Tag: Commissariato

Marocchini: donna perseguitata dai ‘due mariti’

L’aveva anche minacciata, dopo averla più volte picchiata e rapinata, di sfigurarla con l’acido, sia lei che la figlia. Il calvario di una donna di 36 anni è finito con l’arresto del convivente, un connazionale marocchino di 29 anni accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni, minacce, violazione di domicilio e rapina.

L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Massa. Il provvedimento restrittivo è stato firmato dal gip Antonia Aracri del tribunale di Massa su richiesta del procuratore capo Aldo Giubilaro.

Le indagini sono state condotte dal commissariato di Carrara. La donna è stata picchiata più volte e umiliata dall’ex convivente che è arrivato anche a minacce gravi, come quella di sfigurarle il viso con l’acido a lei e alla figlia di 20 anni. La donna era stata perseguitata anche dal marito che nell’agosto scorso era stato arrestato per stalking. Si era separata e aveva allacciato un’altra relazione con l’uomo, a sua volta, finito in carcere.

Quest’ultimo l’aveva anche rapinata di 600 euro minacciandola con un coltello.

http://www.gonews.it/articolo_224665_Minaccia-la-convivente-di-sfigurare-con-lacido-lei-la-figlia-Arrestato-un-29enne.html

Marocchini.

Sparatoria al campo rom, 17enne in cellaVia idro – il Giornale


Il Giorno

Sparatoria al campo rom, 17enne in cellaVia idro
il Giornale
Gli investigatori del commissariato Villa San Giovanni domenica hanno arrestato con l'accusa di tentato omicidio un pregiudicato rom di 17 anni accusato di aver fatto parte del gruppo che il 28 gennaio scorso aveva sparato contro una baracca del campo 
Sparatoria al campo rom, arrestato un minorenneIl Giorno
Milano – Sparatoria al campo rom in via Idro, arrestato un 17enneNapoli.OggiNotizie.it
Spari intimidatori in campo rom: arrestato un minorenneMilanoPost
CronacaMilano –Corriere della Sera
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Zingari integrati: giovane preso a sprangate e massacrato di botte

Ragazzo italiano massacrato da due componenti del clan Casamonica, entrambi di nome Enrico, di 54 e 56 anni, sono stati arrestati ieri sera, dopo le 22:30, dai Carabinieri di Frascati per aver aggredito con calci, pugni e sprangate un 22enne di Frascati. I due uomini hanno fermato il giovane mentre si trovava a bordo della sua moto e, con l’aiuto di altre persone, lo hanno aggredito causandogli fratture al volto e agli arti. Il 22enne, un Caporale dell’Esercito, al momento si trova al Policlinico Casilino con una prognosi di 40 giorni. Secondo quanto accertato fino ad ora dagli uomini dell’Arma, il ragazzo è stato aggredito per uno scambio di persona. Sembra, infatti, che il branco di malviventi cercasse il responsabile della sparatoria avvenuta ieri sera, intorno alle 20 a Roma, in via Oxford, dove un altro appartenente al clan dei Casamonica, è stato ferito con un colpo d’arma da fuoco ad un piede. La vittima, un 36enne, ha riferito agli agenti del Commissariato Casilino che due uomini a bordo di uno scooter lo hanno fermato e colpito sotto casa.

http://www.castellinews.it/index.asp?id=29932&act=v&201309211026#

Per chi non lo sapesse, i Casamonica sono zingari, di quelli ‘integrati’ e con cittadinanza italiana.

Marocchino assalta bus e aggredisce autista urlando: “SPORCO ITALIANO”

ROMA 20 settembre 2013 – «Sporco italiano!» È l’insulto che si è sentito rivolgere l’autista di un bus da un marocchino, che prima si è scagliato contro il mezzo e poi contro il conducente. È accaduto in via Eroi della Difesa, a Spinaceto. Il bus è stato assaltato dall’immigrato mentre era fermo a un semaforo, lontano dalla fermata. L’aggressore ha cominciato a picchiare con violenza sulle portiere della vettura e l’autista, per scongiurare eventuali danneggiamenti, le ha aperte. A quel punto però il marocchino è salito sull’autobus e, intrufolandosi nella cabina di guida, ha aggredito il conducente. All’aggressione fisica sono seguite le offese verbali, quasi esclusivamente riguardanti la nazionalità dell’autista, poi l’immigrato è sceso dal mezzo e ha scagliato una pietra contro la vettura danneggiando un finestrino. Mentre l’aggressore si scatenava era stata allertata la polizia. L’aggressore è stato identificato, accompagnato in commissariato e denunciato per danneggiamento, violenza a pubblico ufficiale e violazione della legge che vieta la discriminazione razziale.

http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_settembre_20/sporco-italiano-a-autista-bus-denunciato-marocchino-2223207755635.shtml

 

Furti e aggressioni agli agenti: presi 8 immigrati


La Repubblica

Furti e aggressioni agli agenti Otto arresti nella capitale
La Repubblica
Per i fermati, condotti in commissariato ed identificati per A.V., lituano di 32 anni e S.D., georgiano di 30, è scattato l’arresto per rapina impropria, possesso di strumenti di effrazione e lesioni a pubblico ufficiale. Il terzo arresto è invece

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“Sono immigrato, devi pagarmi se vuoi parcheggiare”: poliziotto preso a cinghiate da egiziano

Roma 24 agosto 2013 – Gli ha prima chiesto i soldi per il parcheggio senza averne nessun diritto e una volta scoperto che era un poliziotto libero dal servizio lo ha minacciato dicendogli che gli avrebbe distrutto l’automobile appena posteggiata. E’ accaduto ieri sera in via del Porto Fluviale in zona Ostiense. Quando l’agente di Polizia ha parcheggiato l’autovettura ed è sceso, si è visto avvicinare da un uomo che, improvvisatosi parcheggiatore, gli ha chiesto dei soldi  per il posteggio dell’auto. L’agente, qualificatosi con l’esibizione del tesserino di appartenenza, gli ha chiesto di esibire i documenti di identificazione ma l’altro non ha affatto desistito dalle sue intenzioni ed ha iniziato a minacciarlo dicendo che se non avesse pagato gli avrebbe danneggiato l’autovettura. 

Vista la situazione, l’agente ha così telefonato al 113 chiedendo l’invio di una pattuglia in ausilio. L’uomo, accortosi di quanto stava accadendo, si è sfilato la cintura dei pantaloni ed ha provato a colpire il poliziotto. L’agente ha schivato il colpo e l’altro, dopo aver raccolto una bottiglia di vetro da terra gliel’ha lanciata contro. Quando sono arrivati sul posto anche gli Agenti del Commissariato Trastevere lo straniero è stato bloccato e accompagnato presso gli Uffici del Commissariato San Paolo.L’uomo, identificato in un cittadino egiziano di 32 anni, è stato arrestato per tentata estorsione.

http://www.romatoday.it/cronaca/parcheggiatori-abusivi-via-porto-fluviale.html

Sono i famosi lavori che gli italiani non vogliono fare più.

 

AGGREDISCE POLIZIOTTI, CITTADINA NIGERIANA ARRESTATA A … – IL METEO.IT


Il Quotidiano Italiano

AGGREDISCE POLIZIOTTI, CITTADINA NIGERIANA ARRESTATA A
IL METEO.IT
Una volta in commissariato la nigeriana e' stata identificata ed e' risultata in possesso di regolare permesso di soggiorno, ma domiciliata a Lecce, dove e' stata accompagnata in regime di arresti domiciliari. Due agenti, invece, hanno fatto ricorso
Manduria, prende ad unghiate poliziotti e tenta di spegnere sigaretta Il Quotidiano Italiano

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Militare italiano difende tre ragazze molestate dagli immigrati: pestato a sangue

LIGNANO 18 agosto 2013 –  Preso a calci e pugni da tre giovani che stavano importunando alcune ragazze al bar Tenda. E’ finito al pronto soccorso di Lignano, dove è stato condotto da un’ambulanza del 118, il militare di 22 anni originario di Matera di stanza alla caserma Luciano Capitò di Portogruaro, vittima di una vera e propria aggressione da parte di tre ragazzi di origine romena, uno dei quali, minorenne residente a Udine, è stato denunciato per lesioni in concorso e affidato al Civiform di Cividale, mentre gli altri due sono fuggiti.

Tutto è iniziato nella notte di sabato, verso l’1.20. Il giovane militare era al bar con tre amiche quando uno dei tre romeni ha cominciato a importunare le ragazze. E’ bastato un invito a smetterla e ad andarsene per scatenare la violenta reazione dei tre. Il personale di sicurezza del locale ha chiamato la polizia, giunta dal commissariato di Lignano, e ha fermato uno dei tre aggressori in attesa dell’arrivo della pattuglia.

http://messaggeroveneto.gelocal.it/cronaca/2013/08/18/news/tenta-di-difendere-tre-ragazze-militare-pestato-nel-bar-a-lignano-1.7595225

Tenta stupro e strangolamento armato di coltello

Lavinio – Tenta di stuprarla minacciandola con un coltello. Ma la vittima, benché picchiata, riesce a scappare. In seguito l’aggressore è stato arrestato dalla polizia. Il fatto, l’ennesimo, è accaduto ieri mattina a Lavinio.  Una donna di origine marocchina mentre si trovava nella località marina ha incontrato un conoscente con il quale in passato aveva diviso un appartamento ad Anzio  insieme al suo fidanzato. Approfittando della circostanza, gli ha chiesto di poter riprendere degli effetti personali lasciati nella casa. L’uomo, che si è subito dimostrato disponibile, le ha offerto un passaggio a bordo della sua moto per andare a casa insieme e restituirle ciò che era suo. Una volta a bordo del mezzo, la donna  si è però ben presto resa conto che le intenzioni dell’uomo erano altre.

Durante il tragitto infatti,  H.R., 29 anni, marocchino, ha improvvisamente fermato lo scooter in prossimità di un boschetto e  dopo aver  preso un coltello ha iniziato a minacciare la donna puntandoglielo alla gola. Alla sua reazione, ha iniziato a picchiarla fino a stringerle le mani  intorno al collo. L’ha così obbligata a togliersi la gonna e, dopo essersi a sua volta spogliato, ha tentato di avere con lei un rapporto sessuale. Approfittando del fatto che ad un certo punto gli è caduto il coltello dalle mani, la vittima, è riuscita a scappare.  Inseguita e raggiunta dall’aggressore l’uomo ha continuato a minacciarla dicendole di non denunciare quanto accaduto.

Tornata a casa la donna ha raccontato tutto al fidanzato che, dopo averla accompagnata in ospedale,  l’ha convinta a chiamare il 113. Agli agenti del commissariato di Anzio, diretto dal dottor Fabrizio Mancini, la poveretta ha riferito l’accaduto fornendo la descrizione dell’aggressore e indicando loro anche l’abitazione dove vive. Sono così scattate immediate le ricerche dell’uomo. In un primo momento non è stato rintracciato né a casa né sul posto di lavoro.  Gli agenti delle volanti non si sono però persi d’animo e dopo un’attenta attività di indagine sono giunti  alla stazione di Lavinio dove hanno individuato l’uomo, bloccandolo. Accompagnato negli uffici del commissariato e riconosciuto anche dalla vittima quale autore dell’aggressione, è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e accompagnato presso la casa circondariale di Velletri, dovrà rispondere di tentata violenza sessuale, lesioni gravi e minacce aggravate. La donna, giudicata guaribile in 25 giorni, a seguito del tentativo di strangolamento, ha riportato l’emorragia congiuntivale bilaterale, trauma della trachea ed ecchimosi cutanee con lividi sul collo.

http://www.ostiatv.it/lavinio-tenta-stupro-minacciandola-coltello-arresto-0051998.html

Napoli: 67enne rapinato in casa da africani, preso a martellate in faccia

NAPOLI 12 agosto 2013 – Anziano picchiato e rapinato in casa, va in commissariato per sporgere denuncia dove incontra il presunto aggressore che viene fermato. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di ieri nel quartiere di Chiaiano a Napoli. La vittima, un uomo di 67 anni, stava riposando in casa quando è stata due immobilizzata da due immigrati .Gli aggressori lo hanno colpito al voto con un martello. Poi lo hanno percosso con un punteruolo ed un coccio di bottiglia fino a quando il 67enne non ha tirato fuori la somma di 400 euro che custodiva nei pantaloni.

L’uomo ha riconosciuto però uno dei aggressori. Secondo il suo racconto sarebbe un sudanese di 35 anni che qualche giorno prima aveva eseguito alcuni lavori di tinteggiatura nel suo appartamento. L’immigrato lavora in una autorimessa che si trova al confine con Mugnano, nel Napoletano, dove gli agenti si sono recati immediatamente ma dello straniero nessuna traccia. Qualche ora dopo mentre il 67enne stava formalizzando la denuncia in commissariato, negli uffici della polizia è giunto anche l’immigrato che, riconosciuto dalla vittima come uno dei responsabili della rapina, è stato sottoposto a fermo perchè indiziato di tentato omicidio e rapina aggravata in concorso con un’altra persona da identificare.

http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/napoli_rapina_casa_anziano_picchiato/notizie/314490.shtml

Mai far entrare in casa immigrati.