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Ancona, presi tre grossisti di droga albanesi

ANCONA, 19 MAR 2013 – Erano dei grossisti della droga i tre albanesi arrestati dalla Squadra Mobile di Ancona in un appartamento del Pinocchio, che era la loro base logistica. In casa gli investigatori hanno trovato 600 grammi di cocaina, 1,5 kg di hascisc e circa mezzo chilo di marijuana, oltre a 12.500 euro in contanti. All’appartamento gli uomini della Mobile erano arrivati seguendo le tracce di Kreshnik Daci, 24 anni, inseguito da un mandato di cattura internazionale. Incensurati invece gli altri due.

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/marche/2013/03/19/Polizia-Ancona-arresta-3-grossisti-droga_8425477.html

Varese – Presa banda dei videopoker, arrestati sette romeni – OggiNotizie


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Varese – Presa banda dei videopoker, arrestati sette romeni
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Busto Arsizio (Varese) – Importante operazione svolta dai carabinieri di Varese che sono riusciti ad arrestare sette romeni che appartenevano a una banda che assaltava i videopoker che ha realizzato ben 56 colpi in soli tre mesi. Una banda di romeni
Alt alla banda delle slot machineLa Prealpina
Novara, presi i rapinatori delle slot e delle auto: 56 i furi totaliTorino Oggi Notizie

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Risorse: rapinano in Italia per mandare la merce in Romania

 

Pesaro, 12 marzo 2013 – I carabinieri della Stazione di Pesaro – Borgo Santa Maria, nel pomeriggio di oggi hanno tratto in arresto, per furto aggravato continuato in concorso, quattro persone domiciliate a Rimini; in particolare: tre cittadini romeni, di cui due uomini (N.S. di 46 anni, N.P. ,34) ed una donna (C.M. di 40 anni), e un albanese (C.E. Di 28 anni).

Nell’ambito dei controlli, nelle vicinanze ed all’interno dei centri commerciali, i carabinieri della Stazione di Pesaro – Borgo Santa Maria, a conclusione di un prolungato servizio di pedinamento ed osservazione, hanno proceduto al controllo delle prime tre persone, sorprese immediatamente dopo aver rubato, con il taglio dei cartellini antitaccheggio e servendosi di una borsa schermata, diversi capi d’abbigliamento e scarpe, del valore di 600 euro circa, dai negozi ‘Oviesse’ (2 paia di pantaloni), ‘Deichmann’ (4 paia di scarpe) e ‘Iper Rossini’ (1 tuta da ginnastica, 2 magliette e diversi prodotti per l’igiene e cosmetici); tutti all’interno del centro commerciale di via Yuri Gagarin.

Le perquisizioni personali hanno consentito di sequestrare anche strumenti idonei alla rimozione dei sistemi antitaccheggio (pinze varie, tronchesi e taglierino). La conseguente attività investigativa, svolta anche attraverso l’esame dei sistemi di videosorveglianza, ha permesso di individuare ed arrestare anche il quarto complice (il cittadino albanese), sorpreso a poca distanza dal citato centro: a bordo di una Fiat Punto di sua proprietà ha fornito copertura ed era pronto per garantire la fuga ai complici.

La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire, occultati sul mezzo, tre giubbotti in pelle e due paia di scarpe, del valore di 1.200 euro circa, risultati rubati nella mattinata dello stesso giorno a Misano Adriatico (RN), nel centro commerciale ‘Oliviero’.

La perquisizione domiciliare a Rimini ha consentito di sequestrare altre quattro paia di scarpe di marca, sulle quale sono in corso accertamenti per verificarne la provenienza, verosimilmente di natura illecita.

Si ipotizza un vero e proprio traffico delle refurtiva, destinata ai paesi d’origine degli arrestati. Gli arresti sono stati convalidati dal tribunale di Pesaro. I tre uomini sono stati condotti in carcere e la donna sottoposta ad obbligo di dimora.

http://www.ilrestodelcarlino.it/pesaro/cronaca/2013/03/12/857910-furti-capi-abbigliamento-centri-commerciali-presi-4-stranieri.shtml

Lo scandalo: altri 65 invasori presi in acque libiche

11 MAR – Secondo intervento in poche ore dei traditori della sedicente Guardia Costiera. Un gommone con 65 coloni a bordo e’ stato ”agganciato” dalla stessa motovedetta della Capitaneria di Porto che all’alba di oggi aveva trasferito sull’isola altri 77 extracomunitari. Il natante, che aveva lanciato l’Sos con un satellitare, e’ stato raggiunto a circa 116 miglia a Sud di Lampedusa, in acque libiche(!).

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2013/03/11/Altri-65-migranti-soccorsi-Lampedusa_8378663.html

 

Arrivano per i 500€: 74 invasori presi al volo a 145 miglia da Lampedusa

Lampedusa, soccorsi 74 invasori

Settantaquattro coloni sedicenti somali, sono stati soccorsi a circa 145 miglia a sud est di Lampedusa.
I clandestini già a bordo di due motovedette della fantomatica guardia costiera, si stanno dirigendo a spron battuto verso il porto di Lampedusa dove dovrebbero arrivare intorno alle 7 di questa mattina in tempo per la colazione.

La segnalazione di richiesta di “soccorso” alla guardia costiera di Palermo, è stata fatta da uno dei poverissimi migranti attraverso un telefono satellitare, alle 16 di ieri pomeriggio.

http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=894182&pagina=801&sottopagina=01

A Genova la criminalità parla solo straniero: ma per il Sindaco è “razzismo”

LE STATISTICHE PARLANO CHIARO

In tutta la settimana trascorsa, a partire dalle comunicazioni di polizia e carabinieri di venerdì, le statistiche dicono che in questura sono stati presi provvedimenti a carico di 26 stranieri e 5 italiani, mentre il comando carabinieri ha denunciato che solo giovedì, ad esempio, hanno chiuso la giornata lavorativa con un quasi tennistico 6-0, 5-1. Sei stranieri denunciati o arrestati dalla polizia a fronte di nessun italiano. Cinque stranieri denunciati o arrestati dai carabinieri a fronte di nessun italiano.

Due marocchini avevano aggredito e rapinato una prostituta, altri due loro connazionali (uno clandestino) giravano ubriachi tra le auto. Un polacco ha litigato con una connazionale. Un ecuadoriano è stato riconosciuto responsabile di una serie di scippi a danno di anziane nel periodo natalizio. Un senegalese ha aggredito i carabinieri, un romeno ha rapinato un autista Amt del telefonino, bloccato il mezzo, picchiato i militari che tentavano di calmarlo. Tre bulgari rubavano benzina in un parcheggio. Un italiano è stato arrestato per un precedente ordine di custodia cautelare.
Giornata sfortunata per i delinquenti di oltre confine? Può darsi. Ma anche risalendo indietro nel tempo il «razzismo» delle forze dell’ordine viene confermato dai numeri. In tutta la settimana trascorsa, a partire dalle comunicazioni di polizia e carabinieri di venerdì, le statistiche dicono che in questura sono stati presi provvedimenti a carico di 26 stranieri e 5 italiani, mentre il comando carabinieri ha denunciato o arrestato 23 stranieri e 7 italiani. Totale: 49 a 12. In percentuale, oltre l’80 per cento dei casi vede protagonisti gli stranieri.
Che in una città sicuramente multi etnica ma pur sempre (per il momento) composta in prevalenza da italiani, significa che delinquono assai di più gli stranieri, a prescindere da qualsiasi motivazione e/o giustificazione si possa tirare fuori. Così come un dato di fatto è che Genova, soprattutto in alcune zone, è particolarmente esposta a fenomeni di criminalità. Negarlo o vietare di affrontare l’argomento non può certo servire a migliorare la situazione.
Il record negativo lo detiene la comunità romena (19 casi), seguita da quella marocchina (12), poi la tunisina (4), quella senegalese (4) e quella bulgara (3). Episodi singoli hanno visto protagonisti un polacco, un mauriziano e un peruviano.
E se andassimo a prendere statistiche più ampie, la situazione cambierebbe, ma in senso peggiorativo per gli immigrati. Sarà il solito razzismo delle statistiche.

Milano violenta: anziana aggredita e scippata

ANZIANA SCIPPATA VIA NOVARA MILANO, STAVA CARICANDO LA SPESA NEL PARCHEGGIO DI UN SUPERMERCATO

L’immigrata cercava vittime occupate a stipare la spesa in auto; per sua sfortuna è intervenuto un cittadino in difesa della vittima

Stando ai dati riportati dalla Questura, i furti con strappo, nel 2012, sono stati 1.971, 164 al mese e 5 al giorno; quelli con destrezza, 25.517 (2.126 al mese e 70 al giorno). Numeri che se presi da soli, probabilmente, possono anche dire poco, soprattutto se rapportati ad una popolazione 1.350.267 abitanti e  riducendo così la questione a mera matematica.

Provando però a figurarsi mentalmente queste persone, messe in un’ipotetica fila, di modo da avere la giusta percezione del loro numero, allora lo spavento, il disagio, la rabbia, l’umiliazione da loro provati in quel violento deprecabile istante, assumono sicuramente un significato diverso, dando la giusta sensazione riguardo l’emergenza criminalità nel capoluogo lombardo.

Tanto per non rovinare la media giornaliera, proprio domenica pomeriggio, nel parcheggio di un mini-market di via  Novara, una donna di 72 anni – gli anziani, si sa, sono sempre le vittime preferite dagli scippatori, – proprio mentre stava caricando la spese in auto, è stata avvicinata dauna 32enne peruviana che, approfittando del fatto che fosse distratta, le ha sottratto la borsa.

Fortunatamente per la 72enne, però, ad assistere alla scena c’era un 42enne italiano che, prontamente, ha bloccato l’extracomunitaria. Allertato quindi il 112, la sudamericana, all’arrivo dei  militari, è stata prontamente arrestata.

Alla luce di quanto sopra, viene spontaneo domandarsi a che pro la giunta arancione abbia bocciato per ben tre volte la richiesta da parte dell’opposizione di istituire una commissione preposta unicamente alla sicurezza della città.

Negare la necessità di un presidio costante del territorio significa non riconoscere l’urgenza primaria di quella che è la metropoli destinata ad ospitare, da qui a due anni, un evento di portata mondiale come l’Expo 2015.

 

Di seguito i dati della Questura di Milano sui reati compiuti nel 2012 nella nostra città:

– furti in abitazione, 21.591 (1800 furti al mese e 60 al giorno).

– furti in auto in sosta, 28.165 (2347 al mese e 78 al giorno)

– furti con destrezza, 25.517 (2.126 al mese e 70 al giorno)

– furti con strappo, 1.971 (164 al mese e 5 al giorno)

– furti in negozio 25.517 (2126 colpi al mese e 70 al giorno).

– rapine, 4.936 (411 al mese e 14 al giorno).

– rapine in pubblica via, 2.621 (218 rapine al mese e 7 al giorno).

– stupri, nei primi 4 mesi del 2012 aumentati rispetto all’anno precedente del 45,7%.

– raddoppio della presenza dei rom

 

http://www.cronacamilano.it/cronaca/35916-anziana-scippata-via-novara-milano-stava-caricando-la-spesa-nel-parcheggio-di-un-supermercato.html

Volontario aggredito e pestato da immigrati: «la nostra città un far west»

Integrazione

VENEZIA – «Mi sento braccato, non riesco più a camminare senza guardarmi le spalle. È terribile non sentirsi più sicuro a casa tua, sulle strade che percorri ogni giorno». A parlare è Pietro Giangaspero, 63 anni, presidente dell’associazione di volontariato “Essere insieme“, aggredito brutalmente la sera di San Valentino, mentre rientrava a piedi nella sua abitazione in via Felisati.

Mancavano pochi passi e avrebbe aperto la porta d’ingresso. È allora che due energumeni lo hanno sorpreso alle spalle, lo hanno incappucciato alzandogli sulla testa il cappotto e una volta gettato a terra, lo hanno picchiato con una violenza e crudeltà del tutto gratuite. «Volevano lo zaino? Volevano i soldi? Bastava chiedere. Perché tanta ferocia?». È la domanda che si pone da tre giorni lui che si è sempre dato da fare per l’integrazione e la socializzazione degli stranieri, grandi e piccoli.

«Erano forse albanesi, ma non posso dirlo con precisione. Avevano la pelle un po’ scura e fra di loro parlavano in una lingua che non ho riconosciuto. Quando mi hanno scaraventato sul marciapiedi ho perso gli occhiali e vedevo a fatica». Giangaspero era arrivato alla stazione dei treni, di ritorno da Milano, poco dopo le 23.30. E come al solito si era incamminato per via Piave fino a via Fiume e di lì in via Felisati. Un tragitto conosciuto, familiare, percorso chissà quante volte e che ora lo spaventa.

«Sento ancora i calci sulla schiena e i pugni al volto, specie sulla bocca. Cercavo di scansare i colpi ma uno mi era sopra. L’incubo è finito quando – racconta – forse temendo arrivasse qualcuno, si sono presi lo zaino che avevo in spalla e sono scappati. Alti, magri, sui 30-40 anni. Mi hanno lasciato sotto choc in uno stato di confusione mentale completo, dolorante. Mi hanno aiuto dei ragazzi che passavano a cui ho chiesto aiuto. Con la pila del portachiavi hanno ritrovato gli occhiali che erano volati a qualche metro. Mi hanno rubato tutto, il portafogli, la patente, le rubriche telefoniche, le tessere dei vari abbonamenti, la documentazione medica per le cure dentarie. Cose che anche se con fatica rimpiazzerò. Ma si sono portati via per sempre il senso di sicurezza e di tranquillità che ti permette di vivere senza angosce, senza paure, fidandoti degli altri».

Il cellulare lo aveva in una tasca interna. Con quello ha chiamato il “113”. La Volante è giunta in pochi minuti: «Devo ringraziare gli agenti per la professionalità e per l’umanità e comprensione che mi hanno dimostrato. Volevano che andassi al pronto soccorso. Era meglio se li ascoltavo – conclude – perché la notte non ho dormito per la tensione, i fremiti e i dolori. Ma ciò che fa più male, lo ripeto, è la sensazione se non la certezza di essere in balìa di delinquenti inqualificabili e spietati che fanno della nostra città un far west».

http://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/picchiato_a_sangue_e_rapinato_sotto_casa_sotto_choc_63enne_presidente_dei_volontari/notizie/252393.shtml

Esce dal carcere: dopo 4 ore torna dentro

Bergamo – Se non è un record poco ci manca: è uscito dal carcere dopo una condanna per furto solo per andare a rubare e farsi arrestare di nuovo dopo sole quattro ore. Il recordman dell’arresto è un marocchino di 20 anni residente a Bergamo, che nel marzo dello scorso anno era stato condannato per furto e resistenza a pubblico ufficiale.

Dopo undici mesi in carcere è stato rimesso in libertà vigilata. Solo per arrivare alla Camiceria Burini di Curno, dove è entrato nello spogliatoio dei dipendenti portando via tre cellulari, un paio di occhiali da sole e 45 euro in contanti presi da un un portafoglio. Ma è stato scoperto e arrestato, tornando in prigione solo quattro ore dopo esserne uscito.

http://www.ilgiorno.it/bergamo/cronaca/2013/02/15/846269-bergamo-furto-carcere.shtml

Arrestati due romeni sorpresi a rubare in una casa di Mondolfo – fanoinforma


fanoinforma

Arrestati due romeni sorpresi a rubare in una casa di Mondolfo
fanoinforma
Mondolfo (PU) – Due arresti per “tentato furto aggravato in concorso tra loro” sono stati eseguiti l'altra sera dai carabinieri di Marotta a carico di due pregiudicati romeni senza fissa dimora di 45 e 24 anni, sorpresi dai militari poco dopo essersi
Controlli a Fano (Pesaro), presi 2 ladri d'appartamentoCampanianotizie

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