Tribuna novarese 2.0 |
Fermata per un controllo, doveva scontare quattro anni di carcere
Tribuna novarese 2.0 Le porte del carcere si sono aperte per B.M.J., 23enne nomade rumena, in Italia senza fissa dimora, destinataria di un mandato di arresto dovendo scontare un pesante periodo di reclusione per una serie di reati contro il patrimonio commessi in Lombardia. |
Tag: Nomade
Fermata per un controllo, doveva scontare quattro anni di carcere – Tribuna novarese 2.0
Arrestato nomade di 16 anni dopo una lunga fuga … – InfoOggi
Quotidiano Piemontese |
Arrestato nomade di 16 anni dopo una lunga fuga …
InfoOggi TORINO 18 FEBBRAIO 2013- Ieri sera, un giovane nomade di 16 anni ha tentato di investire due poliziotti che lo stavano inseguendo prima di terminare la sua corsa contro la cancellata di una concessionaria d'auto. Il sedicenne aveva numerosi precedenti; … La folle notte di un diciassettenne Arrestato minore dopo una sua folle fuga per sfuggire a Torino alle … Investe due agenti Rom 16enne in manette |
Fuga senza patente, arrestato a 16 anni – La Stampa
La Stampa |
Fuga senza patente, arrestato a 16 anni
La Stampa Un sedicenne nomade con numerosi precedenti, è stato arrestato la scorsa notte dalla polizia al termine di un inseguimento per tentato omicidio e indagato per omissione di soccorso, possesso ingiustificato di chiavi alterate e guida senza patente. Ieri … Torino, nomade 16enne tenta di investire due poliziotti Investe agenti con auto,arrestato minore |
Con la scusa dei “santini”: abbraccia anziano e lo deruba
SOSPIRO — Una donna raggira un anziano e gli ruba il portafoglio con dentro 70 euro mentre lo abbraccia in segno di riconoscenza, ma i carabinieri risalgono alla sua identità e la denunciano per furto con destrezza. E’ successo in uno dei paesi di competenza dell’Arma di Sospiro e la ladra è una nomade italiana di 55 anni residente nel Piacentino, nota alle forze dell’ordine per essersi resa protagonista in passato di altri reati simili.
La 55enne, stando a quanto emerso, è arrivata in paese insieme a una complice e ha bussato all’abitazione dove l’anziano vive con la moglie. Le due nomadi si sarebbero presentate alla coppia residente affermando di voler distribuire dei santini, probabilmente con l’obiettivo di entrare in casa e rubare oggetti di valore. I proprietari, però, si sono insospettiti e hanno chiesto alle ospiti inattese di allontanarsi. Ma prima di andarsene, la 55enne ha chiesto in dono una bottiglia d’acqua da tenere in auto e l’anziano ha deciso di accontentarla. A quel punto la nomade lo ha abbracciato, apparentemente per ringraziarlo. In realtà il gesto le è servito per sfilare il portafoglio dai pantaloni della sua vittima.
http://www.laprovinciadicremona.it/territorio/abbraccia-l-anziano-via-i-soldi-1.258151
Dopo 15 anni lo condannano a soli 16 per omicidio
Dopo 15 anni arriva la condanna per l’omicidio di Max Iorio
Arriva la condanna a 15 anni dall’omicidio. Il caso si era riaperto solo di recente, grazie ad un approfondimento col Dna. E venerdì il giudice ha condannato a 16 anni Zoran Ahmetovic, 37enne nomade bosniaco, reo confesso dell’ omicidio del dipendente comunale Max Iorio, 38 anni, commesso il 19 marzo 1997 a Rimini.
Ahmetovic è stato inoltre condannato all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, al pagamento delle spese legali e di 10.000 euro per ciascuna delle due parti civili. Ad incastrare Ahmetovic, a distanza di 15 anni dal delitto, era stata una traccia di Dna, lasciata sulla vittima. Il bosniaco ha poi ammesso la propria responsabilità. Con questa importante svolta, quindi, si è riusciti ad imbastire il processo per quello che sembrava dover finire come un “delitto irrisolto”. Il processo si è aperto un anno fa. Ahmetovic si trovava già in carcere per altri reati. La notizia viene riportata dall’Ansa.
http://www.riminitoday.it/cronaca/omicidio-max-iorio-condannato-16-anni-rom.html
Centro storico, controlli “antifurto” dei carabinieri: 6 arresti e una … – Cinque Giorni
Cinque Giorni |
Centro storico, controlli “antifurto” dei carabinieri: 6 arresti e una …
Cinque Giorni La denuncia invece è scattata per una 14enne nomade di origine bosniaca sorpresa dai carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina, in via Alessandria, mentre tentava di aprire, tramite una lastra di plastica il portone di un appartamento. |
ROMA: CONTROLLI “ANTIFURTO” DEI CARABINIERI, 6 ARRESTI … – AgenParl – Agenzia Parlamentare
ROMA: CONTROLLI “ANTIFURTO” DEI CARABINIERI, 6 ARRESTI …
AgenParl – Agenzia Parlamentare La denuncia invece è scattata per una 14enne nomade di origine bosniaca sorpresa dai Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina, in via Alessandria, mentre tentava di aprire, tramite una lastra di plastica il portone di un appartamento. |
Assessore Legnano risponde alle ridicole minacce dell’UNAR
Legnanonews |
DIFFIDA RAZZIALE A PARABIAGO: L’ASSESSORE ALLA …
Legnanonews Il recente drammatico episodio che ha visto protagonista l’Avv. Girolami che per difendere la propria famiglia, ha sparato e ferito il ragazzo di Etnia Rom, agli arresti domiciliari in un campo nomade per precedenti, ripropone l’esigenza di sicurezza da parte della nostra cittadinanza. Come Assessore alla Sicurezza sono impegnato, dall’atto della mia nomina a cercare di garantire la legalità sul territorio, senza la quale, la sicurezza è impossibile. Voglio ricordare i ripetuti sgomberi effettuati nel rispetto della legge e della sensibilità umana (4 sgomberi in meno di un anno), il rafforzamento delle pattuglie della Polizia Locale, il pattugliamento negli orari notturni da parte di un corpo di vigilanza privata e il supporto nell’attuazione del Controllo del Vicinato. Non sono altro che iniziative portate avanti dal sottoscritto atte a limitare appunto il fenomeno principe degli episodi di microcriminalità dei giorni nostri, i furti in abitazione. Sono azioni dovute, richieste dalla popolazione che vive nella paura e che hanno anche lo scopo di evitare che l’esasperazione porti ad un vero conflitto razziale. Sono convinto di agire con correttezza, senza fini diversi da quelli che il mio compito di Assessore pretende, ma sia io che il Sindaco Borghi, qualche mese fa, abbiamo ricevuto una diffida dalla Presidenza del Consiglio – Dipartimento Pari Opportunità, che ha ravvisato un comportamento che stimola all’odio razziale, esattamente opposto alle nostre intenzioni. L’accusa sostiene di aver identificato nei Rom, una comunità esclusa per motivi di “razza”. A priori, non escludo nessuno, ma non posso accettare chi non si comporta o non accetta le regole della nostra cultura. Se sono di etnia Rom chi occupa abusivamente o commette reati, lo dico e lo scrivo perché ciò corrisponde al vero. Farei lo stesso se gli abusivi fossero di altra Etnia o Nazionalità. Diffidare lo scrivere la verità è peggio che impedire la libera opinione. Se mia intenzione è allertare o consigliare i miei cittadini su alcuni comportamenti da tenere lo faccio in virtù di informazioni che ricevo e non certo per il gusto di discriminare qualcuno. Da Amministratore Locale mi aspetto un aiuto dallo Stato, non degli ostacoli. Lo Stato può legiferare, ha la possibilità concreta per arginare e combattere chi non rispetta la legge. Ma non solo è carente nell’attuare misure restrittive, ma diffida chi , con le poche risorse e con i pochi poteri a disposizione, cerca di fare il possibile per tutelare i propri cittadini. Resta sottinteso che l’attenzione da parte mia continuerà a rimanere alta. A Parabiago l’illegalità non è tollerata. Questo è ciò che la maggioranza dei miei cittadini richiede a gran voce. Alcuni dati a nostra disposizione dicono che i furti in abitazione nella nostra città sono diminuiti. Sono convinto però che sono molti coloro che hanno rinunciato alla denuncia. Invito quindi tutta la cittadinanza a denunciare qualsiasi episodio di violazione della proprietà privata perché solo in questo modo è possibile avere sotto controllo la situazione e poter agire di conseguenza. La richiesta di avere una maggiore presenza di forze dell’ordine, ad esempio, dipende soprattutto da questi dati.As |
Ritenta il colpo, arrestato ladro di oro rosso – Il Giorno
Il Giorno |
Ritenta il colpo, arrestato ladro di oro rosso
Il Giorno … ma ha voluto riprovarci lo stesso il giorno seguente e gli è andata ancora peggio, perché è stato arrestato. In manette, con l'accusa di furto tentato è finito Salkanovic Mercedes, pregiudicato bosniaco di 20anni, un nomade naturalizzato italiano … |
Nomade 70enne arrestato per traffico di esseri umani – Il Giorno
Il Giorno |
Nomade 70enne arrestato per traffico di esseri umani
Il Giorno Gli agenti della Squadra mobile hanno arrestato oggi, intorno alle 13 nell'insediamento abusivo di via San Giusto a Milano, il 70enne nomade Ratomir Jovanoic. Secondo una nota allegata alla richiesta di estradizione, nell'ottobre 2011 Jovanovic avrebbe … "Traffico di essere umani": arrestato serbo in campo nomadi a Milano |