Giornale di Sicilia |
Rissa tra romeni a Vittoria, due feriti e un arresto
Giornale di Sicilia VITTORIA. Rissa tra romeni con due feriti a colpi di coltello a Vittoria, in provincia di Ragusa, dove la polizia è intervenuta ed arrestato il presunto accoltellatore, Dumitru Abuziloaie, un romeno di 32 anni, per lesioni personali gravi e porto … Rissa tra rumeni in contrada Alcerito VITTORIA. POLIZIA E CARABINIERI ARRESTANO … Ragusa: rissa a coltellate a Vittoria, due feriti e un arresto |
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Rissa tra romeni a Vittoria, due feriti e un arresto – Giornale di Sicilia
Ruba alla Coin, arrestato un algerino – Giornale di Lecco (Abbonamento)
LeccoNews.LC |
Ruba alla Coin, arrestato un algerino
Giornale di Lecco (Abbonamento) S.R. algerino, classe 1989, con numerosi precedenti di polizia per vari reati tra i quali traffico di stupefacenti, ricettazione, percosse, lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale, è stato arrestato con l'accusa di furto aggravato con … CERCA DI RUBARE DA COIN MA VIENE ARRESTATO Via Roma: tenta un furto alla Coin, ma viene fermato e arrestato |
Violenze alla moglie: arrestato albanese – Corriere di Lecco
Il Giorno |
Violenze alla moglie: arrestato albanese
Corriere di Lecco Merate – Un albanese residente in provincia di Lecco, è stato arrestato dai carabinieri di Merate con l'accusa di violenza sessuale, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. DENUNCIA AI MILITARI. All'origine del provvedimento, la denuncia … Picchiava e stuprava la moglie, arrestato 48enne albanese Picchia e stupra la moglie, arrestato 48enne a Merate Lecco: violenze e maltrattamenti alla moglie, arrestato |
Picchia e stupra la moglie, arrestato albanese
Merate, 10 giugno 2013 – Maltrattamenti ma anche veri e propri ripetuti episodi di stupro. Per questo un albanese di 48 anni che abita in Brianza è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Merate. La vittima dell’uomo è la moglie che alcuni mesi fa ha chiesto aiuto ai militari, denunciato quanto costretta a subire, specialmente quando il marito si ubriacava.
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“Sono immigrato, non mi fermo ai posti di blocco!”: e investe carabiniere
Si è salvato gettandosi in un fossato il carabiniere che ha rischiato di essere investito lunedì pomeriggio a Eia da un 24enne nigeriano che in auto è sfuggito a un posto di controllo. Erano le 14 e i militari della Stazione di San Pancrazio erano a Eia – dove ultimamente si sono verificati diversi furti in abitazione durante il giorno – per una serie di controlli. Hanno visto arrivare la Honda Accord guidata dal ragazzo e hanno intimato l’alt. Ma il conducente, invece che fermarsi, ha accelerato tentando di investire un appuntato, che si è lanciato nel fossato a lato della strada per evitare l’impatto.
Ne è scaturito un inseguimento da parte dei due militari coinvolti che, nonostante avessero attivato i dispositivi luminosi ed acustici, non sono riusciti in nessun modo a fermare E. K. O., residente a Parma, operaio, regolare sul territorio nazionale. Grazie all’ausilio di due pattuglie della Compagnia di Salsomaggiore il 24enne è stato infine bloccato nel Comune di Noceto, dopo un inseguimento di circa 10 km, nel parcheggio di una ditta dove si era infilato provando a fuggire a piedi. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro e l’uomo è stato arrestato e condotto nel carcere di via Burla con le accuse di tentato omicidio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e guida senza patente. L’appuntato che ha rischaito di essere investito ha riportato un trauma contusivo all’avambraccio destro con prognosi di tre giorni.
“Sono immigrato, posso guidare ubriaco!”
I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno arrestato un 37enne ucraino con le accuse di resistenza a P.U., lesioni personali e danneggiamento.
I militari, intervenuti questa notte in via Vittorio Veneto, hanno proceduto al controllo dell’uomo che, in stato di ubriachezza a bordo di un ciclomotore effettuava manovre pericolose per la circolazione stradale. Nel corso delle operazioni di identificazione, ha aggredito i militari procurando loro lesioni giudicate guaribili in 10 giorni.
Non contento ha danneggiato anche il tergilunotto dell’autovettura di servizio venendo bloccato e tratto in arresto. Il 37enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato condotto presso la locale casa circondariale.
Dammi 30 euro: e la insegue con l’ascia
Dopo aver preteso trenta euro da una donna incrociata per strada, l’ha aggredita brandendo un’ascia. Soltanto l’intervento di alcuni passanti che avevano assistito alla scena, ha evitato conseguenze peggiori. Dovrà difendersi dall’accusa di tentata estorsione aggravata, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento e porto illegale di armi, Daniel Marius Garofoiu, rumeno 23enne domiciliato ad Andria, già noto alle forze dell’ordine, arrestato dai Carabinieri della locale Stazione.
Una telefonata giunta alla Stazione di viale Gramsci ha fatto intervenire i militari in via Principe Amedeo, ove alcuni passanti avevano bloccato il giovane. All’arrivo dei militari, questi non ha esitato a scagliarsi contro di loro e, successivamente, contro una guardia giurata in servizio presso il pronto soccorso del locale ospedale. Un militare in servizio alla Stazione, nella colluttazione è rimasto ferito ed è stato giudicato guaribile in 20 gg. presso il locae Pronto Soccorso.
Vicenza, immigrato irrompe in un bar armato di spada: terrore e feriti
VICENZA, 25/03/2013 – Un trentenne marocchino, Tarik Essounani, è stato arrestato oggi dai carabinieri ad Asiago dopo aver seminato il panico in un locale pubblico estraendo dal giubbotto una katana giapponese con un lama di 62 centimetri.
Nel fuggi-fuggi generale un cliente del bar, un 39enne di Asiago, è caduto rovinosamente a terra, riportando la frattura del femore sinistro. Portato al’ospedale cittadino, l’uomo è stato sottoposto ad un intervento chiurugico. Lo straniero, probabilmente in stato di ubriachezza, è stato portato a fatica all’esterno del locale da alcuni clienti, contro i quali si è successivamente scagliato, inveendo a più riprese. Sul posto è giunta una pattuglia dei carabinieri di Asiago, che ha arrestato l’uomo per lesioni personali gravi, minacce e porto abusivo di arma bianca. Stamane, con rito direttissimo, il giudice del Tribunale di Bassano ha convalidato il suo arresto, rinviando l’udienza al prossimo 6 maggio. Il marocchino è stato quindi rimesso in libertà, non avevamo dubbi. Cari magistrati volete che i cittadini comincino a farsi giustizia da soli?
http://www.ilgazzettino.it/nordest/vicenza/armato_di_scimitarra_semina_il_panico_in_un_bar_di_asiago_ferito_un_cliente/notizie/260810.shtml
Marocchino beve e picchia la moglie incinta
VEDELAGO – Un marocchino di 63 anni residente a Fanzolo di Vedelago è stato tratto in arresto per aver picchiato la moglie 38enne incinta. Quando i carabinieri sono arrivati nell’abitazione coniugale, l’arrestato, in evidente stato d’ubriachezza, si è scagliato pure contro di loro.
Sono voltati pugni nei confronti dei militari, tanto che uno è rimasto ferito. Mentre lo stavano trasportano via il marocchino si è lasciato andare ad atti di autolesionismo, colpendosi ripetutamente con pugni al volto. A quel punto i carabinieri hanno fatto intervenire i medici dell’ospedale per sedarlo. Quando lo stavano fotosegnalando il marocchino si è gettato per terra di proposito dalla sedia su cui era seduto, rifiutando di farsi fotografare e di sottoscrivere i documenti. Dopo essere stato immobilizzato è stato trasferito in carcere a Treviso.
Dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.