduto per terra svenuto. Sul posto tempestivo l’intervento di un ambulanza che a sirene spiegate ha trasportato il 19enne al San Valentino. Viste le gravissime condizioni, ieri mattina il giovane è stato trasportato al Ca’ Foncello dove si trova ricoverato nel reparto di neurochirurgia con un trauma cerebrale. La prognosi è riservata.

Una lite banale che è costata però cara al diciannovenne, M.C,. residente in città che lunedì doveva iniziare un nuovo lavoro come giardiniere per un’azienda locale. Giovedì sera aveva dato appuntamento a un amico in uno noto locale nelle vicinanze della stazione. Il diverbio tra il giovane e i due stranieri è partito proprio da li. Un’occhiata o uno sguardo che è stato interpretato male dai due, ha fatto scoppiare la scintilla del diverbio. C’è stato qualche scambio di battute: «Perché mi guardi in quel modo?», raccontano i testimoni.

Ma in realtà il 19enne si è immediatamente giustificato dicendo che non li stava fissando. Così con l’amico si sono diretti verso la piazza principale. Intorno alle 22.30 i due amici si trovavano sotto la Loggia dei Grani quando all’improvviso si sono visti davanti i due stranieri. I due aggrediscono il 19enne, vola qualche parola, qualche spintone quando all’improvviso uno dei due ha perso del tutto il controllo. Un solo pugno è bastato per tramortire e far stramazzare al suolo il poveretto mentre i due stranieri a gambe levate si sono dati subito alla fuga. Solo le telecamere di videosorveglianza che si trovano lungo corso Mazzini, e proprio sotto la Loggia, potranno essere d’aiuto ai carabinieri per identificare gli autori di questo brutale gesto.

La chiamata al 118 è partita in tempo record e all’arrivo di medico e infermeri la situazione per il diciannovenne era già critica. Per il forte trauma cerebrale è stato sottoposto ad una tac al San Valentino dove l’équipe dei medici ha stabilito il trasferimento immediato al Ca’ Foncello di Treviso dove si trova ricoverato in condizioni gravissime nel reparto di neurochirurgia e la prognosi per i medici è riservata. Disperati i genitori del 19enne che hanno sporto denuncia ai carabinieri.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/veneto/articoli/1092556/treviso-lite-con-stranieri-grave-19enne.shtml

"Italiani di carta", come il ministro della "integrazione"

Non c’è pace: aggredita e rapinata da Africano

MODENA – Una donna sola rapinata della borsetta a Modena. E’ accaduto questa mattina alle 5 in piazza Dante Alighieri, davanti alla stazione ferroviaria grande. Una signora modenese di 40 anni è stata aggredita da un giovane africano di circa 20 anni che ha provato a strapparle la borsetta. La donna ha resistito e lo straniero ha reagito spintonandola e gettandola a terra – da qui il reato di rapina impropria – per riuscire a scappare con il bottino (in realtà magro). Nella borsetta la donna aveva solo il telefono cellulare e le chiavi di casa. Soccorsa da un passante, la signora ha denunciato tutto alla polizia. Non è escluso che alcune telecamere di videosorveglianza possano aver ripreso la scena, così da fornire agli investigatori elementi utili alle indagini.

http://www.modenaonline.info/notizie/2013/04/17/modena-donna-rapinata-da-uno-straniero-in-stazione_32181#.UW6qkrXvg04

Ragazza aggredita e rapinata da Maghrebino

E’ stata colpita con una gomitata al volto da uno straniero e derubata del cellulare venerdì sera, una giovane di Portogruaro che camminava a lato strada a Borgo San Nicolò. La 28enne aveva il proprio smartphone in mano, intenta a inviare forse un messaggino, quando è stata avvicinata dall’aggressore, un uomo di origine magrebina.

Il ladro, in sella a una bicicletta, avrebbe dapprima puntato la propria vittima, che stava camminando per raggiungere l’auto, per poi avvicinarsi a colpi di pedali. Dopodiché ha strappato il cellulare dalle mani della derubata, la quale, senza perdersi d’animo, lo ha cercato di bloccare prima che potesse ripartire in sella al velocipede.

Per garantirsi la fuga, quindi, il malvivente ha sferrato una gomitata allo zigomo della donna, che ha dovuto lasciare la presa. L’uomo è quindi scappato a tutta velocità in direzione della stazione ferroviaria, facendo perdere le proprie tracce. Al pronto soccorso alla 28enne sarebbero stati diagnosticati due giorni di prognosi.

http://www.veneziatoday.it/cronaca/donna-rapinata-picchiata-cellulare-portogruaro.html

Nigeriano aggredisce una donna

Un cittadino nigeriano di 38 anni è stato arrestato dai carabinieri di Perugia  per atti persecutori. L’intervento è nato dopo che mercoledì sera alle 21.30 circa una 30enne in preda al panico ha contattato il 112 poiché il suo ex fidanzato, ubriaco, non ancora rassegnato per la fine della relazione sentimentale che li vedeva legati fino ad alcuni mesi prima (i due hanno anche una figlia di circa cinque anni), dopo averla minacciata per l’ennesima volta, stava distruggendo il suo negozio di rivendita di articoli africani nella zona della stazione ferroviaria del capoluogo umbro, dandosi poi alla fuga.

La rapina I carabinieri lo hanno poi rintracciato non lontano dal locale. Nel frattempo, tranquillizzata la donna, i militari hanno accertato che era stata più volte minacciata. La situazione tra i due, del resto, era nota ai carabinieri di Perugia che alcuni giorni prima avevano raccolto una denuncia da parte della donna  per una rapina messa in atto proprio da lui il 25 marzo scorso quando, insieme ad altri due uomini, era entrato nel locale Afro Pride e aveva rubato l’incasso di 700 euro e aveva distrutto alcuni scaffali.  Per lui sono dunque scattate le manette per stalking.  Si tratta di Igbuwe Ezekiel, nigeriano, classe 1975. L’operazione è stata esposta in una conferenza stampa venerdì mattina al comando provinciale dei carabinieri in via Ruggia.

http://www.umbria24.it/perugia-minaccia-la-ex-e-la-rapina-nel-suo-locale-arrestato-38enne/160695.html

Trani, situazione stazione ferroviaria, rom e biglietteria. Il sindaco … – Trani News


Il Quotidiano Italiano

Trani, situazione stazione ferroviaria, rom e biglietteria. Il sindaco
Trani News
Per questo motivo non potevo che attivarmi per dare una risposta alle tante richieste di concittadini che mi chiedono una maggiore attenzione per la stazione ferroviaria dove è la presenza di rom a suscitare preoccupazione a chi usufruisce dello scalo
Trani, troppi rom alla stazione ferroviaria? Sindaco Riserbato Il Quotidiano Italiano
Trani: Pagano il biglietto del treno per mendicare a TraniTraniViva

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