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Tre immigrati irrompono in casa, la pestano brutalmente e la legano al letto: per 20 euro

Europa senza frontiere: i pendolari della violenza

Il fenomeno delle rapine in casa, spesso con una forte dose di violenza nei confronti delle vittime, è sempre più diffuso: l’ultimo episodio è avvenuto a Calolziocorte, in provincia di Lecco, dove un’operaia aggredita e sequestrata in casa propria da tre immigrati per un bottino pari solo a 20 euro e un’auto. Ad essere vittima del furto è stata una donna di 50 anni che vive da sola in un alloggio popolare e che ha vissuto attimi di terrore per essere derubata solo di 20 euro e di pochi altri oggetti di valore. L’episodio è avvenuto la scorsa notte, ma nella cittadina della provincia lecchese la paura comincia a diffondersi visto che altri due casi analoghi si erano verificati pochi giorni fa (sabato sera una coppia di anziani pensionati sono stati picchiati a sangue da un bandito e successivamente un altro anziano è stato picchiato e legato a una sedia).
Nel caso della rapina avvenuta nella notte è stato l’ingresso in casa dei tre banditi a svegliare la donna che era già andata a dormire, ma è stato proprio nel momento in cui i ladri sono stati scoperti che si è scatenata la violenza immotivata: i tre hanno così picchiato brutalmente la donna e l’hanno poi legata al leto con delle lenzuola in modo tale da poter continuare a vagare per la casa alla ricerca di qualcosa di cui impossessarsi. Dopo qualche minuto se ne sono andati, con un bottino di appena una ventina di euro in contanti, una catenina d’oro e le chiavi dell’auto della signora, una Fiat Panda rossa, con la quale si sono dileguati nel nulla. La vittima, anche se con grande fatica, è così riuscita a liberarsi e a chiamare la polizia.

http://voxnews.info/2013/02/22/ennesima-rapina-violenta-in-casa-nel-lecchese/

Immigrati razziano negozi d’elettronica: arrestati

Chiederanno il patteggiamento i due cittadini rumeni, attualmente in carcere a Padova, accusati di furto aggravato ai danni di alcuni negozi di elettronica del Bolzano. Nella foto i due ripresi dalle telecamere di sicurezza del punto Trony di via Grappoli.

Lo scorso ottobre, infatti, la banda (composta da tre persone) ha messo a segno cinque furti in una sola giornata, portando via computer e altro materiale da diversi esercizi commerciali per un valore di circa 7.000 euro.

La stessa cosa avrebbero fatto anche a Trento e Padova: proprio a Padova la polizia li ha individuati ed è riuscita ad arrestare due dei tre componenti del gruppo. La refurtiva sottratta nei negozi del capoluogo non è stata recuperata. I due cittadini rumeni chiederanno di patteggiare 1 anno e 6 mesi e 1 anno e 4 mesi.

http://altoadige.gelocal.it/cronaca/2013/02/21/news/in-un-giorno-rubano-da-trony-e-mediaworld-merce-per-7-mila-euro-1.6575919

Cinesi rubano bottiglie di Brunello

Prato  – Sembra quasi che non riescano a resistere alla tentazione. E’ andato in scena al supermercato Esselunga di viale Galilei l’ennesimo furto di bottiglie di Brunello di Montalcino. La polizia è intervenuta per dare man forte agli addetti alla vigilanza del supermercato che stavano inseguendo due cinesi di 50 e 51 anni. I due orientali poco prima avevano superato le casse senza pagare sei bottiglie di Brunello, per un valore complessivo di 143 euro, ma sono stati raggiunti e bloccati. I due cinesi sono stati accompagnati in questura, e  denunciati a piede libero per furto. Entrambi hanno precedenti per il solito reato, cioè furto di bottiglie di Brunello.  e sono clandestini.

http://www.lanazione.it/prato/cronaca/2013/02/19/848053-brunello_altri_cinesi.shtml

Prato: Cinese ruba alcoli e aggredisce agenti con siringa infetta

Un cinese di 35 anni, Cai Lizhong, è stato arrestato ieri pomeriggio dai carabinieri del Nucleo radiomobile perché ha minacciato con una siringa il responsabile del supermercato Esselunga di via Valentini (nella foto) e poi gli stessi militari. L’orientale era stato fermato dalla vigilanza del supermercato mentre cercava di superare le casse senza pagare tre bottiglie di vino che si era legato alla cintura dei pantaloni, per un valore di 41 euro. Anziché ammettere le proprie responsabilità, il cinese ha estratto una siringa dal giubbotto e ha minacciato il responsabile del supermercato, che ha chiamato il 112. All’arrivo dei carabinieri l’atteggiamento dell’orientale non è cambiato e i militari lo hanno arrestato dopo averlo disarmato. L’accusa è di rapina impropria aggravata.

Sgominata gang di Filippini a Milano

Quattro filippini sono stati arrestati in flagranza di reato a Milano dalla polizia per spaccio di shaboo, ovvero la forma più pura della metanfetamina, capace di produrre effetti simili a quelli garantiti dall’ecstasy.

Il primo cittadino di origine filippina, 49enne, è stato arrestato il 28 gennaio in via delle Forze Armate, gli altri tre (di 39, 43 e 49 anni) sono stati fermati invece il 7 febbraio in via Lucca.

Trentadue i grammi di droga sequestrati, per un valore commerciale, come ha riferito il vicequestore aggiunto Daniele Barberi, di circa ventimila euro. Durante le perquisizioni domiciliari sono stati trovati numerosi cellulari, bilancini di precisione, 3mila e 500 euro in contanti, diversi assegni e un revolver 7.65 privo di matricola.

Lo spaccio di shaboo, secondo gli inquirenti, garantisce meno rischi (é una sostanza chimica che si può produrre in loco) e maggiori introiti, ed è riservato soprattutto a cittadini di origine filippina.

Consolato Usa lancia allarme ai turisti: «Milano pericolosa, attenti agli immigrati»

Pisapia saluta le "tradizioni" dei fratelli "migranti"

Milano violenta. Non è il titolo di un film poliziottesco degli anni Settanta, ma è – grosso modo – il senso del messaggio spedito l’8 febbraio dal Consolato Usa agli americani residenti a Milano. “Mantenete un livello alto di vigilanza e prendete le misure appropriate per aumentare la vostra sicurezza personale”, sembra un consiglio per chi si avventura in qualche paese del centro o del sud America, invece sono le raccomandazioni per chi abita a Milano, nel cuore produttivo del Paese.

“Le autorità milanesi – avverte ancora il consolato – hanno recentemente notato un significativo aumento del crimine nelle aree a ovest di corso Venezia attraverso parco Sempione fino a via Domenichino. Quest’area include la residenza di molti impiegati del consolato e cittadini Usa”. La lettera indica anche di fare attenzione agli spostamenti notturni perché “in molte popolari zone della vita notturna” sono stati segnalati “incidenti”.

Poi, ovviamente, le autorità americane interpellate cercano di aggiustare parzialmente il tiro: “Sinceramente non siamo molto preoccupati – dice per il consolato il funzionario Robert Palladino, intervistato dal Corriere -: ci sono stati notificati dei dati sulla criminalità, abbiamo la responsabilità di avvertire i nostri connazionali”. “Vi raccomandiamo – avverte comunque il consolato nel messaggio – di fare attenzione ai vostri oggetti di valore a casa e in strada, e agli stranieri che vi avvicinano”.

http://www.ilgiornale.it/news/milano/lallarme-consolato-usa-crimini-aumento-884317.html

Furti, pizzicati tre rumeni nel Feltrino

Tre rumeni (domiciliati nel Feltrino per motivi di lavoro) sono stati denunciati per furto all’Autorità Giudiziaria dai Carabinieri di Feltre. Nei confronti del sodalizio criminale sono stati acquisiti inequivocabili elementi di responsabilità in ordine a diversi furti a danno di abitazioni private, attività commerciali e imprese edili (cantieri). I tre indagati sono stati intercettati dalle pattuglie delle Stazioni di Lamon e Arsiè sulla S.R. 50 del Passo Rolle, in località Pedesalto del Comune di Fonzaso alle 1,30 del 30 gennaio. A bordo del veicolo sul quale viaggiavano è stata rinvenuta attrezzatura professionale da giardinaggio di ingente valore economico, trafugata qualche ora prima dall’Azienda florovivaistica “Top Green” di Feltre. Attraverso i successivi riscontri investigativi sviluppati dal Nucleo Radiomobile di Feltre è stato possibile rinvenire anche un furgone Fiat Ducato rubato anch’esso alla Top Green e un’autovettura Wolkswagen Polo asportata dall’interno di un garage di Pedavena la notte del 29. I tre indagati sono anche accusati dei furti avvenuti sempre la notte del 29 gennaio al cantiere del Centro sportivo “Boscherai” di Pedavena e ai tre capannoni in via Zucco a Fonzaso. Le indagini sono coordinate dal pm Antonio Bianco.

http://corrierealpi.gelocal.it/cronaca/2013/01/31/news/furti-pizzicati-tre-rumeni-nel-feltrino-1.6447875

Rubavano nei supermercati – arrestati 2 Romeni

La Squadra Mobile ha arrestato due cittadini rumeni, di 24 e 30 anni, per furto aggravato. Nella mattinata di ieri il responsabile della sicurezza del punto vendita “Tigros” di Besano aveva segnalato alla Mobile di aver notato due persone, verosimilmente originarie dell’Est europeo, aggirarsi con fare sospetto tra gli scaffali del supermercato, finché, accortisi di essere sotto osservazione, si allontanavano a bordo di una Volvo. Gli investigatori della Mobile hanno dunque cominciato a perlustrare i parcheggi dei supermercati della zona, convinti che i due avrebbero tentato di colpire altrove. Poco dopo, infatti, l’automobile segnalata è stata individuata ad Induno Olona all’interno del parcheggio del supermercato “Eurospin”. Giunti all’ingresso del supermercato, gli agenti hanno notato due uomini che, alla loro vista, si sono separati dandosi alla fuga. Gli operatori sono riusciti a fermare un terzo uomo, che si trovava a bordo dell’automobile ferma nel parcheggio, mentre poco dopo uno dei due fuggiaschi è stato intercettato da una Volante, prontamente intervenuta a supporto. Gli agenti, a seguito di perquisizione del veicolo, hanno rinvenuto bottiglie di superalcolici,alimenti, cosmetici e capi di abbigliamento. I due fermati, domiciliati presso un campo nomadi di Paderno Dugnano, con una sfilza di precedenti per analoghi reati, sono stati condotti in Questura per ulteriori accertamenti. Dalle verifiche effettuate è emerso che la merce rinvenuta, del valore di circa 600 euro, era stata sottratta nella stessa mattinata dai supermercati “Tigros” di Cantello e Arcisate. I due sono stati pertanto arrestati per furto aggravato e condotti presso la Casa Circondariale di Varese. Dalle indagini, con il supporto delle immagini riprese dalle videocamere del sistema di videosorveglianza degli esercizi, è stata accertata la peculiare dinamica dei furti: una volta riempita di prodotti la sporta, questa veniva lasciata con grande abilità al di fuori della zona casse, facendola passare sotto il cancelletto automatico, privo di allarme, che dà accesso ai reparti del supermercato. I ladri, effettuata una spesa irrisoria, provvedevano poi al recupero della borsa.

http://questure.poliziadistato.it/Varese/articolo-6-652-51386-1.htm

Trieste, furto alla sala Bingo: arrestato un rumeno

Trieste, furto alla sala Bingo: arrestato un rumeno

Un cittadino romeno di 26 anni è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo radiomobile per furto. Il giovane, che alle 4.30 di stanotte era all’interno della sala Bingo di piazza Goldoni, si è introdotto nel magazzino del locale sottraendovi cartelle da gioco per un valore di 650 euro, una fiche del valore di 40 euro e alcuni oggetti personali di proprietà dei dipendenti della sala giochi. Il ladro è stato però sorpreso da uno dei camerieri che ha avvertito i militari. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita ai proprietari.

http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2013/01/28/news/trieste-furto-alla-sala-bingo-arrestato-un-rumeno-1.6430166

Rubarono anche una medaglia al valore: arrestati 4 nomadi – VicenzaToday


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Rubarono anche una medaglia al valore: arrestati 4 nomadi
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All'alba di oggi, il Nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri di Thiene ha eseguito quattro provvedimenti restrittivi nei confronti di nomadi italiani sono stati eseguiti alle prime ore di oggi, nell'ambito di un'inchiesta su una serie di furti