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Viale Lazio, rissa in discoteca: arrestato un ragazzo di 21 anni
PalermoToday Notte movimentata in un locale di viale Lazio. Protagonista assoluta un ragazzo rumeno di 21 anni, G.M., che è stato arrestato dalla polizia. La violenta rissa ha coinvolto altre tre persone: un altro romeno e due palermitani. La scintilla è scoccata … Rissa in viale Lazio Arrestato un rumeno Megarissa in discoteca, arriva la Polizia e c'è il "fuggi fuggi … |
Tag: discoteca
Palermo, rissa in discoteca: arrestato un romeno di 21 anni
Tentano raid al Manduca fermata banda di malviventi – La Repubblica Firenze.it
La Repubblica Firenze.it |
Tentano raid al Manduca fermata banda di malviventi
La Repubblica Firenze.it Al suono delle sirene delle gazzelle in avvicinamento, infatti, la banda di moldavi che domenica notte ha dato l'assalto alla discoteca Manduca, nel parco delle Cascine, è stata costretta ad abbandonare la refurtiva in tutta fretta e a darsi alla fuga … |
Arrestato albanese con 611 gr. cocaina – ANSA.it
ANSA.it |
Arrestato albanese con 611 gr. cocaina
ANSA.it Suggerisci (). Arrestato albanese con 611 gr. cocaina (ANSA) – VENEZIA, 12 AGO – Oltre mezzo chilogrammo di cocaina è stato sequestrato dai carabinieri di Portogruaro che hanno arrestato un 20enne albanese, T.G..I militari avevano saputo che in un … La gang dello spaccio nel Veneto orientale: arrestato un albanese "Mani bucate" in discoteca, in casa aveva un "tesoretto" di cocaina |
La gang dello spaccio nel Veneto orientale: arrestato un albanese – Nuova Venezia
ANSA.it |
La gang dello spaccio nel Veneto orientale: arrestato un albanese
Nuova Venezia PORTOGRUARO. Oltre mezzo chilogrammo di cocaina è stato sequestrato dai carabinieri di Portogruaro che hanno arrestato un giovane albanese. Il sequestro è avvenuto nell'ambito dei controlli nei locali notturni del litorale svolti dai militari in abiti … Arrestato albanese con 611 gr. cocaina "Mani bucate" in discoteca, in casa aveva un "tesoretto" di cocaina |
Marocchini catturati mentre saccheggiano le auto in sosta
Laigueglia 18 luglio 2013 – Si sono appostati nei pressi della discoteca “La Suerte” di Laigueglia, dove il mercoledì notte si scatena la movida dei più giovani. Hanno sperato che la musica e il caos fossero i complici perfetti per i loro intenti illeciti e, alla fine, sono passati all’azione. Si tratta dei due ladri sorpresi nelle scorse ore a rubare tra le auto parcheggiate vicino al locale notturno e arrestati dai carabinieri del radiomobile di Alassio.
A notarli, tra le macchine in sosta, mentre sbirciavano dentro gli abitacoli per verificare se vi fossero oggetti interessanti, contanti o telefonini, sono stati i buttafuori de “La Suerte” che hanno immediatamente avvertito il 112.
I carabinieri sono arrivati quando i ladri avevano appena spaccato i finestrini di due auto, rubando borsette e cellulari custoditi al loro interno. La refurtiva è stata restituita ai proprietari e i due sono stati arrestati in attesa di giudizio direttissimo che si terrà nella mattinata.
Rissa a Jesolo: buttafuori prende a pugni un ventenne di Mestre – Nuova Venezia
Rissa a Jesolo: buttafuori prende a pugni un ventenne di Mestre
Nuova Venezia Rissa a Jesolo: buttafuori prende a pugni un ventenne di Mestre. L'agenzia che cura la sicurezza della discoteca respinge le accuse: «Il ragazzo era ubriaco e ha colpito per prima l'addetto. Abbiamo il video». aggressioni · discoteche. buttafuori. di … |
Rissa tra buttafuori e nomadi fuori da discoteca, un uomo ferito da … – Il Giorno
Il Giorno |
Rissa tra buttafuori e nomadi fuori da discoteca, un uomo ferito da …
Il Giorno L'episodio e' accaduto verso le 4,30 in via Padova. Poco dopo, in via Mabretti, una pattuglia ha fermato un'auto con a bordo tre nomadi che si presume facessero parte del gruppo e li ha portati in questura per gli accertamenti ed eventuali provvedimenti. |
Ivoriano tenta di stuprarla in discoteca: salvata da italiani
Perugia 24 giugno 2013 – Forse un approccio maldestro o peggio ancora una forzatura al limite della molestia sessuale. Sono queste le due ipotesi al vaglio degli agenti delle Volanti che starebbero alla base di una rissa in discoteca avvenuta domenica mattina all’alba tra alcuni ragazzi. Ad aver avuto la peggio è stata propria la ragazza che aveva richiesto l’aiuto di alcuni amici perchè si sentiva in pericolo per via delle attenzioni morbose di un ivoriano: la giovane ha riportato un morso ad un braccio che i sanitari del Pronto Soccorso di Perugia considerano guaribile in 20 giorni.
La giovane ha ammesso agli agenti di aver chiamato gli amici perchè l’ivoriano “voleva violentarmi”. Non dimentichiamoci che in pochi mesi sono state diverse le feroci violenze sessuali in città anche dal ritorno della discoteca. A quel punto sono intervenuti altri perugini che hanno cercato di bloccare lo straniero scatenando così un vero e proprio parapiglia con tanto di Volanti costrette ad intervenire.
http://www.perugiatoday.it/cronaca/rissa-molestie-sessuali-denuncia.html
Stuprata, massacrata di botte e presa a morsi da congolese
Ha composto il numero del 112 e con le poche forze che le erano rimaste ha chiesto aiuto. Poche parole, quelle che la ventenne studentessa è riuscita a pronunciare. Appena il fiato per dare l’indirizzo e il numero civico ai medici del pronto soccorso. All’arrivo dei carabinieri e dell’ambulanza la ragazza è stata portata in ospedale e ha raccontato una tremenda notte di violenze subite.
Il racconto dell’incubo. La ragazza originaria dell’hinterland perugino, studentessa universitaria, ha spiegato di aver da poco tempo instaurato una relazione sentimentale con il giovane extracomunitario. La travagliata storia si è conclusa in maniera tragica nella nottata tra sabato e domenica quando, intorno alle 5 del mattino, K. K. C., di anni 22 e originario del Congo, dopo essersi fatto accompagnare a casa dalla stessa vittima, avrebbe preteso dalla giovane un rapporto sessuale. Al rifiuto la ragazza è stata brutalmente violentata e picchiata subendo ferite su più parti del corpo che l’hanno costretta ad essere ricoverata presso l’ospedale del capoluogo con una prognosi medica di trenta giorni.
I carabinieri lo hanno trovato in camera che dormiva. Lui ha negato. I militari, rintracciato il luogo da dove era partita la richiesta d’aiuto, sono intervenuti rapidamente ed entrati nell’appartamento, proteggendo da subito la vittima, hanno identificato il ragazzo che in quel momento era tranquillamente nel letto della sua camera facendo finta di dormire. L’uomo ha negato ogni addebito riferendo che la nottata l’aveva trascorsa in una discoteca di Ponte San Giovanni per poi rientrare a casa con la fidanzata non ricordando l’orario e le circostanze successive al ritorno a casa. All’interno della camera da letto i militari hanno però trovato degli indumenti sporchi di sangue e riscontrato tracce ematiche anche su uno dei due cuscini e sul lenzuolo.
L’arresto in flagranza. Vagliate le sommarie e confuse risposte su come fossero andati i fatti e dopo aver ascoltato la ragazza e verbalizzato la sua denuncia, i militari hanno tratto in arresto in flagranza di reato il giovane congolese per violenza sessuale e lesioni personali. Lo stesso, con piccoli precedenti per furto e lesioni e senza una occupazione stabile, è stato portato nel carcere di Capanne a disposizione del magistrato di turno che ha diretto personalmente i militari durante tutte le fasi dell’arresto.
http://tuttoggi.info/articolo/54966/
Ecchimosi in ogni parte del corpo, una grave lesione alla orbita dell ‘occhio destro, ferite profonde al cuoio capelluto, morsi ad un polpaccio: un bollettino medico molo lungo quello stilato dai medici del Pronto Soccorso del S.Maria della Misericordia attorno alle ore 5 di domenica mattina che riguarda una ragazza residente a Perugia, di appena 20 anni di eta’ , trasportata in ospedale da una autoambulanza del 118. Oltre a queste gravi lesioni i medici sono stati impegnati ad accertare una violenza sessuale, anche con prelievi ematologici effettuati dai medici della Struttura di ostetricia e ginecologia. La ragazza, che si trova ricoverata nella Clinica i Otorinolaringoiatra, dovrà essere sottoposta, quando le sue condizioni fisiche glielo permetteranno ad un intervento chirurgico per il trauma all’orbita dell’occhio. La prognosi e’ di 30 giorni. L’ intervento degli operatori del 118 e’ avvenuta su chiamata di alcuni vicini di casa del palazzo in cui e’ avvenuto il fatto, lungo la strada che da Perugia conduce a Ponte Felcino. Contemporaneamente sul posto e’ intervenuta una pattuglia dei Carabinieri che ha seguito l’ autoambulanza. La ragazza ai medici avrebbe riferito di conoscere la persona che si e’ resa responsabile della grave violenza. Sul fatto stanno effettuando le indagini i Carabinieri che hanno già stilato un primo rapporto per la Procura della Repubblica.
http://tuttoggi.info/articolo/54952/
Ai “razzisti” questo non accade.