Tag: omicidio

PIACENZA: Sgozzamenti tra africani

PIACENZA – Il cadavere di un uomo, un nordafricano, è stato trovato riverso sul pavimento di un’abitazione del quartiere residenziale Farnesiana a Piacenza, morto sgozzato. La prima ipotesi è quella di un omicidio maturato tra connazionali. Era disteso con la faccia sul pavimento in un lago di sangue. I sanitari del 118 ne hanno soltanto constatato il decesso. Sono intervenuti gli agenti della Questura di Piacenza e i colleghi della polizia scientifica per i rilievi.(ANSA) – PIACENZA – Il cadavere di un uomo, un nordafricano, è stato trovato riverso sul pavimento di un’abitazione del quartiere residenziale Farnesiana a Piacenza, morto sgozzato. La prima ipotesi è quella di un omicidio maturato tra connazionali. Era disteso con la faccia sul pavimento in un lago di sangue. I sanitari del 118 ne hanno soltanto constatato il decesso. Sono intervenuti gli agenti della Questura di Piacenza e i colleghi della polizia scientifica per i rilievi.

http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache_e_politica/Nordafricano-sgozzato-casa-Piacenza/14-10-2014/1-A_014986199.shtml

Bologna: Duplice tentato omicidio per il controllo dello spaccio in città


Il Resto del Carlino
Duplice tentato omicidio per il controllo dello spaccio in città
La Repubblica
Duplice tentato omicidio per il controllo dello spaccio in città BOLOGNA – Duplice tentato omicidio all’alba, per il controllo del mercato dello spaccio, all’ex Manifattura tabacchi di Bologna. Tre colpi di pistola sono stati sparati verso due
Tre colpi di pistola per il controllo del mercato dello spaccio: un Il Resto del Carlino
Altro magrebino accoltellato non lontano da ex ManifatturaANSA.it
Altro magrebino accoltellato a BolognaSassuolo 2000
Tiscali
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Giovane rapito e ucciso da una banda di rom

Rapito a Sabotini: trovato morto a Cisterna Nicolas Giuroiu

Gli hanno sparato contro più di un colpo. Poi, hanno “sepolto” il suo cadavere in una buca piena d’acqua, un “tombino naturale”. Il corpo senza vita di un uomo è stato ritrovato nella notte tra giovedì 13 e venerdì 14 marzo ad Olmobello, frazione di Cisterna, in provincia di Latina.

Secondo i primi riscontri, si tratterebbe di Nicolas Giuroiu, il cittadino romeno rapito lo scorso sabato 8 marzo a Borgo Sabotino. L’uomo, 28 anni e residente a Formello, era stato vittima di un agguato compiuto da almeno quattro persone: era stato speronato da un’altra auto mentre era a bordo della sua Toyota, dopo che gli aggressori gli avevano sparato contro diversi colpi di pistola.

Una volta salito sulla macchina dei rapitori, del 28enne si erano perse le tracce. Almeno fino alla notte di giovedì e al ritrovamento del suo cadavere.

Intanto, tre giovanissimi (rom), due 18enni – uno di Latina e uno di nazionalità romena residente ad Ostia – e un minore anche lui pontino, sono stati fermati dalla polizia perché considerati i presunti responsabili del sequestro e dell’omicidio dello straniero.

Potrebbe interessarti: http://www.romatoday.it/cronaca/rapimento-omicidio-sabotino-cisterna.html

Barletta, omicidio Marinel: due arresti – Rai News


Adnkronos/IGN

Barletta, omicidio Marinel: due arresti
Rai News
11 marzo 2014 5.10 I Carabinieri hanno arrestato due tunisini, 55 e 37 anni,con l’accusa di aver ucciso Popa Petru Marinel, il rumeno 27enne trovato morto lo scorso 6 marzo nella rete fognaria adiacente alla Statale Barletta-Andria. Il giovane sarebbe
Omicidio Marinel a Barletta: due arrestiPrimaPress

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Donna uccisa a coltellate: arrestato ex compagno albanese

Como, 03 marzo 2014 – Il fornaio albanese Dritan Demiraj, 29 anni, ha confessato l’omicidio dell’ex compagna Lidia Nusdorfi, 35 anni, uccisa a coltellate sabato sera nel sottopassaggio della stazione di Mozzate. I carabinieri di Rimini, a supporto dei colleghi di Como, lo hanno arrestato per omicidio dopo ore di interrogatorio. Arrestato per favoreggiamento il datore di lavoro, titolare del forno riminese, che avrebbe, forse solo per solidarietà senza la piena consapevolezza dell’accaduto, fornito un alibi all’albanese.

VIOLENZADONNEL’uomo, che vive a Rimini con i due figli, uno avuto dall’ex compagna, si sarebbe mosso in auto alla volta di Mozzate e poi sarebbe tornato in Romagna. Dopo ore di interrogatorio, in cui i carabinieri hanno colto le contraddizioni tra le dichiarazioni dell’albanese e quelle del datore di lavoro, soprattutto sugli orari di sabato notte, è arrivata la confessione. L’uomo, che ai carabinieri aveva raccontato della relazione finita sei mesi fa con Lidia Nusdorfi, si è detto tradito dalla donna col suo stesso cugino. Un nuovo amore per la 35enne con un ragazzo poco più che ventenne, che avrebbe scatenato la gelosia dell’ex

.Il movente del delitto, sarebbe quindi la gelosia. La vittima da circa sei mesi aveva una relazione con il cugino del convivente, ventenne, e probabilmente per questo motivo aveva lasciato Rimini e si era trasferita da parenti a Mozzate. Demiraj è stato sentito ieri a Rimini dai carabinieri di Como e Cantù come persona informata sui fatti, ma dal suo racconto sono emerse incongruenze che hanno accentrato su di lui i sospetti. In tarda serata, quando è caduto l’alibi – aveva affermato di essere stato al lavoro – da testimone l’albanese è diventato indagato.

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2014/03/03/Donna-uccisa-2-fermi-anche-ex-compagno-_10170456.html

Marocchino getta moglie incinta dalla finestra: non lo lasciava ‘drogarsi in pace’

Genova. Lei ha sorpreso il marito in un droga-party con hashish e cocaina e lui, dopo il litigio che ne è derivato ha tentato di buttarla dalla finestra.
La moglie è al quarto mese di gravidanza. E’ accaduto ieri in un’abitazione del centro storico di Genova.
A finire in manette un marocchino di 23 anni. L’uomo, arrestato dagli agenti del commissariato di Pré, è accusato di tentato omicidio. La polizia era stata chiamata dai vicini di casa della coppia che avevano udito le urla dei due. La donna, marocchina, 26 anni, è attualmente ricoverata all’ospedale Galliera.

Secondo quanto raccontato dalla vittima, la donna ha minacciato il marito e i due uomini che erano con lui di chiamare la polizia. I due amici si sono allontanati frettolosamente portando con sé la cocaina, il compagno invece, già alterato dall’assunzione dello stupefacente, l’ha aggredita colpendola al volto con un pugno e tentando di strangolarla. La donna è riuscita a liberarsi e ha provato a chiedere aiuto dalla finestra, ma l’uomo l’ha raggiunta e l’ha spinta più volte, nel tentativo di farla cadere di sotto e facendola scontrare contro una delle ante, mandando in frantumi il vetro e ferendola alla testa. Anche in questa seconda circostanza la donna è riuscita a resistere e a divincolarsi dalla presa dell’uomo, scappando nelle scale per chiedere aiuto ai vicini.
L’aggressore a quel punto ha provato a fuggire ma è stato intercettato dagli agenti che lo hanno bloccato. Durante il controllo è stato inoltre trovato in possesso di un coltello a serramanico di quasi 20 cm di lunghezza.

http://www.genova24.it/2014/02/centro-storico-tenta-di-buttare-la-moglie-incinta-dalla-finestra-64378/

Tentato omicidio per motivi passionali: ricercato albanese arrestato … – Genova24.it


Genova24.it

Tentato omicidio per motivi passionali: ricercato albanese arrestato
Genova24.it
Genova. Un pericoloso ricercato albanese è stato arrestato dal personale della II° Sezione Criminalità Straniera e Prostituzione della Squadra Mobile di Genova. A finire in manette è stato Ilami Mervet, di 31anni, con precedenti di polizia per furto
LA POLIZIA ARRESTA ALBANESE RICERCATO DALL'INTERPOLLiguria Notizie
Catturato latitante ricercato per omicidioOggiNotizie

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BISCEGLIE: PERSEGUITA EX TENTANDO DI FOLGORARLA … – AgenParl – Agenzia Parlamentare


La Repubblica

BISCEGLIE: PERSEGUITA EX TENTANDO DI FOLGORARLA
AgenParl – Agenzia Parlamentare
(AGENPARL) – Bari, 24 set – I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno arrestato un 36enne di origini georgiane con le accuse di atti persecutori, tentato omicidio, furto con strappo e violazione di domicilio, in esecuzione di un'ordinanza di
Phon nella doccia per uccidere l'ex arrestato per tentato omicidioLa Repubblica
Bisceglie, cerca di folgorare la ex sotto la doccia: arrestatoLettera43
Tenta di uccidere la ex in doccia folgorandola con il phonL’Unità
Quotidiano.net –Napoli.OggiNotizie.it
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Omicidio in via della Condotta: arrestati due georgiani in Germania – La Nazione


La Nazione

Omicidio in via della Condotta: arrestati due georgiani in Germania
La Nazione
I due georgiani, dopo una latitanza di quasi due mesi, sono stati quindi arrestati a seguito di un mandato di arresto europeo, emesso dal gip di Firenze su richiesta del pm Leopoldo De Gregorio. L'operazione è stata condotta dall'Interpol e da 'Sirene
Arrestati i due responsabili dell'omicidio di via della Condotta | FOTOFirenzeToday
Omicidio di via della Condotta, arrestati in Germania due cittadini Il Reporter
Omicidio di via Condotta arrestati due …La Repubblica Firenze.it
Nove da Firenze –MET – Provincia di Firenze (Comunicati Stampa) –euronews
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Immigrati aizzano cane contro poliziotti: azzannata anziana passante

Roma 09 settembre 2013 – Non rischia la vita, anche se ha una grave ferita a una gamba, la donna di 68 anni che ieri sera è stata aggredita da un cane davanti a una pizzeria in via Selmi, a San Basilio. La donna è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico per la ricostruzione della parte muscolare della gamba, dove è stata azzannata. Il molosso era stato aizzato da due romeni contro gli agenti di polizia sul posto per fermare i due stranieri che stavano spaccando alcune vetrine. È accaduto ieri sera intorno alle 20.

I due romeni, di 40 e 34 anni, dopo aver preso la pizza non volevano pagare il conto, poi per protesta hanno iniziato a danneggiare le vetrate della pizzeria. Qualcuno ha chiamato la polizia, ma quando sul posto sono arrivati gli agenti, i due hanno scatenato contro di loro il molosso. Il cane, però, si è scagliato contro la donna che passava di lì per caso e l’ha azzannata al polpaccio.

Gli agenti hanno legato il cane ad una ringhiera con una corda. Subito dopo hanno avvisato i servizi veterinari, che però sono arrivati quando l’animale era già morto strozzato dalla corda da cui cercava di divincolarsi. I due romeni sono stati arrestati per tentato omicidio, lesioni e rapina. Alcune persone del quartiere hanno cominciato ad insultare gli agenti per la morte del cane. La donna è stata soccorsa dal 118 e trasportata al Pertini, dove si trova ricoverata.

http://www.iltempo.it/roma-capitale/2013/09/09/aizzano-il-cane-contro-la-polizia-azzannata-una-passante-1.1170464

Invece di prendersela con gli immigrati che hanno quasi fatto sbranare un’anziana, se la prendono con i poliziotti che hanno legato il cane per salvare la vita propria e dei passanti. Assurdo.