Tag: 25 anni

Bengalesi devastano locale con mazze e bastoni

Roma, 15 set. – Nella tarda serata di ieri, i carabinieri del Nucleo radiomobile di Roma hanno arrestato 3 cittadini del Bangladesh di eta’ compresa tra i 17 ed i 25 anni, con le accuse di rapina aggravata e lesioni personali. I tre, pochi minuti prima, insieme ad altre cinque persone, avevano fatto irruzione in un internet point di via Francesco Selmi, a Casal de’ Pazzi, armati di bastoni e cinture, danneggiando gli arredi e malmenando il titolare e alcuni dei clienti, tutti connazionali. Il “branco” si e’ poi impossessato di circa 4mila euro e di diverse schede di ricarica telefonica.
Subito dopo il raid, la fuga precipitosa lungo le vie circostanti.
Le vittime hanno immediatamente chiesto aiuto al “112” e i carabinieri del Nucleo radiomobile intervenuti sul posto, dopo aver attivato i soccorsi per i feriti, si sono messi sulle tracce dei malviventi. Le ricerche hanno dato esito positivo in breve tempo: 3 dei componenti del gruppo sono stati individuati e bloccati a poca distanza dall’internet point. Dei tre arrestati, il minorenne e’ stato portato nel Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli mentre i due maggiorenni sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.
Tuttora in corso gli accertamenti dei militari finalizzati all’identificazione dei complici. I clienti aggrediti, visitati e medicati al pronto soccorso dell’ospedale “Sant’Andrea”, sono stati giudicati guaribili con prognosi che vanno dai 3 ai 7 giorni.

http://www.agi.it/cronaca/notizie/201309151310-cro-rt10030-devastano_internet_point_e_picchiano_clienti_3_arresti_a_roma

Roma: turisti assediati dagli immigrati

Roma 13 settembre 2013 – Sono stati immortalati nelle loro gesta da una serie di immagini fotografiche. A rendere pubblico il ‘lavoro’ di una coppia di predoni in zona Colosseo un cittadino che nella giornata del 13 settembre ha facilitato il lavoro dei carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, che in poco più di 4 ore hanno arrestato 5 persone che dovranno rispondere, rispettivamente, dei reati di tentato furto aggravato in concorso, furto con strappo in concorso e rapina.

SCIPPI AL COLOSSEO – In due casi, i Carabinieri sono stati chiamati ad intervenire nei pressi dell’anfiteatro Flavio: a finire in manette una coppia, lei 21 e lui 24 anni, entrambi cittadini romeni, già vecchie conoscenze delle forze dell’ordine, che si erano mescolati tra la folla di turisti nei pressi del Colosseo per tentare di sfilare dalle loro tasche portafogli o quant’altro di valore. Un passante ha notato le loro “gesta”, li ha fotografati ed ha immediatamente contattato il “112”: i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma li hanno bloccati mentre stavano tentando di mettere a segno l’ennesimo colpo ai danni di una turista tedesca.

SCIPPO IN VIA AGNESI – Poco dopo, gli stessi Carabinieri sono stati impegnati in via Gaetana Agnesi dove due cittadini iracheni di 30 e 40 anni, dopo aver distratto lungo la strada un cittadino statunitense di 72 anni, erano riusciti a strappargli dal polso una macchina fotografica digitale. Anche in questo caso determinante è stata la tempestiva segnalazione di un testimone che ha chiamato il “112” dei Carabinieri, consentendo un rapido intervento e il rintraccio dei due ladri.

SCIPPO IN VIA DEL TRITONE – L’ultimo intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile ha avuto come teatro via del Tritone. Qui, un cittadino del Bangladesh di 25 anni, dopo aver avvicinato una ragazza russa di 34 anni, le ha rubato un orecchino in oro e diamanti del valore di circa 1.000 euro, dandosela poi a gambe levate. Il ladro è stato rincorso dal marito della vittima mentre alcuni passanti hanno chiesto aiuto al “112”. La fuga del rapinatore è durata poco perché il turista russo è riuscito a bloccarlo dopo alcune centinaia di metri. Il malvivente è stato poi consegnato ai militari nel frattempo intervenuti sul posto. Tutti gli arrestati sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.

http://www.romatoday.it/cronaca/scippi-turisti-colosseo.html

 

Nigeriano a caccia di italiani, insegue e picchia passanti

PADOVA 10 settembre 2013 –  Preso a schiaffi da un nigeriano senza motivo, nella stazione della sua città, al termine della giornata di lavoro. Aggredito per strada da un folle in preda ai fumi dell’alcol. Giuseppe Palermo, 46 anni, psicologo residente al Portello, non dimenticherà facilmente ciò che è successo domenica sera poco dopo le 22. «Per tutta la notte non ho dormito al pensiero di ciò che è successo. Ho pensato a Milano, alle persone uccise a picconate. Poteva accadere anche a me, nella mia città».

Lo psicologo lavora all’Usl 6 di Vicenza. Domenica, finito il turno, è salito in treno ed è tornato a Padova. «Stavo attraversando le strisce pedonali dopo essermi lasciato alle spalle piazzale Stazione, quando mi sono trovato davanti quel balordo nigeriano» racconta Giuseppe Palermo, «senza dire nulla mi ha sferrato due sberle, destro e sinistro. Non contento cercava ancora di venirmi addosso, urlando come un pazzo. Io sono scappato in direzione della stazione e ho telefonato al 113. Lui continuava a seguirmi, durante il tragitto ha incontrato altre tre o quattro persone e ha picchiato anche loro. Quando si è reso conto che avevo il telefono in mano ha tentato di scappare ma a quel punto è arrivata la volante della polizia. I poliziotti sono riusciti a placcarlo a terra».

Gli agenti della squadra Volante, coordinati dal commissario capo Valeria Pace, hanno fermato l’africano scoprendo che si tratta di un ragazzo nigeriano di 25 anni. Era palesemente ubriaco. I poliziotti l’hanno identificato e accompagnato in ospedale per gli accertamenti psichici. È stato denunciato a piede libero. «Sono ancora sotto choc» rivela Palermo, «quel ragazzo poteva avere in mano qualsiasi cosa: un coltello, un bastone, una pistola. Poteva accadere ciò che è successo a Milano. Sono tornato a casa con questo incubo e non ho chiuso occhio tutta la notte. Mi sono sentito impotente, in balìa di una furia». Dopo una simile esperienza non poteva mancare una valutazione complessiva sulla situazione in stazione ferroviaria. «Andavo per la mia strada come faccio tutte le sere ed è vergognoso ciò che è successo. Non me la prendo con nessuno e non me la sento di dare colpe a nessuno ma non è normale che una persona venga aggredita per strada in quel modo, senza alcun motivo. Non in una città come Padova».

http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2013/09/10/news/presi-a-schiaffi-per-strada-senza-motivo-1.7719672

Dottoressa uccisa: fermato immigrato indiano

Bergamo 10 settembre 2013 – È finito in manette nella tarda serata di lunedì 9 settembre Vicky Vicky, il fratello di Kamur Baldev, di 32 anni, ucciso a colpi di spranghe, bastoni e machete e poi investito insieme a Eleonora Cantamessa, la ginecologa di 44 anni, travolta e uccisa mentre era china sull’uomo agonizzante per cercare di rianimarlo. 

Eleonora Cantamessa, nuova vittima immigrazione

Eleonora Cantamessa, nuova vittima immigrazione

I due uomini, di nazionalità indiana, sono fratelli pur avendo cognomi differenti.

La notizia è stata confermata dal sostituto procuratore: ora l’indiano, di 25 anni, è in carcere in via Gleno in attesa di essere interrogato. Le indagini sono scattate a ritmo serrato subito dopo il terribile fatto, di una violenza inaudita. La vicenda risale a domenica sera 8 settembre, ed è successa a Chiuduno: intorno alle 22 di lunedì il sostituto procuratore Fabio Pelosi ha sottoposto a fermo per omicidio volontario il 25enne, fratello della vittima. È lui che ha investito Kamur e il medico. L’autopsia dovrà stabilire se il 32enne è morto per l’investimento o per i colpi subiti nella rissa. Per ora al fratello è contestato solo l’omicidio di Eleonora Cantamessa. Altri 7 indiani sono indagati: sono in corso accertamenti per capire quale reato addebitare a ciascuno, se il concorso nell’omicidio o nella rissa.

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/393220_indiano_fermato_per_omicidio_ha_25_anni__il_fratello_della_vittima/

Tentativo di furto in villa, arrestato dai carabinieri giovane albanese – abruzzo24ore.tv


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Tentativo di furto in villa, arrestato dai carabinieri giovane albanese
abruzzo24ore.tv
Un albanese di 25 anni, Marjo Tudose, domiciliato nel Modenese, e' stato arrestato la scorsa notte dai carabinieri di Giulianova (Teramo) per tentato furto. Tudose, che si trovava insieme ad un complice che e' poi fuggito, e' stato sorpreso fuori dall
SVENTATO FURTO IN UNA VILLA NEL TERAMANO, UN ARRESTOAbruzzoweb.it
Giulianova, carabinieri sventano furto in villaCityRumors.it
Tentano furto in casa. Uno arrestato, uno fuggePagineAbruzzo

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Romeni arrestati dopo furto di 17 scatole di tonno – abruzzo24ore.tv


abruzzo24ore.tv

Romeni arrestati dopo furto di 17 scatole di tonno
abruzzo24ore.tv
Due romeni di 25 anni sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Pescara, diretti dal luogotenente Antonio Paciullo, per il reato di rapina impropria. Sono un uomo e una donna: Ionut Memet e Tanta Grigore, in Italia senza fissa dimora. La
Ruba 17 confezioni di tonno al Conad Donna e complice arrestati a Il Centro
Via Rigopiano: rubano 17 barattoli di tonno nel Conad, arrestati due IlPescara

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Un baule di droga in macchina: arrestato immigrato 25enne – BresciaToday

Un baule di droga in macchina: arrestato immigrato 25enne
BresciaToday
Una macchina di buon livello, lasciata parcheggiata sempre nello stesso posto, a San Polo in Via Raffaello, e che più che come automezzo fungeva da deposito. Arrestato ieri un marocchino di soli 25 anni, protagonista dell'ennesima storia di droga della 

“Sono immigrato, non ho bisogno dei documenti”: e aggredisce militari

AGGREDISCE CARABINIERI, CITTADINO NIGERIANO ARRESTATO A PUTIGNANO

(AGI) – Bari, 22 ago. – A Putignano (Ba) i carabinieri hanno arrestato un cittadino nigeriano di 25 anni residente a Bari, con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, interruzione di pubblico servizio, lesioni personali e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identita’. I militari, intervenuti dopo una telefonata al 112, sono intervenuti nella stazione ferroviaria, perche’ lo straniero pretendeva di viaggiare sul treno diretto a Bari senza possedere un biglietto. Alla richiesta di fornire i documenti d’identita’ lo straniero, al fine di sottrarsi al controllo, ha aggredito i militari, sferrando calci e pugni venendo tuttavia bloccato dopo una breve colluttazione. Su disposizione della Procura di Bari, l’extracomunitario e’ stato rinchiuso in carcere, mentre uno dei carabinieri ha riportato lesioni agli arti superiori giudicate guaribili in otto giorni. (AGI)
red/Tib

I rapinatori fuggono l’agente spara: due arresti – La Repubblica Bari.it


La Repubblica Bari.it

I rapinatori fuggono l'agente spara: due arresti
La Repubblica Bari.it
Al termine gli agenti delle Volanti hanno arrestato due cittadini stranieri Stanimir Simeonov, bulgaro di 25 anni, e Beka Vashadze, georgiano di 24, senza fissa dimora, accusati rispettivamente del reato di furto in abitazione in concorso, rapina
Rapina in abitazione: arrestati due stranieriBrundisium.net (Comunicati Stampa)

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Ragazza rom di 25 anni nasconde 900 euro di profumi sotto la gonna – Il Gazzettino

Ragazza rom di 25 anni nasconde 900 euro di profumi sotto la gonna
Il Gazzettino
ROVIGO – Sotto la sua ampia gonna nascondeva una capiente borsa in grado di fungere da ripostiglio della refurtiva. Equipaggiata in questa maniera, la giovane donna di etnia rom, di 25 anni, in Italia senza fissa dimora, ha tentato di mettere a segno

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