Tag: della polizia

Rom, tolleranza zero – La Prealpina

Rom, tolleranza zero
La Prealpina
Legnano – Quattro baracche abbattute e undici rumeni denunciati a piede libero, otto per occupazione abusiva e tre per furto di energia elettrica e acqua. E' il bilancio dell'intervento della polizia locale effettuato nella mattinata di giovedì 31

Rubano un telefonino dal bancone di una scuola di ballo, georgiano … – BariSera


BariSera

Rubano un telefonino dal bancone di una scuola di ballo, georgiano
BariSera
BARI – La tentazione di avere un telefonino di ultima generazione, un “Samsung S3” del valore di circa 500 euro è stata troppo forte per due uomini di origine Georgiana, ma per uno dei due è costato l'arresto. Ieri mattina, una pattuglia della Polizia

Torino: lo “stupro di gruppo” vale solo 5 anni di carcere

Durante il processo di appello hanno ammesso di aver partecipato agli stupri di gruppo, avvenuti nel 2010, di due sorelle loro connazionali. Oggi due ragazzi romeni sono stati condannati a Torino rispettivamente a cinque anni e 8 mesi e cinque anni di carcere. In primo grado, processo che si era svolto con il rito abbreviato, la condanna era stata leggermente piu’ pesante: sei anni e dieci mesi e sei anni e due mesi di reclusione. Secondo l’accusa insieme ad altri due connazionali (ognuno accusato di aver preso parte a un singolo episodio e gia’ condannati in primo grado con il rito ordinario) avevano adescato le due sorelle, di cui una all’epoca minorenne, in un locale di Torino.

I fatti erano avvenuti in occasioni diverse ma la dinamica era stata la stessa: con la scusa di un passaggio a casa pero’, il gruppo le aveva costrette ad avere rapporti sessuali con diversi di loro che erano avvenuti, secondo i racconti delle ragazze, in un’auto e all’interno di un’abitazione. Per paura la piu’ piccola non aveva raccontato l’episodio alla sorella che poi era stata a sua volta vittima degli stessi aguzzini poco tempo dopo. Le indagini erano partite nel marzo del 2010 dopo che una delle ragazze si era presentata all’ospedale Sant’Anna del capoluogo piemontese per farsi refertare. La Squadra Mobile della Polizia di Torino aveva poi arrestato il gruppo di amici nel luglio 2010.

http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Piemonte/Torino-stupro-di-gruppo-su-due-sorelle-due-condanne-a-5-anni-in-appello_314130891475.html

Pordenone, anziana accerchiata e rapinata da quattro Zingari

Giù le mani

PORDENONE, 29/01/2013- Tre donne e un uomo, nomadi, domiciliati nel trevigiano, sono stati arrestati per l’ipotesi di reato di rapina ai danni di un’anziana. I fatti sono avvenuti a Corva di Azzano Decimo (Pordenone). I malviventi stavano gia’ strattonando la malcapitata. Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia locale dell’Aster Sile che hanno inseguito i banditi fino a Visinale di Pasiano (Pordenone), dove sono usciti di strada uscendo illesi ma in manette.

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/friuliveneziagiulia/2013/01/29/Rapina-anziana-quattro-manette_8158163.html

RISSA TRA PARCHEGGIATORI ABUSIVI: ARRESTATI 4 … – AGI – Agenzia Giornalistica Italia


Terni in rete

RISSA TRA PARCHEGGIATORI ABUSIVI: ARRESTATI 4
AGI – Agenzia Giornalistica Italia
Sono delle vecchie conoscenze della polizia quattro marocchini arrestati dalla volante per una violenta rissa scoppiata nel parcheggio dell'Ospedale Santa Maria di Terni. Tutti regolarmente residenti nel Ternano da diversi anni, con un'eta' che varia
LITE TRA MAROCCHINI PARCHEGGIATORI ABUSIVI: QUATTRO Terni in rete
Terni, arrestati parcheggiatori abusivi sono quattro marocchini Il Messaggero

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Lucca: immigati padroni dello spaccio

 

Quando all’appuntamento per lo scambio della droga hanno visto presentarsi i poliziotti hanno tentato in tutti i modi di fuggire. Uno di loro è scappato a piedi nei campi ma in pochi minuti è stato bloccato e arrestato. Insieme a lui è finito in manette anche il suo presunto complice: gli uomini della prima sezione della squadra mobile di Lucca diretti dall’ispettore capo Roberto Femia, e coordinati dal vice questore Virgilio Russo, hanno trovato quello che si aspettavano: i due avevano addosso circa 20 grammi di eroina già suddivisa in dosi e quattrocento euro che la polizia crede essere il provento dello spaccio della giornata. In carcere, dopo la convalida dell’arresto di questa mattina (26 gennaio) sono finiti Ayari Alì, 38 anni di Saltocchio, di origini tunisine, e Omer Boumardasse, 34 anni, marocchino, già arrestato nel 2009 in provincia di Pisa per un presunto giro di spaccio. I due sono finiti nei guai ieri pomeriggio a San Pietro a Vico. L’operazione della polizia è scattata dopo la segnalazione di alcuni cittadini che avevano notato l’auto dei due, una Golf, andare e venire da un piazzale vicino ad un bar della zona.

 

Gli agenti hanno sospettato da subito che si trattasse di un giro di spaccio al dettaglio ed hanno raggiunto il posto, facendo intervenire anche una pattuglia della squadra volanti. I due non hanno avuto scampo e in pochi istanti si sono ritrovati accerchiati dalla polizia. Uno dei due è stato inseguito nei campi che si trovano lungo via dell’Acquacalda. Tentava di sfuggire all’arresto ma gli uomini della squadra mobile sono stati più veloci di lui. A casa di Ayari Alì gli agenti hanno trovato un altro involuco contentente polvere bianca. Nessuna traccia di droga, ma il materiale è stato comunque sequestrato insieme allo stupefacente trovato addosso ad entrambi.

http://www.luccaindiretta.it/2011-08-07-02-51-49/item/4803-spacciano-eroina-vicino-ad-un-bar-due-pusher-in-manette.htmll

Roma: terrore, famiglia torturata da banda di immigrati

Europa senza frontiere: i pendolari della violenza

Dopo quella di Zavoli e Mezzaroma, un’altra villa nei pressi di Roma è stata presa di mira da una banda di immigrati, cinque questa volta, che hanno fatto irruzione nella notte terrorizzando un’intera famiglia. E’ successo tra Roma e Ostia, in località infernetto, dove gli aggressori, probabilmente dell’est europeo, sono riusciti a entrare nella villa di un imprenditore edile che è stato ferito alla testa.

Lui e la moglie sono stati picchiati di fronte ai figli, due bambini di sette e dieci anni, dopo che gli immigrati sono riusciti a entrare nella proprietà, una villetta all’interno di un comprensorio residenziale, intorno alle 19:30, per intascare un bottino di alcune migliaia di euro.

Il padre riuscito a liberarsi è corso in strada ed è stato soccorso da una volante della polizia che stava passando e che ha cercato di mettere in fuga il gruppo di rapinatori esplodendo dei colpi.

http://www.romacapitalenews.com/infernetto-rapina-in-una-villa-coppia-aggredita-davanti-ai-figli/

Gli imprenditori edili smettano di assumere Romeni.

Quartiere in rivolta contro i rom – La Prealpina

Quartiere in rivolta contro i rom
La Prealpina
Legnano – San Paolo in rivolta contro i nomadi. L'assemblea organizzata dal Gruppo di Quartiere, presenti mezza giunta comunale, il presidente del Parco Altomilanese e il comandante della polizia locale, è stata infiammata, manco a dirlo, proprio dal

Pescara: pestato con una catena da due immigrati

Pescara: rapina e botte al titolare di un kebab del centro, due immigrati arrestati dalle volanti della polizia.

Riccardi si complimenta con il 'migrante'

Tentata rapina con pestaggio ieri notte a Piazza Sacro Cuore, in centro a Pescara.Il titolare di un kebab del centro, infatti, è stato rapinato ed aggredito da un palestinese ed un marocchino, che lo hanno colpito al volto con una catena, nel tentativo di rubargli il borsello. Lo hanno ferito al volto, ma quando hanno tentato la fuga sono stati bloccati dagli agenti della Volante ed arrestati.
L’accusa è di tentata rapina aggravata.

http://www.ilpescara.it/cronaca/rapina-kebab-centro-due-arresti.html

 

Alla guida a 17 anni: Zingaro fugge ai 100 all’ora all’alt della polizia – Mattino Padova

Alla guida a 17 anni: fugge ai 100 all'ora all'alt della polizia
Mattino Padova
Dieci giorni fa è successa più o meno la stessa cosa ma il bilancio in quel caso è stato molto più pesante: quattro arresti e due denunce a carico di altrettanti componenti delle famiglie Sinti che vivono nel campo nomadi di via Longhin, cinque