Tag: polizia municipale

Padova: torna in città “migrante” che strappò orecchio a una donna, arrestato

Padova 27 magg 2013 – Accattone violento torna a Padova, nonostante l’espulsione dall’Italia su ordine del questore per motivi di ordine pubblico, e viene nuovamente arrestato.

Protagonista un 51enne bulgaro, noto per le sue condotte violente e moleste ai danni di donne ed automobilisti. Lo straniero è riapparso, da alcune settimane, in alcune vie della città, impegnando a più riprese agenti delle Volanti e della polizia municipale. Nel suo “curriculum” un episodio di inaudita violenza consumato a un semaforo del capoluogo euganeo. Alcuni anni fa, al diniego di un’offerta di elemosina da parte di un’automobilista, le aveva reciso di netto il lobo per strapparle l’orecchino. Per quei fatti era stato arrestato e, dopo aver espiato la pena, era stato espulso.

Ora, alla luce delle reiterate violazioni del divieto di dimora in atto, la squadra Mobile ha chiesto ed ottenuto dalla Corte d’Appello di Venezia una misura cautelare in carcere, immediatamente eseguita. All’esito dell’iter giudiziario, lo straniero sarà rimpatriato su ordine del questore Vincenzo Montemagno.

http://www.padovaoggi.it/cronaca/strappa-orecchio-automobilista-espulso-torna-padova-arrestato.html

 

 

Padova: staccò orecchio a donna, è di nuovo in città

PADOVA – La Polizia di Stato di Padova ha arrestato un 51enne bulgaro noto per le sue condotte violente e moleste ai danni di donne ed automobilisti. Si chiama Balyo Iliev ed è noto alla forze dell’ordine in città. Alcuni anni fa, al diniego di un’offerta di elemosina da parte di una donna ferma al semaforo, le aveva reciso di netto il lobo di un’orecchio per strapparle l’orecchino.

Per quei fatti era stato arrestato e dopo aver espiato la pena era stato espulso dall’Italia su ordine del questore per motivi di ordine pubblico. Lo straniero era riapparso, da alcune settimane, in alcune vie della città euganea, in particolare tra il cavalcavia Borgomagno e Piazza Mazzini,  impegnando a più riprese agenti delle Volanti e della polizia municipale.

La squadra Mobile di Padova, alla luce delle reiterate violazioni del divieto di dimora in atto, ha chiesto ed ottenuto dalla Corte d’Appello di Venezia una misura cautelare in carcere, immediatamente eseguita. All’esito dell’iter giudiziario, lo straniero sarà rimpatriato su ordine del Questore di Padova, Vincenzo Montemagno.

http://www.imolaoggi.it/?p=51597

Asti: villetta abusiva al campo nomadi, e casa popolare in città

Brignolo, il sindaco di Asti

Brignolo, il sindaco di Asti

Due fabbricati utilizzati come abitazioni, abusivi, una quindicina di persone denunciate per violazione degli obblighi scolastici dei figli o per discarica abusiva, un clandestino,già espulso. Sono i risultati della maxi operazione di controllo scattata ieri all’alba al campo nomadi di via Guerra. Circa 80 uomini delle forze dell’ordine, prevalentemente carabinieri affiancati da una ventina di agenti della polizia municipale, con quaranta mezzi a disposizione, hanno circondato i due accampamenti di via Guerra dove vivono in tutto 250 nomadi tra etnia sinti e rom.

Le due abitazioni sono state poste sotto sequestro: delle due famiglie “proprietarie”, una risulta assegnataria di un alloggio popolare in via Malta, per l’altra l’abuso riguarda “solo” un “ampliamento” del fabbricato.

Ora, il Comune a guida Pd tolga l’assegnazione della casa popolare. Come minimo.

Palermo, fermati decine di parcheggiatori abusivi: sono tutti immigrati

Palermo 10 mag 2013 – Imponente attività di controllo nel centro di Palermo, con il coinvolgimento di polizia, carabinieri, Guardia di finanza e vigili urbani, contro i parcheggiatori abusivi. Un vasto ‘blitz’ scattato dopo le segnalazioni di numerosi cittadini che hanno raccontato l’atteggiamento prepotente dei “signori del parcheggio”. Fermati 31 parcheggiatori stranieri di provenienza nordafricana. Per tutti la contravvenzione di 765 euro. Uno è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Dodici sono stati già espulsi, mentre per i restanti sono in corso accertamenti.

La zona del blitz è stata individuata lungo l’asse della via XX Settembre compreso tra le vie Dante e Costantino: in particolare, le intersezioni con le vie Carducci, XII Gennaio, Parisi, Messina, Trapani, Siracusa, Agrigento, Catania, Caltanissetta, La Farina e piazza Goffredo Mameli. E’ qui che è stata documentata l’attività abusiva dei parcheggiatori che gestiscono illecitamente gli spazi concedendoli in modo arbitrario a chi è pronto ad accontentare le loro richieste economiche, impedendo spesso agli automobilisti di utilizzare le macchinette erogatrici del ticket parcheggi.

In manette è finito John Ephraim, 40 anni, ghanese, che ha pesantemente minacciato il personale della polizia municipale che lo aveva fermato, rifiutandosi di salire a bordo di un mezzo della Guardia di finanza per essere successivamente condotto nei locali dell’Ufficio Immigrazione. E’ risultato avere svariati precedenti per reati contro la persona, per avere più volte declinato false generalità e non avere ottemperato a provvedimenti espulsivi firmati dal questore. I servizi proseguiranno  nei prossimi giorni.

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2013/05/10/news/biltz_contro_i_posteggiatori_abusivi_un_arresto_31_fermi_e_12_espulsioni-58506999/

L’insediamento dei nomadi spostato vicino all’ospedale – La Nuova Ferrara

L'insediamento dei nomadi spostato vicino all'ospedale
La Nuova Ferrara
L'insediamento di roulotte e camper che era stato spontaneamente allestito lunedì scorso in zona Fiera da alcune famiglie nomadi è stato spostato ieri pomeriggio, sotto la supervisione della polizia municipale e delle forze dell'ordine, in un terreno

Solidarietà etnica: agente colpito alle spalle da maghrebino

In pieno centro stendono un agente della Polizia Municipale Inserisci Link e Articolo:

FAENZA. Un agente della Polizia Municipale, mentre in sella allo scooter inseguiva un magrebino in fuga dopo una colluttazione, è stato scaraventato a terra da un altro connazionale del fuggitivo. Nella caduta ha riportato serie ferite ed è stato trasportato all’ospedale. All’incidente, avvenuto in corso Garibaldi, hanno assistito sgomenti in molti, tra i quali gli avventori del Bar Symbol che si trova nei pressi. E mentre l’agente, un 39enne faentino, veniva trasportato al pronto soccorso – dagli esami avrebbe riportato una frattura al piede e una distorsione al ginocchio – nello stesso momento tutte le forze dell’ordine si erano messe sulle tracce dell’uomo che insieme ad altri due complici aveva accerchiato e colpito a pugni e calci un senegalese minacciandolo con un coltello. L’agente era infatti intervenuto per sedare la rissa prima di essere colpito alle spalle.

http://www.romagnagazzette.com/2013/04/26/faenza-in-pieno-centro-stendono-un-agente-della-polizia-municipale/

Rimini: gli immigrati palpeggiano donne che non pagano pizzo per parcheggiare

Rimini apr 2013 – Se non danno l’«obolo» ai parcheggiatori abusivi, corrono il rischio di venire palpeggiate. Quelli, nelle ultime settimane sembrano essersi moltiplicati come funghi, e dopo le molte segnalazioni arrivate alle forze dell’ordine, Questura e Polizia municipale hanno organizzato qualche giorno fa un blitz nei parcheggi cittadini, soprattutto in piazzale Gramsci, dove sono comparsi molti i nuovi ‘arrivi’.

Boldrini: "gli immigrati sono risorse"

Appena hanno visto le divise, c’è stato un fuggi fuggi generale. Gli abusivi travolgevano ogni ostacolo che trovavano sulla loro strada, cercavano di seminare le divise correndo sui tetti della macchine, ammaccandoli. Hanno cercato di infilarsi dentro il mercato coperto, rischiando di travolgere qualche anziano. Alla fine, dopo un inseguimento sfrenato, polizie e vigili sono riusciti a bloccarne quattro, tutti senegalesi, che sono stati portati negli uffici della questura per gli accertamenti.

LA PIAGA dei parcheggiatori abusivi, con l’estate sta raggiungendo livelli preoccupanti. Oltre che in piazzale Gramsci, soprattutto nella zona di piazza Malatesta e al Ponte di Tiberio. Molti i cittadini che si sono lamentati del fatto che non si limitano più a chiedere qualche soldo, ma li pretendono. Qualcuno parla di minacce, ma l’ultima ‘novità’ è quella dei palpeggiamenti di cui sarebbero state vittime alcune donne che si erano rifiutate di pagare il ‘dovuto’. Appena quelli si sono sentiti rispondere picche, avrebbero allungato le mani. E’ stato segnalato più di un episodio, e non è così certo che si tratti sempre della stessa persona.

Polizia raccomanda prudenza, ma soprattutto chiede che le persone che vengono molestate o minacciate dai parcheggiatori abusivi, si rivolgano subito alle forze dell’ordine e sporgano denuncia, così che le divise possano procedere nei confronti degli extracomunitari che li minacciano o, peggio, molestano le donne che si rifiutano di pagare. Servizi anti-parcheggiatori sono previsti anche nei prossimi giorni, ma è un problema che difficilmente si riuscirà a eliminare. Sono talmente tanti che quando scappano da un parcheggio, finiscono per riempirne un altro subito dopo.

http://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/cronaca/2013/04/20/876518-molestate-se-non-pagano-parcheggio.shtml

Pisa, incredibile scandalo: zingari bosniaci costruiscono città abusiva

Pisa, apr 2013 – Decine di agenti della Polizia Municipale hanno nuovamente visitato gli insediamenti abusivi presenti in via Dei Vignoli e in via Ximenes a Putignano. Alcuni appezzamenti di terreno agricolo sono stati, negli ultimi anni, acquistati da famiglie di origine bosniaca. Su quei terreni, però, gli stranieri hanno steso ghiaia e costruito veri e propri villaggi di containers, camper e roulotte. Con servizi igienici inesistenti, falde acquifere inquinate dai residui organici e anche di svariati tipi di lavorazioni, con cavi elettrici abusivamente installati e passanti a terra e nei fossi pieni d’acqua, convivono grandi e piccini in costante pericolo.

Laura Boldrini agli zingari: "Siate orgogliosi della vostra cultura"

Per non parlare delle faide familiari che si consumano proprio in via dei Vignoli: l’ultima proprio due settimane fa, quando Polizia Municipale, Polizia di Stato e Carabinieri erano intervenuti in forze, con minuziose perquisizioni alla ricerca di armi. Allora si contarono tre feriti tra le famiglie contendenti.
Con la Polizia Municipale anche due tecnici degli uffici comunali e un tecnico della USL5 di Pisa.

Si è accertato anche che una struttura abusiva in legno, posta sotto sequestro preventivo alcuni mesi fa, era stata smontata e rimontata più grande della precedente ed i sigilli violati. Quindi si è proceduto alla riapposizione dei sigilli di sequestro ed alla denuncia degli autori del fatto. Si sono scoperte latrine improvvisate, con scarichi che si immettono direttamente nei pozzi di acqua potabile, e anche latrine senza alcuno scarico. Grandi quantità di cavi elettrici e svariati chilogrammi di rame puro (un bidone intero), presumibilmente rubati, sono stati rinvenuti ed, addirittura, il motore di un grosso autocarro. Sono in corso gli accertamenti per chiarire la provenienza di tutto il materiale.

Inoltre, già da tempo, gli abitanti della zona avevano presentato esposti e denunce lamentando furti e traffici di rame proprio nella zona di via dei Vignoli. Ora gli uffici comunali avvieranno le pratiche per l’acquisizione dei terreni alla proprietà del Comune di Pisa, come già avvenuto in altri due recenti casi (uno in via di Piaggia), per l’abusiva trasformazione della destinazione d’uso, da agricolo, ad altro. Si sono continuate, infine, a cercare eventuali armi nascoste, anche nei limitrofi campi coltivati, come avevano testimoniato alcuni cittadini ed anche a seguito del ritrovamento di alcuni attrezzi da scavo, abbandonati in fretta e furia, sparsi in mezzo ad un campo di grano.

http://www.pisatoday.it/cronaca/accampamento-abusivo-putignano-pisa-polizia-municipale.html

 
 

Nessun rispetto: Zingari usano le tombe per banchettare

20 aprile 2013- Gli agenti della polizia municipale li ha sorpresi mentre mangiavano tra le tombe dei defunti. Una quindicina di rom che vivono nel campo nomadi di corso Tazzoli.

Una convivenza “difficile” con gli abitanti del quartiere, dove vivono 5 mila persone, che già protestano per le nubi grigiastre che si alzano dalle baracche del campo, per le fogne a cielo aperto, per i rifiuti e i furti avvenuti in zona.

I rom stazionano in camper e baracche, nel degrado e privi dei servizi essenziali, adesso l’ultimo episodio, un oltraggio che ha scatenato ulteriori polemiche.

Napoli: campi nomadi come funghi


Il Mattino
di un campo rom su un’area comunale
Il Mattino
Un gruppo di rom era pronto ad allestire un campo abusivo su un’area del Comune di Napoli affidato in concessione all’Asìa. Ma le operazioni di “costruzione” di nuove baracche sono state bloccate dagli uomini della polizia municipale dell’Unità