Tag: della polizia

Tunisino aggredisce donna alla stazione: calci e pugni

Stanno creando una società caotica

Bologna, 20 gennaio 2013 – Nella serata di venerdì, gli agenti della Polizia Ferroviaria di Bologna hanno arrestato per lesioni aggravate B. M. I., cittadino tunisino di anni 23, pregiudicato con precedenti specifici per violenza e porto abusivo d’armi. Le aggressioni alla ex compagna bulgara di 32 anni erano cominciate l’11 gennaio scorso a casa della donna dove il tunisino, per appropriarsi del suo passaporto e del certificato del figlio al fine di impedirle il matrimonio con un altro uomo, le ha procurato lesioni guaribile in 8 giorni.
Successivamente l’uomo si è impossessato anche del telefonino e, nei pressi della Stazione Centrale, all’ennesima richiesta della donna di riavere il cellulare, si è di nuovo scagliato contro l’ex compagna ferendola con calci e pugni. La sua ira è stata bloccata dagli agenti della Polizia Ferroviaria prontamente intervenuti a richiesta della donna e, a loro volta, aggrediti. L’arrestato, condotto ieri mattina a giudizio per direttissima, ha richiesto i termini a difesa e quindi al termine dell’udienza è stato nuovamente riaccompagnato in carcere.

 

http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2013/01/20/833010-aggressione-ex-compagna-agenti-polfer.shtml

Uccise tunisino a colpi di pistola Moldavo 22enne arrestato in Russia – Corriere della Sera


PadovaOggi

Uccise tunisino a colpi di pistola Moldavo 22enne arrestato in Russia
Corriere della Sera
PADOVA – I Carabinieri del Comando provinciale di Padova, hanno arrestato, con il supporto dell'Interpol e della polizia russa, un latitante moldavo di 22 anni, accusato di aver ucciso con numerosi colpi di pistola lo scorso 2 aprile un tunisino in una
Omicidio parco Azzurri d'Italia, dopo 9 mesi arrestato latitante in PadovaOggi
Arrestato in Russia latitante omicidaANSA.it
CC PADOVA, ARRESTATO LATITANTE IN RUSSIAAffari Sul Web

tutte le notizie (5) »

Furti, droga e rapine: controlli della polizia a Modena – Modenaonline


Modenaonline

Furti, droga e rapine: controlli della polizia a Modena
Modenaonline
Nel corso della tarda serata di ieri poi gli agenti di una volante hanno arrestato due cittadini ghanesi (D.F.A. e O.B.M. di 21 anni) e l'italiana T.P.O., nata ad Arzignano (Vicenza) nel 1993 perché sorpresi sull'auto di un quarto amico con 22 grammi

Droga e degrado al Duomo, blitz della polizia: arrestato spacciatore – PadovaOggi


PadovaOggi

Droga e degrado al Duomo, blitz della polizia: arrestato spacciatore
PadovaOggi
Un pusher senza scrupoli, che ricorreva anche alle minacce con lo storditore elettrico nei confronti degli altri spacciatori con cui era in affari. Due delle 23 persone controllate e identificate nel corso del blitz, un 25enne ghanese e un 21enne

altro »

Anziana raggirata da una rom In un anno rubati 20mila euro – La Provincia di Lecco


La Provincia di Lecco

Anziana raggirata da una rom In un anno rubati 20mila euro
La Provincia di Lecco
Anziana raggirata da una rom. In un anno rubati 20mila euro. Tweet. 15 gennaio 2013; Cronaca; Commenta. LECCO – Anziana truffata, un arresto della Polizia di Lecco. LECCO – Nell'ultimo anno aveva spillato alla sua vittima la bellezza di 20mila euro in

altro »

Giulianova, arrestato marocchino per spaccio di droga – abruzzo24ore.tv


abruzzo24ore.tv

Giulianova, arrestato marocchino per spaccio di droga
abruzzo24ore.tv
Arrestato per la droga in casa. A finire in manette e' Mouad Booufariha, 25enne marocchino residente a Monteprandone (Ascoli Piceno). L'uomo, ieri pomeriggio, era stato fermato da una pattuglia della Polizia Stradale di Giulianova (Teramo) sulla Ss 16,
Giulianova: arrestato marocchino per spaccioIl Corriere d’Abruzzo
"Fumo" e "Maria" nel barattoloabruzzo independent

tutte le notizie (3) »

Salerno: sgomberato campo rom in località Cernicchiara, Polizia e … – Salernonotizie.it


Salernonotizie.it

Salerno: sgomberato campo rom in località Cernicchiara, Polizia e
Salernonotizie.it
Salerno: sgomberato campo rom in località Cernicchiara, Polizia e Vigili Urbani allontanano stranieri. Ieri mattina, intorno alle ore 06.00, personale della Polizia di Stato della Sezione Volanti, insieme a personale della Polizia Locale di Salerno, ha
Salerno: blitz all'alba, sgomberato campo rom abusivoLa Repubblica Napoli.it

tutte le notizie (3) »

Cinque poliziotti feriti nella fuga dei nomadi – Mattino Padova

Cinque poliziotti feriti nella fuga dei nomadi
Mattino Padova
Quattro arresti e due denunce a carico di altrettanti componenti delle famiglie Sinti che vivono nel campo nomadi di via Longhin. Ma anche cinque poliziotti in ospedale, un mezzo della polizia e l'auto di un passante distrutti. È il bilancio dei due

Ladri in manette a Centocelle e a Casal Bruciato

Due persone sono state arrestate dalla Polizia nel pomeriggio di ieri, mentre stavano tentando, in due distinti episodi, un furto in abitazione ed un furto di una moto di grossa cilindrata.

Nel primo caso, in via dei Castani, in tre stavano caricando su un furgone tutto il materiale elettronico trafugato da un ufficio, ma sono stati notati da un cittadino che ha avvertito il “113”.

La volante, subito sopraggiunta, ha intercettato il furgone mentre si stava allontanando dal posto.

Immediatamente, alla vista della Polizia, si è innescato il tentativo di fuga da parte dei ladri ed il conseguente inseguimento degli agenti.

A questo punto i tre, numericamente superiori, hanno giocato la carta della “dispersione”, abbandonando il mezzo e dividendosi in tre direzioni diverse per sfuggire alle manette.

Gli agenti sono riusciti a raggiungere e bloccare C.C., cittadino rumeno di 32 anni, rinvenendo e successivamente restituendo tutta la refurtiva – computer, monitor, stampanti e quant’altro era stato sottratto – al proprietario, felice soprattutto per aver recuperato la sua banca dati.

Le indagini, che proseguono, cercheranno di identificare le due persone fuggite.

L’altro arresto riguarda un cittadino straniero L.C. 31enne che stava tentando di rubare una moto di grossa cilindrata parcheggiata nella zona di via di Casalbruciato.

Un cittadino, però, ha notato la scena ed ha chiamato il “113”.

La volante intervenuta ha acciuffato l’uomo, che vistosi scoperto ha tentato inutilmente di fuggire, reagendo agli agenti.

Risponderà invece di tentato furto e di resistenza a pubblico ufficiale.

[

Bergamo: immigrato stupra ragazza incinta

Un'altra vittima dell'integrazione

Un’aggressione brutale in strada da parte di uno sconosciuto, uno stupro nel cuore della città, nel salotto di Borgo Santa Caterina, ai danni di una ragazza bergamasca di 24 anni che stava raggiungendo la sua auto parcheggiata, dopo una serata trascorsa al bar con le amiche. È successo nella notte tra giovedì e venerdì scorso, ma la notizia è trapelata soltanto mercoledì 9 gennaio.

Le indagini della squadra mobile della polizia, però, procedono a ritmo serrato e queste sembrano essere ore decisive. Secondo indiscrezioni, infatti, ci sarebbero già dei sospettati, attorno ai quali si starebbe stringendo il cerchio degli investigatori. Giovedì sera la ragazza, residente in un paese della media pianura bergamasca (che omettiamo a tutela della vittima) aveva trascorso la serata nei locali della vivace zona di Borgo Santa Caterina. In particolare, insieme a due amiche, era stata al Bar Divina, che si trova nel primo tratto della via, verso piazzale Oberdan. Il locale chiude alle 2.

Dopo quell’ora, la ragazza ha salutato le amiche e si è avviata a piedi verso la sua auto, che aveva parcheggiato in una strada laterale. Dopo aver svoltato l’angolo, ha imboccato via Alberico da Rosciate, in direzione della questura. A un certo punto è stata affiancata da un’auto, un’utilitaria bianca. Al volante c’era un uomo, a lei sconosciuto, che ha abbassato il finestrino: «Serve un passaggio?», le ha detto. Lei ha rifiutato e ha cercato di tirar dritto per la sua strada. Ma a un certo punto si è sentita afferrare. L’individuo era sceso dalla macchina e le era piombato addosso, all’altezza del parcheggino che si trova proprio di fronte all’ingresso del liceo scientifico Mascheroni. Proprio nel parcheggio si è consumata la violenza.

Dopo averle messo una mano sulla bocca per impedirle di gridare, lo sconosciuto ha trascinato la sua vittima fra le auto in sosta. Poi l’ha sbattuta sul cofano di una macchina parcheggiata, le ha sollevato gli indumenti e strappato le calze. Poi sono cominciati i palpeggiamenti e la violenza.

Nonostante il parcheggio sia attorniato da palazzi abitati, nessuno sembra aver sentito nulla. A un certo punto, forse disturbato dal passaggio di qualcuno, il violentatore ha mollato la sua preda ed è scappato. La ventiquattrenne a quel punto ha chiamato le due amiche, che poco prima aveva salutato al termine della serata al bar. Le ragazze l’hanno raggiunta, trovandola in stato confusionale, in preda a un forte choc. Loro hanno dato l’allarme e, in breve, sul posto sono intervenute un’ambulanza del 118 e le pattuglie della squadra volante della questura (che peraltro dista dal luogo dello stupro solo poche centinaia di metri). La ragazza è stata portata all’ospedale, dove è stata sottoposta alle visite del caso. Non ha riportato ferite gravi, ma lo choc per quanto accadutole è stato molto forte.

Le indagini della squadra mobile sono scattate subito, grazie alle prime sommarie indicazioni fornite dalla vittima. In particolare riguardo all’auto (un’utilitaria bianca) e alla descrizione fisica del violentatore. L’uomo è stato indicato dalla ragazza come giovane, straniero, anche se parlava l’italiano. Non ha usato armi, ma soltanto la forza fisica. Gli inquirenti al momento sembrano puntare molto sui filmati che hanno acquisito da alcune telecamere presenti nella zona di via Borgo Santa Caterina. I video, stando a indiscrezioni, avrebbero già fornito alcune indicazioni preziose.

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/341820_giovane_violentata_in_s._caterina_c_una_pista__caccia_allautore/