Tag: Spezia

Sarzana, giro di vite contro il ‘fenomeno rom’ – Citta della Spezia

Sarzana, giro di vite contro il 'fenomeno rom'
Citta della Spezia
A Tavolara sequestrata una roulotte, nel mirino le zone rosse dell'ospedale e della stazione. Sarzana – “Intervenire sul fenomeno dei rom in città è una priorità della nostra amministrazione. Lo testimonia il piano della sicurezza e l'ordinanza

Arrestato rapinatore seriale: è tunisino


Il Secolo XIX
Arrestato rapinatore seriale di tunisini
Il Secolo XIX
La Spezia – E’ un vero rapinatore seriale, di quelli però che colpiscono solo connazionali o, al limite, nordafricani. Eh sì, per Benatia Khokri, 32 anni, tunisino, coltelli, taglierini o anche le semplici mani nude sono strumenti indispensabili per  

Sequestro Calevo: c’è l’arresto in Albania del quinto della banda – La Nazione


La Nazione

Sequestro Calevo: c'è l'arresto in Albania del quinto della banda
La Nazione
La Spezia, 27 giugno 2013 – Rimbalza dall'Albania la notizia dell'arresto di Emiliano Shota, uno dei componenti del commando che aveva rapito il 16 dicembre scorso Andrea Calevo. A questo punto resterebbe ancora in libertà il connazionale «Terty».
Arrestato in Albania il quinto rapitoreInternazionale
SEQUESTRO CALEVO: ARRESTATO IN ALBANIA RAPITORE AGI – Agenzia Giornalistica Italia
Calevo, arrestato il quinto rapitoreIl Secolo XIX
Liguria Notizie –LiberoQuotidiano.it –Citta della Spezia
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Zingari alle Cinque Terre: in trasferta per rubare

Cinque Terre – Riviera di Levante – La tecnica è la solita: sfruttano la ressa che si crea nel momento di scendere dagli affolatissimi treni per le Cinque Terre e, simulando uno scontro, sfilano il portafolgio del malcapitato senza che questi se ne accorga. Nel caso se ne accorga, la fretta di abbandonare il treno e la calca non permette di solito di reagire. Ma questa volta è andata male ad un gruppo di nomadi, acciuffati dai Carabinieri ai Deiva Marina dopo aver ricevuto la segnalazione da un turista appena derubato.

E’ stato un fine settimana di controlli sui treni per gli uomini di Monterosso, Riomaggiore, Levanto e Deiva Marina, in particolare sulla tratta dalla Spezia e Deiva. Un’operazione che ha fruttato la denuncia di sei donne rom, di cui due maggiorenni (entrambe incinte) e quattro minorenni per furto aggravato.
La vittima è un 45enne sudafricano, che ha avuto prelevato il portafoglio con soldi e documenti. Sceso dal treno che dalla Spezia lo aveva condotto a Riomaggiore, si è accorto del furto, e ha quindi denunciato l’accaduto ai Carabinieri che hanno subito allertato le pattuglie presenti negli scali ferroviari e sui convogli in direzione Genova.
A Deiva il fermo delle sospette, poi riconosciute dal turista sudafricano come le autrici del furto. La refurtiva non è stata ritrovata, segno – secondo i carabinieri – della presenza di un complice, generalmente maschio, al quale hanno probabilmente dato il portafoglio.

L’operazione ha visto impegnate, in tre giorni, una decina di pattuglie a piedi della compagnia carabinieri del capoluogo con personale in abiti civili ed in uniforme che hanno vigilato sulla sicurezza di pendolari e turisti viaggiando con loro sui treni regionali.
Nel corso dell’Operazione sono stati identificati soggetti con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, che saranno destinatari di richiesta di foglio di “via obbligatorio” per impedire loro di tornare nei Comuni della riviera e che le stazioni dell’Arma chiederanno alla questura di emanare.

http://www.cittadellaspezia.com/Cinque-Terre-Riviera-di-Levante/Cronaca/Furti-sui-treni-dei-turisti-denunciate-136843.aspx

Immigrati ubriachi contromano: in due giorni ammazzati due italiani

Il 33enne Alessandro Mari ha perso la vita questa mattina, intorno alle 5, in un incidente in tangenziale sud, vicino allo svincolo di via Spezia. L’Audi A2 guidata dal 33enne si è scontrata frontalmente con una Renault Laguna che viaggiava contromano. Il giovane, dopo avere imboccato una semicurva, si è trovato di fronte l’altra vettura e non ha potuto evitare l’impatto: è morto sul colpo.
Alla guida del mezzo che viaggiava contromano c’era un uomo di nazionalità romena rimasto leggermente ferito.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i mezzi del 118, i vigili del fuoco e la polizia stradale.

Alessandro Mari abitava a Parma. A bordo della sua auto era da solo quando si è scontrato con la Renault Laguna dove viaggiavano due cittadini rumeni residenti in provincia. I due, secondo quanto rilevato dalla Stradale, avrebbe percorso diversi chilometri contromano lungo la tangenziale prima del tragico schianto.
I due giovani rumeni, leggermente feriti, sono ora in stato di fermo al pronto soccorso del Maggiore. Chi era alla guida del veicolo è risultato infatti con un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti consentiti dalla legge.

Ieri pomeriggio, sulla Superstrada per San Marino, nel Riminese, un motociclista 55enne ha perso la vita nello scontro con un auto finita, anche in quel caso, a viaggiare contromano. Alla guida dell’auto c’era un peruviano residente a Parma.

http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/1/193944/Auto_contromano_in_tangenziale_sud%3A_muore_un_33enne_parmigiano_Due_rumeni_in_stato_di_fermo.html

Molesta la sua fidanzata: italiano pesta marocchino


La Nazione
La Spezia, 30 maggio 2013 –  E’ accaduto nella tarda serata di martedì nei pressi di un ristorante-pub situato alla periferia di Ceparana. Alcuni apprezzamenti a una ragazza avrebbero innescato un violento litigio tra un 42enne marocchino e un coetaneo italiano, che dalle parole sono immediatamente passati a fatti: ad avere la peggio, il cittadino marocchino, rimasto a terra sanguinante, con l’italiano che si è immediatamente dato alla fuga.

Sul posto, la pubblica assistenza e l’automedica Delta1, che hanno provveduto a trasportare il ferito all’ospedale Sant’Andrea della Spezia. Per il 42enne, un grave trauma cranico e la rottura di alcuni denti. Sul posto sono arrivati in poco tempo anche i carabinieri, che hanno raccolto alcune testimonianze sull’accaduto e sono ora alla ricerca del quarantenne italiano.

Non è escluso però che quest’ultimo nell’aggressione possa essersi fatto aiutare anche da qualche complice. Immediate sono scattate anche le proteste dei cittadini, gli stessi che nell’estate dello scorso anno avevano presentato un esposto alla Prefettura per chiedere maggiori controlli attorno ai locali notturni della periferia ceparanese: non è infatti la prima volta che accadono episodi del genere. «Purtroppo le nostre lamentele non sono servite a nulla — spiegano alcuni cittadini residenti nelle immediate vicinanze del locale — e anche questa estate saremo costretti a subire musica ad alto volume, sgommate delle auto, e risse».

Incastrato dal caffè, latitante arrestato al bar del tribunale – La Nazione


La Nazione

Incastrato dal caffè, latitante arrestato al bar del tribunale
La Nazione
Ieri mattina a un latitante algerino di 47 anni, esperto in rapine e furti in auto, entrare al bar del Tribunale di Massa per un caffè è costato davvero caro. L'uomo era evaso dagli arresti domiciliari, che stava scontando nella sua casa della Spezia
Prende caffè al bar del tribunale Massa, arrestato latitanteLa Repubblica Firenze.it
Latitante entra al bar del tribunale, arrestatoIl Reporter
Caffè al bar del tribunale: latitante arrestatoLettera43
OggiNotizie –Julie News –Citta della Spezia
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Eroina a due diciottenni, arrestato spacciatore tunisino

Eroina a due diciottenni, arrestato giovane pusher
Citta della Spezia
La Spezia – I carabinieri di Porto Venere hanno arrestato un tunisino di 23 anni mentre cedeva degli stupefacenti ad altri due giovanissimi. Il giovane spacciatore è finito nei guai anche per inottempranza per le leggi sull'immigrazione. Il ragazzo è

“Sono immigrato, dovete curarmi per primo”: e aggredisce sanitari e agente

Riccardi si complimenta con il 'migrante'

Un marocchino di 26 anni è stato arrestato stamani dalla polizia dopo che aveva preso a testate l’auto di un poliziotto e ferito un suo collega ed un carabiniere. Lo show è avvenuto al pronto soccorso dell’ospedale di Carrara dove l’extracomunitario si era recato per farsi curare alcune ferite rimediate in una rissa. L’uomo dovrà rispondere di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché oltraggio e danneggiamento.

Il marocchino, residente alla Spezia, si era recato all’ospedale con la moglie italiana per farsi curare le ferite al volto riportate a seguito di una aggressione subita nella notte a Fosdinovo (Massa Carrara). Fin dall’arrivo al pronto soccorso aveva cominciato ad agitarsi, pretendendo di essere curato immediatamente: i sanitari gli avevano prestato i primi soccorsi, facendolo poi attendere in sala medica per le successive, più complete cure, dal momento che erano sopraggiunti dei pazienti con codice più grave del suo.

Il marocchino ha continuato ad infastidire il personale sanitario, così è intervenuto il poliziotto in servizio al posto di polizia dell’ospedale che lo ha allontanato dalle sale mediche. Dal momento, però, che l’uomo pareva non sentire ragioni, il poliziotto ha avvertito la volante che si è recata all’ospedale assieme ad una pattuglia dei carabinieri. L’uomo con una violenta testata ha colpito poi l’auto di proprietà del poliziotto in servizio all’ospedale, procurando un vistoso danno alla carrozzeria. Il personale del pronto soccorso è riuscito poi a sedare con dei calmanti il protagonista della vicenda che é stato arrestato dopo essere stato medicato per una ulteriore ferita alla testa. Feriti anche un poliziotto e un carabiniere.

http://www.gonews.it/articolo_181378_Prende-testate-unauto-di-un-poliziotto-poi-ferisce-un-agente-un-carabiniere-Arrestato.html

Rissa e coltellate, si cercano altri sei – La Nazione


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Rissa e coltellate, si cercano altri sei
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La Spezia, 30 gennaio 2013 – NON ERANO ubriachi i quattro giovani nordafricani aggrediti brutalmente domenica notte da un gruppo di dominicani nei pressi del circolo Portarocca in via 24 Maggio (nella foto uno dei feriti). E' ancora sconosciuto il