Tag: lesioni personali

Spoleto: arrestato Marocchino per violenze


A SPOLETO UN ARRESTO PER VIOLENZE
Spoleto City
Cittadino marocchino residente a Spoleto, è stato arrestato per i reati di violenza resistenza e minacce a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento aggravato e utilizzo di arma impropria. A seguito di numerosi segnalazioni al 113 da parte
Spoleto, marocchino minaccia passanti e poliziotti con un pezzo di La Goccia
Spoleto, ubriaco aggredisce un uomo a pugni e minaccia la Polizia tuttoggi.info
Colpisce e minaccia con una bottiglia rotta, arrestato stranieroPerugiaToday
Spoleto Online
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Immigrati scatenati a Pavia: tentato stupro e coppia aggredita nella notte

Stanno creando una società caotica

Pavia — Due aggressioni, una in pieno centro storico, l’altra alle porte della città. Entrambe con il comune denominatore dell’alto tasso alcolico degli aggressori, entrambi 27enni ed entrambi stranieri, uno del Marocco e l’altro egiziano. Erano circa le 3.30 di notte quando una ragazza, che lavora come barista in un locale del centro storico, mentre stava tornando alla sua auto, parcheggiata in via Palestro, a Pavia, è stata aggredita alle spalle. L’uomo l’ha afferrata al collo con violenza, ma lei è riuscita a divincolarsi ed è scappata mettendosi a correre, ritornando al vicino luogo di lavoro. Lì, soccorsa dai colleghi del bar, in preda al panico per l’accaduto, è scattato l’allarme al 113.

Una pattuglia della squadra Volanti della Questura è intervenuta sul posto e i poliziotti sono riusciti a rintracciare nelle vicinanze e identificare il presunto aggressore, un 27enne di nazionalità egiziana. Non è chiaro se l’aggressione potesse avere finalità di violenza sessuale o di rapina, per il momento l’extracomunitario è stato deferito, in stato di libertà, per lesioni personali. Ed è stato segnalato anche per ubriachezza molesta. Non è purtroppo la prima volta che accadono aggressioni in una città che, evidentemente, non è più sicura di notte per giovani donne sole. Pochi mesi fa, una studentessa straniera del collegio Santa Caterina, proprio mentre stava rientrando nella residenza universitaria, era stata aggredita da uno sconosciuto, che forse però aveva intenzione di introdursi nel collegio per rubare.

L’altra aggressione è avvenuta invece nella stessa nottata di venerdì ha avuto come punto di partenza il centro abitato di San Martino Siccomario, dove abita la coppia che stava rincasando quando si è avvicinato un altro giovane straniero, pure in preda all’alcol. Senza un apparente motivo, l’aggressore si è scagliato con violenza contro l’uomo della coppia, colpendolo con calci e pugni. L’intervento di alcuni vicini di casa ha posto fine alla colluttazione ed è stato richiesto l’intervento della polizia. Una pattuglia della squadra Volanti, dopo circa un’ora di ricerche nella zona, ha rintracciato il presunto responsabile a Pavia, sdraiato a terra nei pressi del ponte Coperto.

In evidente stato di ubriachezza, il 27enne marocchino ha avuto un atteggiamento aggressivo anche nei confronti dei poliziotti e del personale del 118. Aggressività che è proseguita pure al Pronto soccorso, dove ha spintonato gli agenti tentando di darsi alla fuga. E’ stato anche lui deferito, in stato di libertà, per violenza e resistenza a pubblico eufficiale.

Modicano fa arrestare tunisino che tenta di rubare – La Gazzetta Iblea


La Gazzetta Iblea

Modicano fa arrestare tunisino che tenta di rubare
La Gazzetta Iblea
Slaheddine Talbi un 45enne maghrebino, da tanto tempo residente a Modica, era già conosciuto noto per furto, lesioni personali, violazioni delle norme in materia di immigrazione e, da ultimo, arrestato per violenza sessuale. Talbi, approfittando del

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“Nuovi italiani” massacrano autista e passeggeri: non li lasciavano “fumare in pace”

Se fosse in vigore la legge targata Pd, questo crimine sarebbe stato commesso da "italiani"

Avevano preso l’autobus come una fumisteria e ai richiami del conducente lo hanno aggredito pesantemente. Sono stati sette immigrati tra i 18 ed i 20 anni, tutti residenti in provincia di Brescia, cinque con precedenti, denunciati per violenza privata, lesioni personali, minacce aggravate, ingiuria, interruzione di servizio pubblico. Nella tarda serata di ieri, hanno aggredito il conducente del pullman su cui viaggiavano, nonché due passeggeri intervenuti per difenderlo.

I sette, ubriachi, stavano fumando a bordo del pullman e infastidendo gli altri passeggeri e al richiamo hanno reagito con spintoni, insulti, minacce e sputi verso l’autista e i due passeggeri intervenuti per aiutarlo.

http://voxnews.info/2013/02/17/brescia-giovani-ubriachi-aggrediscono-autista/

TERNI/ QUATTRO ARRESTI PER RISSA. ESPULSO UN … – Terni Magazine


Terni in rete

TERNI/ QUATTRO ARRESTI PER RISSA. ESPULSO UN
Terni Magazine
Tre cittadini rumeni di 21, 24 e 39 anni e un cittadino albanese di 23, sono stati arrestati questa notte dalla Polizia per rissa aggravata e lesioni personali. Dalle testimonianze raccolte da una pattuglia della Squadra Volante e una della Polizia
TERNI: VOLANTE ARRESTA 3 RUMENI E UN ALBANESE PER Terni in rete
POLIZIA INTERVIENE PER RISSA A TERNI: ARRESTATI 4 AGI – Agenzia Giornalistica Italia
Botte a sangue per il posto dove prostituirsi, quattro arrestiGiornale dell’Umbria

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Immigrati: Rapina, minacce, lesioni personali, danneggiamento, violenza


Leccenews24

Rapina, minacce, lesioni personali, danneggiamento, violenza e
il Paese Nuovo
felix-omoruyi SALVE (Lecce) – I Carabinieri della Stazione di Salve, in collaborazione con gli Agenti del Commissariato di Polizia di Taurisano, hanno arrestato in flagranza di reato Odion John Felix, 34enne, e Henry Omoruyi, 26enne, entrambi cittadini
Aggressione nel bar dell’albergo, due in manetteLeccenews24

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Pronuncia il nome di “Allah” invano: aggredita da islamico furioso

Moderati

Ha pronunciato il nome di Allah ed ha scatenato l’ira del suo fidanzato. Amranm Jhah Syed Ali è finito in carcere e si trova rinchiuso nella casa circondariale di contrada Pendente. Dovrà rispondere di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, minaccia aggravata e danneggiamento.

E’ stato l’epilogo di una serata iniziata in tutta tranquillità in casa della donna. Qui si è recato un amico del fidanzato della donna per guardare un film. I due hanno cominciato a bere una bottiglia di vodka seduti sul divano. E’ stato quando la ragazza ha pronunciato il nome di Allah che è scattata l’ira dell’uomo che ha tentato di aggredire la fidanzata. Questa si è rinchiusa in camera da letto ed ha chiamato il 112 mentre l’ospite ha tentato in tutti i modi di calmare Amranm Jhah Syed rimettendoci tuttavia una ferita ala mano destra.

Da lì a poco sono arrivati i Carabinieri ed un’ambulanza e la donna è stata trasferita presso la casa di un’amica per trascorrere la notte. Il fidanzato, ancora in preda ai fumi dell’alcol, dopo essere stato identificato in caserma non si è dato per vinto ed ha raggiunto la casa. Ancora una chiamata al 112 ed il pachistano è stato riportato alla casa famiglia dove è ospitato.

Non era ancora finita perchè ancora una volta l’uomo si è recato presso la casa dove si trovava la fidanzata ed ha cercato di sfondare la porta mandando in frantumi il vetro con una pietra. L’uomo è fuggito ma è stato bloccato da due pattuglie di Carabinieri che lo hanno bloccato dopo una colluttazione ed ammanettato.

http://www.corrierediragusa.it/articoli/cronache/ragusa/20791-aggredisce-la-fidanzata-che-pronunzia-invano-nome-allah.html

Ferrara: rapinata e pestata da Romeno

Ferrara, 18 gennaio 2013 – La scorsa notte, si è presentata in via Appuntato Carmine della Sala, presso la caserma dei Carabinieri, una signora rumena visibilmente agitata che ha riferito ai militari presenti di essere stata vittima di una rapina. Fatta accomodare ed ascoltata dai carabinieri, è poi emerso che la rapina era stata commessa dal marito, anch’egli rumeno, il quale, in un raptus d’ira, le aveva sottratto con la forza il telefono cellulare, strappandoglielo letteralmente dalle mani prima di minacciarla ed aggredirla fisicamente.
Dal racconto della donna è poi emerso che l’uomo, già altre numerose volte, si era reso responsabile di aggressioni nei suoi confronti, senza alcun motivo apparente, procurandole in più circostanze delle lesioni personali che tuttavia, la donna, non aveva mai fatto curare né denunciato formalmente.
I militari della Stazione Carabinieri di Ferrara quindi, prestato il proprio sostegno anche psicologico alla donna, a conclusione degli accertamenti effettuati, hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria il marito, M.C. classe 1984, per “atti persecutori” (stalking) e rapina impropria.

http://www.ilrestodelcarlino.it/ferrara/cronaca/2013/01/18/832066-rapinata_aggredita_marito_rivolge_carabinieri.shtml

Picchia convivente e figlie, arrestato – ANSA.it


ANSA.it

Picchia convivente e figlie, arrestato
ANSA.it
Picchia convivente e figlie, arrestato (ANSA) – GUBBIO (PERUGIA), 12 GEN – La notte scorsa i carabinieri di Gubbio hanno arrestato un uomo di 36 anni, noto all'autorità giudiziaria, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Ubriaco, avrebbe

Perseguita, minaccia e aggredisce la ex

Libera circolazione

Un romeno di 33 anni e’ stato arrestato dai carabinieri della stazione di Tor Bella Monaca a Roma per aver molestato, minacciato e aggredito, in piu’ occasioni, la sua ex moglie di 22 anni, anche lei romena. Dal mese di giugno 2011 i due avevano interrotto la loro storia sentimentale, ma l’uomo non si era mai rassegnato e aveva aggredito e perseguitato la donna.

Infatti in piu’ occasioni, oltre ad averla seguita con continui appostamenti, l’uomo aveva colpito la ex moglie con calci e pugni su tutto il corpo mandandola in ospedale e varie volte anche con spray urticante al peperoncino. Inoltre, a novembre del 2011, l’uomo era stato arrestato dai carabinieri poiche’ aveva tentato di colpire la donna con un cacciavite.

In seguito a tutte queste violenze la donna, lo scorso dicembre, ha presentato denuncia ai carabinieri e l’autorita’ giudiziaria, constatato il pericolo di piu’ gravi conseguenze per la vittima, ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti del 33enne che si trova ora rinchiuso presso il carcere di Regina Coeli con le accuse di tentato omicidio, lesioni personali e stalking.

http://www.liberoquotidiano.it/news/1158223/Roma-aggredisce-e-perseguita-la-ex-moglie-fermato-stalker.html