Tag: stazione ferroviaria

Blitz in campo nomadi contro l’abusivismo

LUCCA, 19 marzo – Controlli a tappeto da parte della polizia questa mattina a Lucca. Con il coordinamento dall’alto dell’elicottero dell’8° Reparto Volo della polizia, alle 7 sono iniziati i controlli: il primo obiettivo era quello di contrastare l’abusivismo commerciale: a questo scopo le pattuglie si sono recate in due importanti snodi, piazzale Verdi – arrivo degli autobus – e la stazione ferroviaria.

Qua sono stati fermate numerose persone, per lo più straniere, di origine africana, che sono risultate essere in possesso di regolare permesso di soggiorno e licenza per la vendita ambulante.

http://www.loschermo.it/articoli/view/61881

Marocchino armato di coltello rincorre passanti alla stazione gridando frasi sconnesse


Il Cittadino di Monza e Brianza
Urla insensate e arma in mano La paura di un nuovo Kabobo
Il Cittadino di Monza e Brianza
Cesano Maderno –  In strada, armato di coltello, minacciava i passanti, urlando frasi incomprensibili. Ha seminato così il panico il marocchino fermato domenica dai carabinieri a Cesano Maderno. El Kaoutari Hakim, 28 anni, in Italia senza fissa dimora, si aggirava ieri intorno alle 8 del mattino nei pressi della stazione ferroviaria, in un evidente stato psichico alterato, brandendo un grosso coltello. Subito il pensiero dei passanti, spaventati, è andato a Adam Kabobo, il ghanese che lo scorso maggio ha ucciso a picconate tre persone a Niguarda, mentre camminava armato, fuori di sé, per la strada. Qualcuno ha avvisato i carabinieri, che sono corsi sul posto. I militari della tenenza locale non appena hanno rintracciato l’uomo, gli hanno intimato di lasciar cadere il coltello. Ma lui si è diretto con fare minaccioso verso le forze dell’ordine. Ha colpito più volte l’auto della pattuglia con diversi fendenti sul cofano, sul parafango e sulla portiera anteriore lato destro. Poi ha tentato di aggredire un carabiniere, brandendo il coltello e cercando di colpirlo. L’appuntato, a quel punto ha esploso un colpo di pistola, ferendo il marocchino alla caviglia destra. Caduto a terra, l’immigrato ha continuato a urlare frasi incomprensibili e ha lanciato l’arma bianca in strada, per fortuna non colpendo nessuno. E’ stato quindi arrestato per resistenza, minaccia grave e danneggiamento autovettura. Medicato e trasportato all’ospedale San Gerardo di Monza, è stato ricoverato per una frattura scomposta alla caviglia destra ed è stato sottoposto ad un lungo intervento chirurgico. L’uomo, che ha solo un piccolo precedente per guida in stato d’ebbrezza, era già stato notato nei giorni scorsi mentre correva per le strade di Cesano, senza arma. Ieri invece aveva in mano il grosso coltello che affilava sull’asfalto e poi puntava verso i passanti. Per fortuna, grazie all’intervento dei carabinieri, non ci sono state vittime.

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Arma di Taggia: segnalata la presenza di un gruppo di nomadi che … – Sanremonews


Sanremonews

Arma di Taggia: segnalata la presenza di un gruppo di nomadi che
Sanremonews
Numerose segnalazioni sono giunte da Arma di Taggia in merito alla presenza di un gruppo di nomadi che, ormai da alcuni giorni, bivaccano nei pressi della stazione ferroviaria. Sembra che di notte, prima di andare a dormire, accendano anche dei fuochi 

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Ubriaco e violento semina panico in stazione: era libero, non ostante avesse devastato uffici comune

Paura in stazione ferroviaria a Codogno. Il 35enne di nazionalità marocchina E.M.Z., già finito in arresto un anno fa dopo aver devastato gli uffici del comune di Fombio, ha seminato il panico oggi pomeriggio allo scalo ferroviario codognese, dove è arrivato ubriaco e ha minacciato le persone che erano lì in attesa. Prima dell’arrivo dei carabinieri, lo straniero ha spaccato una vetrata ed è quindi stato denunciato per danneggiamento e portato in caserma per essere identificato.

http://www.ilcittadino.it/p/notizie/cronaca_basso_lodigiano/2013/12/17/ABDuLAWD-paura_in_stazione_codogno.html

Rapina a Jesi: preso anche complice del marocchino, è algerino

JESI – E’ un marocchino di 19 anni residente a Jesi (D.O. le sue iniziali) il giovane arrestato ieri dagli agenti del commissariato cittadino subito dopo una rapina commessa
nel primo pomeriggio nei pressi della stazione ferroviaria. In nottata i poliziotti hanno identificato anche il complice, un giovane algerino, che è stato denunciato a piede libero.

I due sono accusati di rapina aggravata e lesioni per aver aggredito un giovane abruzzese per rapinarlo del portafogli contenente 20 euro. La vittima è stata assalita mentre era nella sua auto. Uno dei rapinatori lo teneva bloccato stringendogli al collo la cintura di sicurezza, mentre l’altro lo colpiva con schiaffi e pugni.

http://www.corriereadriatico.it/ANCONA/aggredisce_giovane_stazione_jesi/notizie/403984.shtml

Due 19enni hanno aggredito un agente di commercio di Milano, I.M.M., 37 anni, in un parcheggio nei pressi della stazione ferroviaria di Jesi, per rapinarlo del portafogli. Uno di essi, D.O, marocchino ma residente a Jesi da molti anni, e’ stato arrestato poco dopo dalla polizia, l’altro, W.M algerino, e’ stato denunciato a piede libero; entrambi incensurati, sono accusati di rapina aggravata e lesioni. Nella notte, i due giovani hanno confessato di aver rapinato l’uomo, conosciuto da uno di essi su Facebook, per poter comperare l’i-Phone con il bottino ricavato, circa 200 euro. L’aggressione è avvenuta intorno alle 14,30 di ieri, nel parcheggio scambiatore dietro la stazione ferroviaria. La vittima, che si trovava a Jesi per lavoro e che conosceva uno dei due aggressori (D.O.), aveva prima incontrato il conoscente e un amico del ragazzo in un bar, poi sarebbe stato convinto ad accompagnare i due in stazione. L’agente di commercio è stato assalito in auto; uno dei rapinatori lo teneva bloccato stringendogli al collo la cintura di sicurezza, mentre l’altro lo colpiva con schiaffi e pugni fino a farlo svenire. Preso il denaro, i ragazzi sono fuggiti a piedi; sono stati individuati dalla Polizia dopo che la vittima, ancora in stato di choc, ha denunciato al 113 l’aggressione.

http://www.smtvsanmarino.sm/cronaca/2013/12/12/ragazzi-aggrediscono-uomo-comprare-phone

Due arresti per spaccio alla stazione di Ancona – Corriere Adriatico


Vivere Ancona

Due arresti per spaccio alla stazione di Ancona
Corriere Adriatico
ANCONA – I carabinieri di Falconara hanno arrestato la notte scorsa, nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Ancona, due tunisini per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti denunciandone un terzo per porto abusivo di arma atta ad 
Droga pronta per essere spacciata per lo 'sballo' del sabato sera ad Vivere Ancona

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Preso nigeriano: aveva oltre 1 kg. di droga nello stomaco

AVERSA. I carabinieri di Aversa hanno arrestato un cittadino nigeriano di 25 anni, di nome Onoregbe Bright, durante i controlli di routine all’interno della stazione ferroviaria. Il giovane è stato bloccato col sospetto che trasportasse droga. Trattenuto per i controlli, si è scoperto che portava con se più di 100 ovuli contenenti materiale stupefacenti. Precisamente viaggiava con 106 ovuli di eroina e cocaina nell’addome il nigeriano di 25 anni, arrestato ieri dai carabinieri di Aversa durante un controllo effettuato presso la locale stazione ferroviaria. A tradire l’uomo è stato l’ evidente nervosismo mostrato ai militari i quali hanno intuito che si potesse trattare di un corriere. Portato nell’ospedale Moscati di Aversa, il 25enne è stato sottoposto a esami radiologici che hanno rivelato la presenza dello stupefacente nel corpo: l’uomo ne aveva ingerito 1,272 chilogrammi. La droga è stata recuperato e Bright è stato chiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.

http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.internapoli.it%2F27298%2Farrestato-con-106-ovuli-di-droga-nelladdome&h=rAQH3AIYu&s=1

Spaccio stupefacenti arrestato marocchino a Civita Castellana – Viterbo News 24

Spaccio stupefacenti arrestato marocchino a Civita Castellana
Viterbo News 24
VITERBO – Un uomo di origine marocchina è stato arrestato dai carabinieri di Civita Castellana con l'accusa di spaccio di stupefacenti. L'uomo è stato fermato vicino stazione ferroviaria di via della Repubblica. Durante la perquisizione, nascosto nel

“Sono immigrato, fammi salire sul bus o ti bastono”: africano semina terrore

Forlì 02 settembre 2013 – Ha minacciato di prendere a bastonate un autista di autobus, per poi prenderlo a spintonate. Il tutto perchè voleva salire a tutti i costi nonostante fosse fuori fermata. Protagonista dell’episodio, verificatosi nel primo pomeriggio di sabato nei pressi della stazione ferroviaria di Forlì, un ventenne del Burkina Faso. L’extracomunitario è stato denunciato a piede libero dagli agenti della Volante della Questura di corso Garibaldi per violenza a pubblico ufficiale ed interruzione di servizio pubblico.

Secondo una ricostruzione dei fatti, il giovane si è innervosito poichè pretendeva che l’autista lo facesse salire sul bus nonostante non ci fosse la fermata. A quel punto ha ricorso il mezzo fino alla fermata, dove l’autobus si è arrestato. Lo straniero, una volta a bordo, ha cominciato a dare in escandescenza, minacciando il conducente di dargli delle bastonate.

Non contento gli ha rifilato poi qualche spintone. Sul posto si è reso così necessario l’intervento della Polizia, che ha bloccato il ragazzo. Il pomeriggio del ventenne si è così concluso con una doppia denuncia a piede libero. L’autobus, con mezzora di ritardo, ha poi ripreso la normale attività. Per il conducente tanta paura, ma nessuna conseguenza fisica.

http://www.forlitoday.it/cronaca/autobus-forli-autista-minacciato-giovane-31-agosto-2013.html

Ferrara: immigrati di varie etnie si affrontano armati di catene

Ferrara 31 agosto 2013 – Una violenta aggressione si è verificata nelle ultime ore, attorno alle 17:15 di ieri, in piazzale Castellina, nei pressi della stazione ferroviaria. A farne le spese è stato un cittadino nigeriano, che secondo le primissime ricostruzioni della polizia sarebbe stato assalito da un gruppo di sei o sette nordafricani, che sono riusciti a darsi alla fuga prima dell’arrivo delle volanti. Non si hanno ancora conferme sull’identità e l’età della vittima dell’aggressione, che secondo la questura sarebbe in regola con i permessi di soggiorno. L’uomo sarebbe stato picchiato violentemente con una catena, ed è ora ricoverato all’ospedale di Cona. Mentre la polizia arrivava sul posto un piccolo gruppo di cittadini nigeriani (4 o 5 persone) è corso in aiuto del connazionale, mettendo in fuga gli aggressori.

La scena che si è presentata davanti agli agenti è stata quindi quella di un piazzale Castellina in grande agitazione, con il cittadino nigeriano disteso per terra e il gruppo di nordafricani che si allontanava. I poliziotti sono riusciti a fermare l’inseguimento da parte del gruppo di nigeriani, ma non senza difficoltà: nei momenti più concitati un agente è stato colpito violentemente a un ginocchio, e al termine dell’operazione è stato trasportato all’ospedale Sant’Anna per ricevere le cure. Non si hanno ancora informazioni sui motivi che hanno scatenato il pestaggio, e molti testimoni interpellati dagli agenti hanno riferito di non essersi accorti di quello che che stava succedendo e di non conoscere né gli aggressori né l’aggredito. Le indagini in corso potranno fare chiarezza su uno scontro che sembra rivelare una profonda spaccatura tra le due comunità.

http://www.estense.com/?p=324427

Questi sono veri e propri scontri etnici in territorio italiano.