Tag: famiglia

La mamma va a fare shopping: bimbo legato al letto

Sono rimasti senza parole gli agenti che, durante un controllo, hanno trovato un bambino di tre anni legato al lettino in un’abitazione di Galbiate, nel Lecchese, mentre i genitori erano a fare spese. L’episodio è avvenuto nell’abitazione di una famiglia immigrata da un paese dell’Est. In casa oltre al piccolo, c’era solo la nonna che faticava a capire l’italiano. Gli agenti hanno chiesto aiuto al 118 ed è stata avvisata anche la polizia.

I genitori del bambino erano andati a fare la spesa e al loro ritorno, quando sono stati rintracciati, hanno cercato di spiegare che nel loro paese si usa fare così, in questi casi, per non correre pericoli. Il piccolo è stato liberato e trasferito in ospedale a Lecco per una serie di controlli. Non sarebbe stato trovato alcun tipo di lesione. E’ stata comunque avviata un’inchiesta.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lombardia/2014/notizia/lecco-genitori-a-fare-spese-il-bambino-legato-a-letto_2035192.shtml

Si portano anche le ‘nonne’, così incassano la pensione sociale senza avere mai fatto nulla.

Picchia la moglie, e poi cerca di buttarsi dal balcone

Picchia la moglie. Poi cerca di buttarsi dal balcone: in manette
ParmaToday
Nella notte appena i Carabinieri di Parma sono intervenuti presso un’abitazione in seguito alla chiamata di alcuni vicini di casa di una famiglia marocchina. Secondo la ricostruzione fatta dai militari l’uomo, un operaio 35enne, con alle spalle alcuni

Tunisino pesta a sangue moglie e figlioletti

Modena, 27 gen. – (Adnkronos) – Tornato a casa verso l’ora di pranzo, dopo un litigio con la moglie per futili motivi, ha cominciato a picchiare la donna e poi anche i due figli di 11 e 10 anni, mandandoli tutti al pronto soccorso. L’uomo è un tunisino di 41 anni, residente a San Felice sul Panaro, in provincia di Modena, che è già stato arrestato dai Carabinieri.

Il fatto è accaduto ieri. A chiamare i militari è stata la moglie che ha raccontato l’accaduto ed ha specificato di essere stata aggredita dal marito già in altre occasioni. Fino a ieri non aveva mai avuto la forza di denunciarlo. Dopo l’ennesima aggressione e le percosse ai due bambini ha però deciso di chiamare le forze dell’ordine.

Stamattina in giudizio direttissimo il Gip del Tribunale di Modena ha convalidato l’arresto e disposto l’allontanamento dalla famiglia dell’uomo che ora non potrà più avvicinarsi né alla donna né ai figli. Da 2 a 5 giorni le prognosi emesse dall’ospedale per le 3 vittime.

http://www.liberoquotidiano.it/news/cronaca/1393665/Modena–picchia-moglie-e-figli-mandandoli-al-pronto-soccorso–arrestato.html

Furti nei supermercati a Pescara, arrestati due romeni – IlPescara


IlPescara

Furti nei supermercati a Pescara, arrestati due romeni
IlPescara
La Polizia di Pescara ha arrestato ieri due cittadini romeni, P.C. di anni 52 e P.C. di anni 31, con l'accusa di furto aggravato. La coppia, madre e figlio, ha rubato generi alimentari in tre supermercati, fra via Rigopiano, via Arapietra e via di
RUBANO CALZE DELLA BEFANA AL SUPERMERCATO, ARRESTATIAbruzzoweb.it
Furti in tre supermercatiIl Corriere d’Abruzzo
Rubano per fame, famiglia straniera nei guaiabruzzo independent

tutte le notizie (5) »

Picchia la moglie e la figlia arrestato 39enne – La Repubblica


La Repubblica
Picchia la moglie e la figlia arrestato 39enne

Picchia la moglie e la figlia arrestato 39enne E’ stato arrestato dopo una violenta lite in famiglia un 39enne colombiano che, rientrato a casa all’alba ubriaco, ha picchiato la moglie e la figlia 19enne. E’ la mattina del 28 dicembre quando al 113

Chiede aiuto all’amico “migrante” e viene brutalmente stuprata

Foggia 23 dicembre 2013 – Dovrà rispondere del reato di violenza sessuale. Ionel Costisanu-Popa, cittadino rumeno di 22 anni, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Foggia accusato, per il fatto, da una connazionale di 35 anni. Secondo quanto ricostruito dai militari, sabato sera, la donna aveva litigato con il suo convivente, anche egli rumeno, e si era rivolta al Costasanu-Popa (amico di famiglia) per aiutarla a trovare un’altra sistemazione essendo stata costretta ad andare via di casa. Quindi, la donna saliva in macchina con il 22enne che le aveva accordato l’aiuto richiesto. Lo stesso ha accompagnato la donna da altri connazionali residenti a Ordona, chiedendo loro di trovare una sistemazione per la sua amica, ma poi – mentre facevano ritorno a Foggia – il 22enne ha improvvisamente imboccato una stradina di campagna in Località Incoronata e, dopo aver fermato la macchina, le è saltato addosso tentando di baciarla e cominciando a palpeggiarla su tutto il corpo. Aveva anche cercato di abbassarle i pantaloni.

Poiché la donna si era ribellata, il Costisanu era passato alle maniere forti, e l’aveva sbattuta fuori dalla macchina, afferrandola con la forza, strappandogli la maglietta e costringendola ad avere un rapporto sessuale con lui. Subito dopo il fatto, i due facevano rientro verso Foggia. Approfittando del fatto che il Costisanu, sulla via del ritorno, si era fermato in un bar per prendere qualcosa da bere, la donna è riuscita a scappare chiedendo aiuto ai carabinieri, tramite il 112. Ai militari – che riuscivano a rintracciarla in campagna ove si era nascosta – la malcapitata ha raccontato quanto accaduto. Dopo aver condotto la vittima al pronto soccorso per le cure del caso, sono iniziate le ricerche del Costasanu che è stato rintracciato poco dopo e arrestato con l’accusa di violenza sessuale e lesioni personali. L’uomo è stato associato alla casa circondariale di Foggia a disposizione dell’autorità giudiziaria.

http://www.foggiatoday.it/cronaca/arresto-ionel-costisanu-popa-violenza-sessuale.html

 

Gemelline scomparse, le ricerche ripartono da un campo nomadi – Il Resto del Carlino


Il Resto del Carlino

Gemelline scomparse, le ricerche ripartono da un campo nomadi
Il Resto del Carlino
L'uomo ha raccontato al legale di aver ascoltato in cella la conversazione tra nomadi che riferivano che le gemelle erano state affidate a una famiglia rom che vive in un campo nomadi dell'isola. Ieri c'è stato un blitz dei carabinieri del Ros in un
Alessia e Livia, ripartono da un campo nomadiCorriere della Sera
Gemelle Schepp, blitz in un campo nomadiTGCOM
Blitz dei carabinieri in un campo nomadiL’Unione Sarda
YouReporter NEWS –Infoinsubria
tutte le notizie (49) »

Stalker: non accetta la separazione e minaccia di morte anche la figlia – BolognaToday

Stalker: non accetta la separazione e minaccia di morte anche la figlia
BolognaToday
Sicuro dell'impunità, un uomo di origine moldave sui 45 anni, muratore e senza fissa dimora (dopo la divisione dalla famiglia) e con un arresto alle spalle per il medesimo reato, è finito in manette lo scorso 18 settembre per mano della Polizia di Bologna.

Branco di 30 ‘nuovi italiani’ assalta Motor Show: sassate contro stuntmen e spettatori

Nuovo vergognoso episodio di violenza la sera del 10 Settembre a Faenza quando 30 extracomunitari, dai 16 ai 20 anni, scoperti nel tentativo di entrare di nascosto, senza pagare, allo spettacolo Motor Show, organizzato in piazzale Pancrazi dalla famiglia Montemagno, si sono dati al lancio di oggetti contro gli stuntmen e il pubblico costringendo gli organizzatori a sospendere l’esibizione e a decidere di lasciare immediatamente la città.

http://www.faenzawebtv.it/w/aggredito-il-motor-show-da-30-extracomunitari-gli-stuntmen-scappano-da-faenza/

Con un colpevole ritardo, pubblichiamo questa notizia.

‘Femminicidio’: romeno pesta moglie e la minaccia con coltellaccio


Piacenza24
Punta coltello alla gola della moglie e la picchia, arrestato 51enne

Piacenza – Violenta lite  aggressione in famiglia questa notte in un’abitazione di Castelsangiovanni. Un uomo romeno di 51 anni e la moglie connazionale hanno cominciato a litigare. All’inizio sono volati insulti e minacce da parte di entrambi, poco dopo però altro »