Tag: periferia

Milano: accerchiato e accoltellato da 10 immigrati

Milano 09 giugno 2013 – Un ragazzo di 26 anni è stato accoltellato nella notte tra sabato e domenica in via Breda, alla periferia di Milano, in zona Precotto. Il giovane, italiano, stava rincasando quando, secondo quanto riferito alla polizia, è stato avvicinato da una decina di persone di probabile origine nordafricana che gli avrebbero intimato di consegnare loro il portafoglio.

Al rifiuto del ragazzo, uno degli aggressori lo ha accoltellato all’addome. Sul posto, insieme a una volante, è intervenuto il 118, che ha portato la vittima in codice rosso all’ospedale San Raffaele, dove è stato curato e dimesso con una prognosi di 10 giorni.

http://www.milanotoday.it/cronaca/rapina-via-breda.html

 

Molesta la sua fidanzata: italiano pesta marocchino


La Nazione
La Spezia, 30 maggio 2013 –  E’ accaduto nella tarda serata di martedì nei pressi di un ristorante-pub situato alla periferia di Ceparana. Alcuni apprezzamenti a una ragazza avrebbero innescato un violento litigio tra un 42enne marocchino e un coetaneo italiano, che dalle parole sono immediatamente passati a fatti: ad avere la peggio, il cittadino marocchino, rimasto a terra sanguinante, con l’italiano che si è immediatamente dato alla fuga.

Sul posto, la pubblica assistenza e l’automedica Delta1, che hanno provveduto a trasportare il ferito all’ospedale Sant’Andrea della Spezia. Per il 42enne, un grave trauma cranico e la rottura di alcuni denti. Sul posto sono arrivati in poco tempo anche i carabinieri, che hanno raccolto alcune testimonianze sull’accaduto e sono ora alla ricerca del quarantenne italiano.

Non è escluso però che quest’ultimo nell’aggressione possa essersi fatto aiutare anche da qualche complice. Immediate sono scattate anche le proteste dei cittadini, gli stessi che nell’estate dello scorso anno avevano presentato un esposto alla Prefettura per chiedere maggiori controlli attorno ai locali notturni della periferia ceparanese: non è infatti la prima volta che accadono episodi del genere. «Purtroppo le nostre lamentele non sono servite a nulla — spiegano alcuni cittadini residenti nelle immediate vicinanze del locale — e anche questa estate saremo costretti a subire musica ad alto volume, sgommate delle auto, e risse».

Non consegna i soldi: donna pestata in casa

Una donna di sessantacinque anni, ieri pomeriggio a Supino, è stata aggredita e picchiata da due uomini. L’episodio è avvenuto in Via La Mola, intorno alle 16, nella periferia del paese. Secondo le prime ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Frosinone, coordinati dal Capitano Dimiccoli, i due delinquenti avrebbero rotto la finestra del bagno della villetta a due piani e aggredito la donna che vive sola e, in quel momento, intenta nelle pulizie di casa.

Hanno intimato alla donna di consegnare il denaro ed alla sua risposta negativa perché, in quel momento, non ne aveva, hanno cominciato a prenderla a calci e pugni. Poi sono fuggiti rubando l’automobile della 65enne, una Fiat Punto, e dileguandosi per le campagne.

La donna, ferita e scioccata, è uscita di casa per chiedere aiuto ed ha attirato l’attenzione dei vicini che, immediatamente, hanno allertato i carabinieri. Subito i militari si sono recati sul posto ed è scattata una vera caccia all’uomo. E’ arrivata anche un’ambulanza del 118 che ha trasportato la donna all’ospedale “Fabrizio Spaziani” di Frosinone dove è, attualmente, ricoverata. Le condizioni della donna sono serie ma non è in pericolo di vita.

Sul fronte delle ricerche dei malviventi, diverse pattuglie dell’Arma hanno setacciato la zona fino a tarda sera ma dei rapinatori e dell’auto non si è ritrovata traccia. I due, che parlavano uno strano italiano e avevano il viso coperto, potrebbero aver abbandonato l’auto in aperta campagna. Intanto, oltre alla preoccupazione, è scatta in paese la solidarietà di istituzioni e concittadini.

http://ciociariareport24.it/2013/05/29/supino-donna-aggredita-e-picchiata-in-pieno-pomeriggio/

Milano: due zingari gettano donna a terra e la massacrano di pugni

Rapina in via Rizzoli. La donna è stata aggredita alle spalle mentre rincasava

Milano, 24 maggio 2013 – Aggredita alle spalle, atterrata con un calcio alle gambe, presa a pugni mentre era a terra. Tutto questo solo per prenderle il cellulare. È successo questa sera, a unadonna di 52 anni, in via Rizzoli, periferia Nord-Est di Milano, non lontano dalla fermata della metropolitana di Cascina Gobba.

Qualche minuto dopo le 22.30, la donna camminava all’altezza del civico 25 quando è stata colta di sorpresa da due uomini, sui 25 anni, che secondo la descrizione potevano essere due nomadi.Quello che è certo è che le sono arrivati alle spalle e le hanno assestato un calcio alle gambe, facendola cadere.

Poi l’hanno tempestata di pugni finché lei non ha mollato il cellulare che teneva in mano. Arraffato il telefono, i due sono scappati. La donna è stata soccorsa da una volante della polizia e portata in codice verde al San Raffaele, dove è stata sottoposta ad accertamenti alla gamba colpita dal calcio.

http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/2013/05/25/893901-milano-rapina-cellulare-calci-pugni.shtml

Stoccolma, brucia la periferia E’ la terza notte di scontri: 30 auto in … – Quotidiano.net


Quotidiano.net

Stoccolma, brucia la periferia E' la terza notte di scontri: 30 auto in
Quotidiano.net
Stoccolma, 22 maggio 2013 – Terza notte di scontri alla periferia di Stoccolma, con una trentina di auto e numerosi edifici dati alle fiamme dagli attivisti del gruppo Megafonen, un'organizzazione per la difesa dei diritti degli immigrati. I disordini
Stoccolma a ferro e fuoco, terza notte di scontriBluewin
SVEZIA: CRISI, SCONTRI TRA MANIFESTANTI E POLIZIA A Abruzzoweb.it

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Kabobo / Bari, la rivolta degli immigrati: nel 2011 anche il ghanese … – Il Sussidiario.net


AGI – Agenzia Giornalistica Italia

Kabobo / Bari, la rivolta degli immigrati: nel 2011 anche il ghanese
Il Sussidiario.net
Nessuno si sarebbe aspettato la tragedia che ha preso il via lo scorso sabato, quando alle 5 del mattino a Niguarda, quartiere della periferia nord di Milano, il 31enne Mada Kabobo, originario del Ghana e irregolare in Italia dal 2011, ha assalito sei
Aggrediti a picconate: muore anche l'anziano, tre le vittimeInformazione libera net1news
Milano, morte cerebrale per 21enne picconatoTGCOM
Aggressione a picconate, non ce l'ha fatta il ventunenne: morte Il Gazzettino
Metro –Today –Il Giorno
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Donna aggredita con acido: la pista del processo d’appello al suo stupratore

Vicenza una donna è stata aggredita da due uomini che, dopo essere entrati a casa sua, l’hanno costretta versarsi addosso una sostanza urticante

La 31enne, che è stata subito portata in ospedale, non è grave essendosi ferita all’avanbraccio e al gluteo.

La donna, sposata, abita in una villetta alla periferia di Vicenza. Secondo il racconto che lei stessa ha fatto agli investigatori, verso le 14.30 ha sentito suonare alla porta e convinta che fossero alcuni parenti, che abitano a fianco, ha aperto senza timore. Due persone incappucciate l’avrebbero bloccata, fatta stendere a terra e, mentre uno la teneva ferma, l’altro l’avrebbe costretta a gettarsi sul braccio una sostanza caustica contenuta in una bottiglia che è stata, poi, recuperata sul posto dagli investigatori. Divincolandosi, la donna si sarebbe ustionata anche a un gluteo. “Ho sentito Vania urlare, diceva di stare male, male – ha raccontato il suocero – sulle prime non avevo nemmeno capito che fosse stata colpita con l’acido, l’ho vista stesa a terra e ho cercato di aiutarla”.

Proprio ieri sera si era presentata alla polizia per segnalare di aver trovato nella propria cassetta della posta alcuni foglietti di minacce“Stai attenta, sappiamo quello che fai”. Aveva così deciso di sporgere denuncia contro ignoti per minacce. Non solo. Il questore di Vicenza Angelo Sanna ha fatto sapere che nel 2002 subì una violenza sessuale per la quale è stato condannato nel 2009 in primo grado un cittadino serbo, mentre si è ancora in attesa che venga definita la data dell’appello. “Per il momento – ha riferito il questore – stiamo lavorando sul racconto della donna, visto che non vi sono immagini o testimoni dell’accaduto”.

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/vicenza-aggredita-acido-due-uomini-incappucciati-915998.html

Ecco che il movente potrebbe essere il tentativo di condizionare la testimonianza della vittima. Ed ecco la vergogna di una magistratura che dopo undici anni ancora non ha chiuso una vicenda simile.

Roma, ragazzina italiana stuprata da sei immigrati filippini: giudici riducono pena

Roma 02 mag 2013 – Lievi riduzioni di pena per i sei filippini processati perché ritenuti responsabili dello stupro di una romana di 17 anni avvenuto il 30 aprile 2011 nel parco della Pineta Sacchetti.  Lo ha deciso la III Corte d’Appello, che ha inflitto sette anni di reclusione a Jorel Perilla Palacol, e nove anni di carcere ciascuno Rangiel Ralf Florel, Bryan Alnas Labador, Patrick Kenneth, Navata Pancho, Stanley Samson e Roger Jasper Friedrich. Rispetto alla sentenza di oggi, i sei filippini (accusati, a seconda delle posizioni, di violenza sessuale e sequestro di persona) erano stati condannati in primo grado dal Gup a un anno di reclusione in più. Confermato anche il risarcimento del danno da stabilirsi in sede civile per le parti civili, nonchè i 50.000 euro di risarcimento al Comune di Roma, liquidati questi ultimi in via definitiva con destinazione vincolata al fondo antiviolenza del Dipartimento Pari Opportunità.

L’ episodio risale al 30 aprile 2011 quando, intorno all’1.30 di notte, arrivò al 113 una telefonata con la quale un ragazzo riferì di aver subito un’aggressione mentre si trovava in una costruzione abbandonata vicino al parco della Pineta Sacchetti, alla periferia della Capitale. Dopo l’aggressione, una ragazzina era stata portata via con la forza, trascinata in un punto e violentata da sei  immigrati filippini. Non fu facile individuare i responsabili. La svolta si ebbe con l’identificazione del primo degli aggressori, il quale crollò alle domande degli agenti, fornendo elementi utili alla ricostruzione dell’episodio e all’identificazione dei complici, poi incastrati anche dalle tracce di Dna trovate sugli indumenti della vittima.

http://www.romatoday.it/cronaca/stupro-pineta-sacchetti-condanne.html

 

Ucciso a colpi di machete in spedizione punitiva: ergastolano cinese … – ForlìToday


ForlìToday

Ucciso a colpi di machete in spedizione punitiva: ergastolano cinese
ForlìToday
Aveva preso parte ad una spedizione punitiva stile Chicago anni '30 a colpi di coltello, spranghe di ferro e machete in una nota discoteca nella periferia sud di Milano, nella quale perse la vita Hu Libin, un cinese di 22 anni. Un connazionale di 24

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Recuperata refurtiva nel campo nomadi di Castel Romano – Roma Daily News


RSnews

Recuperata refurtiva nel campo nomadi di Castel Romano
Roma Daily News
L”attivita” di controllo segue a diversi furti nelle abitazioni capitoline e della periferia oltre all”arresto per furto aggravato di un pregiudicato nomade che dopo aver distrutto i vetri di alcune macchine parcheggiate fuori dall”outlet Castel Romano
Castel Romano: blitz in campo nomadi, trovato oroRSnews

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