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Rende (Cs), arrestato cinese: aveva mandato di arresto internazionale – Stretto web


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Rende (Cs), arrestato cinese: aveva mandato di arresto internazionale
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images 9 La squadra mobile di Cosenza-riporta l'Agi- ha arrestato un cittadino cinese destinatario di un mandato di arresto internazionale emesso dalle autorità del suo Paese, il 26 settembre del 2013, per truffa. Si tratta di Zhang Chunsong, 49 anni
Truffe: cittadino cinese arrestato dalla polizia a RendeCN24TV
Calabria: Ricercato per truffa, arrestato in ristoranteIl Lametino

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Trento: anziana aggredita e rapinata davanti alla chiesa

TRENTO. Dopo le due donne scippate – da nordafricani – nel giro di poche ore in pieno centro storico, lo scorso fine settimana, ieri sera un nuovo episodio di violenza si è verificato in città. Questa volta in Bolghera, quartiere messo in allarme nelle ultime settimane da una raffica di furti in appartamento.

La vittima è un’anziana che è stata derubata della borsa davanti alla chiesa di Sant’Antonio, sull’omonima via. L’aggressore è un uomo, apparentemente di giovane età, che per colpire ha aspettato che fosse buio. Erano circa le 18, la zona davanti alla chiesa a quell’ora della domenica non è particolarmente frequentata e non ci sono locali né negozi aperti. Dalla prima sommaria ricostruzione dell’accaduto, un uomo ha affrontato l’anziana riuscendo a farsi consegnare la borsetta che aveva con sè e in pochi minuti è riuscito a dileguarsi. Sul posto è intervenuta la squadra volante della polizia, che ora sta indagando sull’episodio. In particolare per capire se possa essere messo in relazione ad analoghi episodi di violenza avvenuti una settimana fa a in centro storico.

Il primo risale a sabato scorso, in via Dietro le Mura B, dove poco dopo le 19 una giovane commessa di un negozio Oro cash è stata aggredita da due uomini nell’androne del palazzo dove abita: i due l’hanno spintonata e le hanno strappato di mano la borsa, scappando di corsa e riuscendo a prelevare più di mille euro con il bancomat trovato nel portafoglio rubato alla ragazza. La seconda aggressione soltanto poche ore dopo, alle 2 di notte, in piazza Duomo. Vittima anche questa volta una ragazza. La giovane stava attraversando a piedi la piazza che a quell’ora era quasi deserta. In due le sono saltati addosso e dopo averla insultata l’hanno strattonata e sono riusciti a rubarle il telefono cellulare. Episodi che, in sequenza, fanno temere una recrudescenza della microcriminalità in città.

http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/cronaca/2014/01/27/news/derubata-della-borsa-davanti-alla-chiesa-1.8545010

Operazione “Chrono Cross”, arrestato anche l’ultimo albanese – picenotime


picenotime

Operazione “Chrono Cross”, arrestato anche l'ultimo albanese
picenotime
La scorsa serata la Squadra Mobile di Ascoli Piceno ha catturato l'ultimo dei componenti del gruppo di albanesi arrestati nell'ambito dell'Operazione “Chrono Cross”. Trattasi di Bledar Abazi, albanese classe 1977, irregolare sul territorio nazionale
Distribuiva cocaina nei locali sambenedettesi, arrestato albaneseRiviera Oggi
Faceva arrivare la coca per la movida in riviera: latitante preso a RomaIl Resto del Carlino

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Di ritorno da Napoli con 30 grammi di eroina nello stomaco

 
Di ritorno da Napoli con 30 grammi di eroina… nello stomaco. Due
H24notizie.com
volante-polizia La Squadra Mobile, sezione narcotici, ha arrestato due cittadini extracomunitari, Artafi Samir e Djedaiet Khaled di nazionalità marocchina ed algerina, rispettivamente di 30 e 32 anni, per traffico di sostanze stupefacenti. Artafi Samir  

Prostituzione: arrestato latitante albanese – Città di Genova


Liguria Notizie

Prostituzione: arrestato latitante albanese
Città di Genova
Genova – La Polizia di Frontiera dell'aeroporto di Milano Malpensa ha arrestato un latitante albanese, di 33 anni, che secondo l'accusa avrebbe fatto parte di una banda dedita alla prostituzione a Genova. Lo scorso 7 agosto la squadra mobile aveva
Sfruttamento della prostituzione: arrestato albanese a MalpensaIl Giorno
Prostituzione: arrestato alla Malpensa latitante albanesePrimocanale
ARRESTATO PERICOLOSO LATITANTE ALBANESELiguria Notizie
AGI – Agenzia Giornalistica Italia
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Squadra Mobile di Caserta, arrestato latitante albanese in possesso … – Julie News


Julie News

Squadra Mobile di Caserta, arrestato latitante albanese in possesso
Julie News
CASERTA – Nella serata di ieri, la Squadra Mobile di Caserta, diretta dal Vice Questore dr. Alessandro Tocco, ha arrestato un cittadino albanese, Zeqjan Artan, nato in Albania il 22.04.1982, latitante dal novembre 2011 che, inoltre, deteneva un panetto

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Sesso e massaggi nella spa orientale Arrestato il gestore cinese – Il Resto del Carlino


Il Resto del Carlino

Sesso e massaggi nella spa orientale Arrestato il gestore cinese
Il Resto del Carlino
Rimini, 13 settembre 2013 – Con l'accusa di favoreggiamento della prostituzione di sue connazionali, la squadra mobile di Rimini ha arrestato a Riccione il cinese Luo Hongmei, 37 anni, originario di Fujian ma residente nella localita' romagnola, dove
"Nel centro massaggi cinese si faceva sesso": arrestata la titolareRiminiToday
Grisignano : Muore per infarto durante un massaggio cineseZazoom Blog
Riccione: sigilli al "centro massaggi" cineseSMTV San Marino
NQ News
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PROSTITUZIONE: RIMINI, ARRESTATO CINESE GESTORE … – AGI – Agenzia Giornalistica Italia


Romagna Noi

PROSTITUZIONE: RIMINI, ARRESTATO CINESE GESTORE
AGI – Agenzia Giornalistica Italia
(AGI)- Rimini , 13 set. – Con l'accusa di favoreggiamento della prostituzione di sue connazionali, la squadra mobile di Rimini ha arrestato a Riccione il cinese Luo Hongmei, 37 anni, originario di Fujian ma residente nella localita' romagnola, dove in
Prostituzione nel centro massaggi. Arrestata 37enne cineseRomagna Noi
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Treviso: terrorizzavano anziani, presa banda di zingari slavi

Non solo Bruna Colusso Vanin, 73 anni di Treviso, ma anche Ada Biscaro, 84 anni di Castagnole e Aldo Basso, 67 anni di San Trovaso. Tutti e tre i pensionati rapinati nelle notti tra il 26 e il 28 agosto sono vittime della stessa banda, quella che la Squadra Mobile di Treviso è riuscita a individuare e, in parte, a catturare.
La conferma è arrivata ieri mattina, durante gli interrogatori di convalida in carcere di Emanuel Gabriel Farcas, 25 anni di origini rumene e di Radosav Kostic, 18 anni, residente a Treviso, calciatore nel Futsal Villorba, incensurato. I due giovani, finiti in manette, hanno confessato. Uno lo ha fatto parzialmente, addebitandosi la responsabilità di un solo colpo, quello di via Boiago in città, l’altro invece li ha ammessi tutti e tre. E ora è caccia ai complici: agli altri due uomini del commando che ha seminato il terrore nella Marca rievocando per alcuni giorni lo spettro del massacro di Gorgo al Monticano e delle sanguinose rapine in casa.
La reazione delle forze dell’ordine è stata immediata e ed efficace: già all’indomani delle denunce, la polizia ha passato al setaccio i campi nomadi del territorio. Una scelta tutt’altro che casuale: la Mobile, che aveva raccolto e individuato le impronte digitali di due persone nella casa di Bruna Colusso Vanin, sapeva perfettamente chi e dove cercare. Due persone sono finite in manette, altre due sono ora ricercate e si tratta, sospettano gli investigatori, dei boss della banda. Che sono spariti – forse all’estero – con il tesoretto delle rapine: circa 800 euro in contanti più svariati gioielli in oro razziati nelle abitazioni delle vittime.
Stando agli elementi fino a questo momento in mano agli inquirenti, i colpi venivano decisi a tavolino da quello che è considerato il capo-banda.
Un uomo residente nella Marca ma di origini dell’ex Yugoslavia, con svariati precedenti penali soprattutto nell’ambito dei furti; un nome noto agli investigatori e agli inquirenti. Era lui che sceglieva le abitazioni, i giorni e l’ora in cui agire (sempre tra mezzanotte e l’una).
Il gruppo si muoveva con un’auto a bordo della quale restava – a fare da palo – l’unico dei quattro con la patente.Gli altri tre – il capo, Farcas e Kostic entravano in casa forzando la porta e iniziando il saccheggio. Anche in questo caso il commando aveva una precisa organizzazione e distribuzione dei ruoli: uno dei tre immobilizzava l’anziano, gli altri due mettevano a soqquadro le stanze alla ricerca di soldi e di gioielli.
Una volta raccolto il bottino, il gruppo tornava in auto fuggendo con quella. Il tesoretto restava in mano al capo: era lui che doveva occuparsi di smerciare l’oro, ma soprattutto era lui che teneva i cordoni della borsa costituendo una sorta di «fondo» che sarebbe stato spartito soltanto al completamento del piano. Quanti colpi ci fossero ancora in programma, non è dato da sapere.
Il boss è ora sparito e insieme a lui il anche complice che condivide la «ricca» fedina penale; spariti anche tutti i soldi razziati. Gli investigatori hanno esteso le ricerche all’estero allertando a tale scopo l’Interpol.
Le indagini sono tutt’altro che chiuse perché, dopo gli interrogatori di ieri e le due diverse versioni rese dagli arrestati, si tratta di accertare l’effettivo coinvolgimento dei quattro indagati nelle tre rapine messe a segno. A fronte della confessione degli arrestati, comunque, l’ipotesi investigativa della Mobile coordinata dal sostituto procuratore Gabriella Cama, ha trovato conferme molto forti.
Le ricostruzioni di Farcas e di Kostic sono state raccolte dal gip Umberto Donà che ha stabilito per entrambi la misura del carcere ritenendo sussistenti il pericolo di fuga e di reiterazione del reato. La difesa di Kostic, rappresentata dall’avvocato Alessandra Nava, ha già fatto ricorso al Riesame per ottenere la misura più lieve dei domiciliari.

http://tribunatreviso.gelocal.it/cronaca/2013/09/07/news/tre-colpi-tutti-nostri-la-confessione-choc-1.7706462

Terni, polizia arresta spacciatore marocchino: aveva fatto di … – Umbria 24 News


Terni in rete

Terni, polizia arresta spacciatore marocchino: aveva fatto di
Umbria 24 News
Un marocchino ventinovenne, clandestino, è stato arrestato martedì Collestatte dalla squadra antidroga, dopo un'indagine partita con l'operazione 'One-way Trip' in cui la squadra mobile della questura di Rieti, in collaborazione con i colleghi di Terni
TERNI: MOBILE ARRESTA SPACCIATORE MAROCCHINOTerni in rete
Terni, spacciava droga a Collestatte: giovane marocchino arrestato Terni Oggi
Preso marocchino ricercato fra Lazio e UmbriaPerugiaOggiNotizie.it
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