Tag: Stupro

Donna stuprata: test DNA di massa su 70 profughi Mare Nostrum

Rovereto – Una giovane donna è stata violentata nella notte a Rovereto, in Trentino, in strada. Polizia e carabinieri sono al lavoro per ricostruire in modo preciso i fatti e per arrivare così a identificare il responsabile. ​La donna è italiana e stava portando fuori il cane nei dintorni del centro, quando intorno alle 2 è stata aggredita da una persona di colore, spiegano le forze dell’ordine a proposito di quanto riferito dalla presunta vittima. Per risalire al colpevole verrà effettuato il test del Dna a tutti i 70 ospiti della struttura di accoglienza per immigrati di Marco di Rovereto. A darne notizia, in una nota, è il presidente della Provincia autonoma di Trento, che afferma: «Esprimiamo innanzitutto vicinanza e solidarietà alla vittima e rimaniamo in attesa dell’esito delle indagini».

In mattinata il questore di Trento Giorgio Iacobone, e il comandante dei carabinieri di Trento, colonnello Maurizio Graziano, si sono recati al centro della protezione civile che ospita gli immigrati, poi è stato convocato al Commissariato del Governo di Trento un Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, a cui ha partecipato anche il presidente Rossi. A margine dell’incontro il presidente Rossi ha sottolineato come sia necessario, si legge in una nota, che il Governo e il Parlamento si attivino al fine dell’adozione misure che, nel rispetto della dignità e dei diritti delle persone, possano consentire l’esercizio di un maggiore controllo su situazioni delicate come quella dei campi profughi, a tutela dei diritti dei cittadini.

Fonte: ilmessaggero.it

Clandestino tenta stupro: è già libero

Un indiano è stato arrestato ieri sera alle 20.40 dalla polizia dopo che aveva aggredito una ragazza bresciana nel parcheggio pubblico di viale Italia.
E’ stato un passante ad aiutare gli agenti della Volante che hanno individuasto l’immigrato, che ha 27 anni. la donna ha riportato ferite ad un braccio nel tentativo di resistere allo strappo della borsetta. Il rapinatore è stato condannato questa mattina ad un anno: pena sospesa è già libero nonostante sia clandestino.

http://www.bresciaoggi.it/stories/dalla_home/621849_viale_italia_aggredita_mentre_parcheggia/

E ci sono teste vuote miracolate e spedite in parlamento, che vogliono anche abolire il reato. Reato, che già non viene applicato dai loro amichetti.

18enne stuprata: marocchino arrestato a Milano, incastrato dal dna

Stupro’ 18enne, marocchino arrestato a Milano, incastrato dal dna

I Carabinieri milanesi hanno fermato un cittadino marocchino, N. Y., 27enne, con regolare permesso di soggiorno, ritenuto responsabile di un’aggressione e violenza sessuale a una ragazza appena diciottenne. La giovane, il mattino del 7 dicembre
Milano, violentò 18enne: arrestatoTGCOM
Stupro ragazza moldava, preso un marocchino di 27 anniMilanoPost
Picchiata e violentata in un sottoscala Arrestato il presunto Corriere della Sera
LiberoQuotidiano.it
tutte le notizie (9) »

Africani a caccia: ragazza si salva da stupro sul treno

GENOVA – Un uomo, nordafricano, ha tentato di violentare una studentessa di 23 anni in uno scompartimento del treno regionale Torino-Genova. Solo la ferma reazione della ragazza e l’aiuto di altri passeggeri ha evitato il dramma.
L’aggressore è stato arrestato dalla Polizia Ferroviaria di Genova alla stazione di Principe.
Ha 33 anni e, come molti ‘migranti’ è senza fissa dimora ma non viene espulso.

http://voxnews.info/2013/09/29/genova-ragazza-si-salva-da-stupro/

Tentativo di stupro, individuato autore: è un immigrato marocchino

VITTORIO VENETO 28 settembre 2013 – Tentata violenza sessuale: questa l’accusa a carico di un giovane marocchino di 19 anni, K.G., nullafacente, residente a Miane. I carabinieri lo hanno denunciato a piede libero dopo il riconoscimento fotografico di quella che avrebbe dovuto essere la sua vittima, una studentessa di 22 anni, F.G, nata in Germania ma residente in città. Il suo tentativo, avvenuto ancora lo scorso 26 aprile, fortunatamente è stato inibito, e dolorosamente per lui, proprio dalla ragazza che gli ha scaricato sul volto e negli occhi un potente liquido urticante, quando il giovane ha tentato di metterle le mani addosso.
K.G. aveva atteso quella notte, erano le 2.30, la ragazza di ritorno da una serata musicale nell’impianto di atletica, sulla pista ciclabile lungo il Meschio. La studentessa aveva denunciato il giorno dopo di essere stata raggiunta da un giovane extracomunitario nordafricano che l’afferrava per i polsi e la spingeva contro un muro facendogli delle proposte oscene.

La giovane, molto sveglia, capito cosa stava succedendo ha preso tempo, fingendo di assecondare l’aggressore. Ciò ha permesso alla studentessa di estrarre repentinamente dalla borsetta lo spray urticante. Ha spruzzato tutto il contenuto sul volto dell’extracomunitario che ha accusato nettamente il colpo, ha iniziato a urlare, accecato dal dolore, fuggendo verso la vicina via De Nadai, e facendo perdere momentaneamente le tracce. Sulla base della descrizione fornita dalla vittima agli investigatori, sono state avviate subito le indagini, sul posto dell’aggressione e non trascurando una capatina al pronto soccorso, pensando che il giovane potesse ricorrere alle cure mediche per le ferite procurate agli occhi.

E infatti è stato accertato che proprio K.G., la sera seguente si era presentato in ospedale per problemi agli occhi. Non è stato possibile inchiodarlo subito perché nel frattempo la ragazza vittima della tentata aggressione era tornata in Germania dove è rimasta fino a pochi giorni fa per motivi di studio. Al rientro, nei giorni scorsi, è stata chiamata per una individuazione fotografica che ha permesso dunque di identificare con certezza K.G. come il responsabile della tentata violenza sessuale e quindi denunciarlo alla magistratura.

Fonte: gazzettino.it

Treviso: marocchino tenta stupro, solo denunciato!

È stato denunciato dai carabinieri di Vittorio Veneto un ragazzo di origini marocchine marocchino di 20 anni, accusato di violenza sessuale nei confronti di una giovane vittoriese. La ragazza, una studentessa trevigiana, era stata aggredita improvvisamente dal malintenzionato ma era riuscita a difendersi spruzzandogli in volto uno spray al peperoncino, presente nelle borsette di moltissime donne come arma di difesa personale.

Il fatto era avvenuto lungo la pista ciclabile del fiume Meschio, mentre la ragazza faceva un giro tutta sola. La giovane si era recata in caserma per denunciare l’episodio in 25 aprile. I militari dell’Arma sono riusciti a identificare l’aggressore e quindi a denunciarlo.

Potrebbe interessarti:http://www.trevisotoday.it/cronaca/ragazza-aggredita-meschio-vittorio-veneto.html

Con la ‘svuotacarceri’ ormai non si arresta più nessuno.

Maghrebino stupra romena: la ospitava perché marito in galera

Modena, 22 settembre 2013 – Picchiata selvaggiamente e stuprata dall’amico del marito che le dava ospitalità. E’ l’incubo vissuto da una 25enne romena ieri mattina in una casa di Marzaglia. La donna dormiva nell’abitazione di un nordafricano poiché il marito è in carcere e non sapeva dove andare. Alle 5 di ieri, però, il magrebino, un irregolare, l’ha svegliata tentando un approccio sessuale.

La ragazza lo ha respinto, e lui le ha dato un pugno in faccia. L’uomo l’ha picchiata brutalmente, le ha stretto le mani attorno al collo e poi l’ha stuprata. Dopo interminabili minuti, la ragazza, sotto choc, è riuscita a fuggire. Ha tirato un bicchiere contro il violentatore, colpendolo al volto, e poi è uscita in strada cominciando a vagare per la via Emilia ovest. Qui, ferita e col volto insanguinato, è stata notatata dall’autista di una corriera che si è fermato e ha chiamato i carabinieri e un’ambulanza. La donna è stata soccorsa mentre i carabinieri ‘intavolavano’ un’indagine lampo che ha permesso di rintracciare subito lo stupratore.
In casa i militari della Compagnia di Modena hanno trovato riscontri della violenza sessuale: il racconto della 25enne, ora ricoverata al Policlinico dove è stato attivato il protocollo sanitario previsto in caso di stupro, è risultato credibile. La donna ha una prognosi di 15 giorni per le ferite subite: per ‘guarire’ lo choc psicologico ci vorrà molto più tempo.
Ieri nel tardo pomeriggio i carabinieri stavano concludendo le procedure per l’arresto del nordafricano, che è finito in manette per violenza sessuale, lesioni personali aggravate e rifiuto di fornire le proprie generalità. E’ stato portato in carcere, a lontano dall’amico, marito della sua ‘vittima’.

http://www.ilrestodelcarlino.it/modena/cronaca/2013/09/22/953928-violentata-amico-marito.shtml

Sono storie di ordinaria immigrazione.

Sbarca a Lampedusa e tenta subito stupro bambina italiana

LAMPEDUSA – Un tunisino minorenne, sbarcato recentemente a Lampedusa, avrebbe tentato ieri sera di abusare di una tredicenne di Milano, in vacanza nell’isola. Sull’episodio i parenti della giovane hanno presentato una denuncia ai carabinieri.

La ragazza era in barca, ormeggiata in porto, in compagnia di un amico minorenne, anch’egli di Milano. Mentre i due stavano attendendo l’arrivo di alcuni parenti, l’immigrato è salito a bordo e dopo una colluttazione ha chiuso nel bagno il giovane, tentando di violentare la ragazzina.

Quando l’amico si è liberato, è riuscito a mettere in fuga il tunisino, che oggi sarebbe stato riconosciuto dai due nella caserma dei carabinieri, alla presenza di un magistrato. L’immigrato è stato fermato.

http://www.leggo.it/NEWS/ITALIA/lampedusa_tunisino_stupro_ragazzina/notizie/319174.shtml

Sono i famosi ‘profughi’ bambini che Boldrini vaneggia. Quelli salvati dai nostri marinai della GC.

Roma: insediamenti abusivi e stupratori di bambini

Roma 26 agosto 2013 – Carabinieri e polizia locale erano impegnati in un’operazione congiunta di contrasto degli insediamenti abusivi a Villa Pamphili, quando si sono imbattuti in un 37enne di nazionalità slava. Identificato, l’uomo è risultato essere ricercato per il reato di ‘abusi sessuali con minorenne’. L’uomo è stato immediatamente arrestato e portato nel carcere di Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

I militari, tuttavia, si trovavano a Villa Pamphili per effettuare ulteriori controlli, dopo la scoperta risalente a venerdì, di una vera e propria baraccopoli. Ieri, assieme alla polizia locale, sono state fermate e identificate ben 55 persone. Il gruppo era composto interamente da cittadini di nazionalità peruviana, intercettati prima che potessero accamparsi.

http://www.romatoday.it/cronaca/arresto-stupro-minori-villa-pamphili.html

 

Ricercato dalla giustizia peruviana per presunto stupro: arrestato … – Corriere della Sera

Ricercato dalla giustizia peruviana per presunto stupro: arrestato
Corriere della Sera
I carabinieri di Paullo, mercoledė pomeriggio, hanno arrestato Karl G., un peruviano 28enne agli arresti domiciliari per ricettazione. Il giovane, arrivato in Italia nell'ottobre 2005, non ha mai regolarizzato la sua posizione sul territorio, al