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Rom Milano zona Cimiano, una mamma: "Sono ovunque … – CronacaMilano


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Rom Milano zona Cimiano, una mamma: "Sono ovunque
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“I ROM SONO OVUNQUE” – “Siamo assediati da zingari in strada, ai semafori, ovunque – spiega la giovane donna. – Sono molesti e cattivi. MOLESTIE AGLI ANZIANI E SFRUTTAMENTO DI NEONATI – “Oggi 2 zingare con neonati al seguito esposti al gelo 

Lo pesta per farlo studiare

Schiaffi e insulti al figlio per farlo studiare, mamma imputata al tribunale di Macerata.

Oggi si è aperto il processo per una donna romena di 43 anni, che vive a Tolentino, e che è accusata di abuso di mezzi di correzione. Secondo il pm Francesca D’Arienzo, la donna, in più di una occasione, avrebbe colpito con schiaffi il figlio (che all’epoca aveva dieci anni) e gli avrebbe tirato i capelli per motivi che erano legati allo studio.
La donna, sempre secondo l’accusa, lo avrebbe insultato ripetutamente, dandogli del deficiente e causandogli, a causa delle botte, lesioni personali in un caso giudicate guaribili in 8 giorni, in un secondo caso in 5 giorni (gli avrebbe causato una contusione al volto).
 La cosa era stata denunciata dal padre del ragazzino, che era separato dalla moglie. Queste le accuse per la donna per fatti che sarebbero avvenuti dal 2008 e fino al novembre del 2009. La donna è difesa dall’avvocato Umberto Sanarighi. “Si tratta di un episodio sporadico, dovuto ad un momento di crisi. Non è stato un maltrattamento, e spero che questo venga compreso dai giudici” dice l’avvocato Sanarighi.

http://www.cronachemaceratesi.it/2013/12/12/picchia-il-figlio-perche-non-studia-mamma-finisce-sotto-processo/410333/

Tentò di stuprare una mamma davanti alla bimba piccola: condannato, ma lui non c’è più

Voghera, 27 settembre 2013 – Una condanna per tentato stupro. Ma il colpevole è irreperibile. Ieri mattina i giudici del Tribunale di Voghera, che è stato chiuso il 13 settembre ma gode di una proroga di sei mesi per terminare alcuni procedimenti in corso, hanno decretato per Ionel Manolache una pena di cinque anni e dieci giorni di reclusione. L’accusa è di tentata violenza sessuale. Manolache, cittadino romeno, ha precedenti penali, sembra anche nel suo Paese d’origine per reati contro il patrimonio. I fatti che gli sono contestati risalgono al 2 luglio 2009. Una donna di 30 anni residente a Bressana Bottarone quel giorno era sul balcone in costume da bagno, per via del grande caldo. Con lei c’era la sua bambina.

Manolache abitava un piano sotto alla signora, nella stessa palazzina. Notandola, è salito a citofonarle con l’intenzione di entrare in casa. Quando lei gli ha aperto, lui le si è avventato contro spingendola contro la parete. L’uomo ha cercato di baciare la donna, palpeggiandola, lei ha cercato di resistere urlando e divincolandosi e lui l’avrebbe presa a schiaffi. Poi lui l’ha sbattuta a terra per tentare di abusare di lei. Ma un provvidenziale camion in transito sulla vicina strada ha fatto rumore e ha spaventato l’aggressore, che, temendo di poter essere scoperto, è subito fuggito via lasciando la donna a terra ferita e in lacrime per lo choc. E pare che per tutto il tempo della tentata violenza la bambina fosse in casa. La signora si è fatta forza. Pochi giorni dopo l’accaduto si è recata al Pronto soccorso raccontando che cosa le era successo. I medici hanno riscontrato ferite fortunatamente non gravi. Munita di referto, la vittima è andata poi a sporgere denuncia ai carabinieri del paese. Ma quando i militari dell’Arma hanno cercato il responsabile per convocarlo in caserma non l’hanno trovato. A casa sua alloggiava il cugino, solo, che non sapeva dove si trovasse Manolache. Tuttora è irreperibile. Il processo si è svolto in contumacia.

http://www.ilgiorno.it/pavia/cronaca/2013/09/27/956550-Tentato-Stupro-Voghera.shtml

La società multietnica è una fogna a cielo aperto. Ovviamente chi non vuole ‘migranti’ nel proprio condominio è ‘rassista’. Ma almeno è tranquillo.

Integrazione: con madre e fratello rapiscono ragazza e la stuprano

Torino, 17 set. – Segregata in casa, picchiata e violentata: i carabinieri di Leini’ (To) hanno arrestato un uomo di 23 anni e la madre di questi (45 anni), di nazionalita’ romena), accusati di violenza sessuale e sequestro di persona su una donna italiana di 23 anni, ex fidanzata dell’arrestato.
Il giovane e la madre erano agli arresti domiciliari a Torino dal luglio scorso, per furto e sfruttamento della prostituzione. Dopo quella vicenda la vittima aveva lasciato il compagno, con cui ha un figlio, ma lui l’ha attirata in casa con una scusa e per due giorni l’ha costretta a subire gli abusi.
Denunciato a piede libero anche il fratello 17enne che viveva nella stessa casa. E’ stata la mamma della ragazza ad avvertire i carabinieri, insospettita dagli sms della figlia. I militari sono intervenuti e hanno portato la giovane in ospedale, dove i medici le hanno riscontrato contusioni ed ecchimosi multiple e uno stato di sofferenza psichica , con una prognosi di 21 giorni.

http://www.imolaoggi.it/2013/09/17/italiana-segregata-picchiata-e-violentata-arrestato-ex-fidanzato-romeno/

D-day al campo nomadi di via delle Tagliate. Attivati 23 contatori … – Lo Schermo


Lo Schermo

D-day al campo nomadi di via delle Tagliate. Attivati 23 contatori
Lo Schermo
LUCCA, 27 agosto – Quella di stamattina, al campo nomadi di via delle Tagliate, è stata l'alba di un nuovo giorno. Il primo in cui, al risveglio, i bambini si sono sciacquati il viso senza dover dire grazie a nessuno, con l'acqua pagata da papà e mamma.
Campo nomadi di via delle Tagliate, installati singoli contatori per la gonews

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‘Femminicidio’: romeno massacra moglie e figlie, nasi rotti e teste spaccate

Lissone – Ha aggredito la moglie e le figlie per futili motivi. Un romeno di 54 anni di Lissone è stato arrestato lunedì sera dai carabinieri per lesioni personali. I militari sono arrivati nel suo appartamento su segnalazione telefonica. Hanno sorpreso l’uomo mentre colpiva a schiaffi e pugni la moglie, anche lei romena, di 49 anni e le due figlie di 25 e 24 anni. Le donne sono state portate in ospedale al San Gerardo di Monza e medicate per le feite riportare. La più grave è la figlia di 24 anni, a cui stata riscontrata la frattura del naso, oltre ad un trauma cranico e facciale. Per lei la prognosi è di 25 giorni. Per la mamma e l’altra figlia invece la prognosi è di 15 giorni.

http://www.ilcittadinomb.it/stories/Cronaca/aggredisce-moglie-e-figlie-arrestato-rumeno-a-lissone_1020062_11/

 

 

Roma: immigrato aggredisce mamma e la trascina giù dal tram, bimbi terrorizzati

Roma 26 luglio 2013 – Aggredita e trascinata giù dal tram con la forza dal suo scippatore. E’ successo ieri pomeriggio, a bordo della linea 14 e davanti agli occhi dei due figli piccoli e di una folla incattivita. L’uomo è stato bloccato da passeggeri e passanti. A salvarlo dal pubblico linciaggio, l’arresto della polizia. La donna di 45 anni viaggiava sul tram insieme ai due figli di 4 e 5 anni. Il mezzo  era in transito su via Prenestina. All’improvviso l’aggressione per mano di un 19enne siriano. Il giovane rapinatore ha afferrato la signora trascinandola giù dal tram e lungo la strada per alcuni metri. La gente, incredula e imbestialita, ha assalito il delinquente bloccandolo e malmenandolo. Solo l’intervento degli agenti del commissariato San Lorenzo ha potuto salvare lo scippatore dalla furia dei cittadini. L’uomo è stato arrestato per rapina, mentre la donna è stata portata in ospedale, riportando ferite su gambe e braccia. Sotto choc i figli della vittima, spettatori dell’intera vicenda.

http://www.romatoday.it/cronaca/scippo-tram-14-prenestina.html

Bambino di 1 anno molestato da immigrato

Bimbo di un anno molestato da marocchino: era con la mamma al supermercato

La mamma ha lanciato un urlo chiedendo l’intervento degli inservienti. L’uomo è stato fermato immediatamente

Viareggio – Si è avvicinato a un bambino di un anno, gli ha messo una mano sotto il mento e lo ha baciato in bocca. Ed è scoppiato il putiferio all’interno del supermercato, perché a compiere quel gesto non è stato il padre del bambino. Ma un perfetto sconosciuto, un nordafricano che è stato arrestato dai carabinieri per abuso sessuale. E’ successo ieri mattina attorno alle 10.30 in un supermercato a Lido di Camaiore.

Non si contano piu’ gli episodi gravissimi di criminalita’ da parte di questi ” nuovi italiani ” tanto voluti dalla sinistra con la canna del gas in cerca disperata di voti. Ieri a Viareggio,come riportano tutti i siti d’ informazione locali, un giovane marocchino,ovviamente clandestino , in un negozio ha approfittato della momentanea assenza della madre di un bambino di un anno seduto sul seggiolone del carrello della spesa, per baciarlo. Immediata la reazione sbigottita e terrorizzata della madre del bambino che ha chiesto soccorso. I carabinieri hanno arrestato questo delinquente , pericoloso maniaco sessuale , purtroppo fino ad ieri libero di molestare e stuprare. Vergogna!!!

http://voxnews.info/2013/07/16/gravissimo-episodio-a-viareggio-clandestino-marocchino-molesta-un-bambino-di-un-anno/
http://www.lanazione.it/viareggio/cronaca/2013/07/13/918954-bimbo-baciato-sconosciuto.shtml

Integrazione – Non vuole immigrata in famiglia: lei la pesta a sangue

Picchia a Sangue la Mamma del Fidanzato a Milano

Una ragazza ha aggredito la mamma del suo ex fidanzato perché non si sentiva accettata costringendo la polizia a intervenire in un appartamento in via Cesare Vignati, nella zona nord di Milano, dopo la segnalazione di alcuni vicini che avevano sentito le urla delle due donne.

Simona C., 45 anni, era a terra: aveva battuto la testa dopo l’ultimo spintone da parte di Maria D.C., sudamericana di

20 anni, che l’aveva colpita con schiaffi e calci. Le due si erano date appuntamento per un chiarimento, originato dal fatto che la giovane non era gradita alla madre del ragazzo ma dalle incomprensioni si è passati alla lite.

La donna percossa è stata portata in codice verde all’ospedale dove ha riportato alcuni giorni di prognosi. Ora si attende la sua eventuale querela per procedere nei confronti della 20enne.


Abusivo picchia bambina di 3 anni

ROMA – Malmenati e rapinati all’aeroporto di Fiumicino da un abusivo. È la brutta avventura vissuta da una famiglia intercettata all’arrivo da un noleggiatore che, al rifiuto del capofamiglia di salire a bordo del Van su cui si trovavano già altre tre persone. Li ha aggrediti.

Il primo ad essere malmenato è stato l’uomo a cui il tassista abusivo ha dato un pugno e, subito dopo, rapinato di 100 euro. Ad andarci di mezzo, è stata anche la figlia che, trovandosi in braccio alla mamma, ha ricevuto uno schiaffo indirizzato alla moglie che aveva cercato di prendere le difese del marito.

Il noleggiatore, grazie anche alle testimonianze e ad alcuni numeri della targa dell’auto, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per rapina ed estorsione. Per l’abusivo, anche il sequestro del Van e una multa di 2000 euro.

http://voxnews.info/2013/06/22/liberalizzazioni-tassista-abusivo-aggredisce-famiglia/