Tag: LAMPEDUSA

Invasione: sbarcati altri 1000 clandestini da mantenere

PALERMO, 17 SET 2013 – Quasi mille profughi clandestini, su cinque diversi barconi, sono stato soccorsi in nottata nel Canale di Sicilia dalla Guardia Costiera e dalla Marina Militare. Alle operazioni hanno partecipato anche alcune navi mercantili in transito che hanno fornito assistenza. Tra i migranti clandestini anche un uomo in condizioni di salute precarie, subito trasferito su una motovedetta. Sono tutti in arrivo a Lampedusa, Porto Empedocle nell’agrigentino e Pozzallo nel ragusano.

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2013/09/17/Immigrazione-mille-canale-Sicilia_9312484.html

Il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina è reato.

Perugia, espulso spacciatore: era sbarcato a Lampedusa in qualità di “profugo”

Perugia 31 agosto 2013 – Da rifugiato della Primavera Araba con tanto di rilascio del permesso di soggiorno all’espulsione dopo l’arresto per spaccio avvenuto a meno di 20 giorni dal suo arrivo a Perugia dopo lo sbarco da Lampedusa. Il provvedimento è stato preso a tempo di record dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Perugia che ha evitato il suo ritorno in libertà nel capoluogo umbro dopo la fine del periodo detentivo maturato nell’ambito dell’inchiesta Termopili portato avanti dalla Squadra Mobile. Durante il suo periodo di detenzione gli agenti dell’Ufficio Immigrazione, con la collaborazione dei colleghi della Polizia Penitenziaria, hanno avviato le procedure per l’allontanamento dello straniero dal territorio nazionale ottenendo, dalle Autorità Consolari tunisine, la esatta identificazione. Per la sua scarcerazione, avvenuta ieri per fine pena, erano già state  accuratamente pianificate le  procedure per il suo rimpatrio: in prima mattina la scarcerazione  e il trasferimento, con  scorta, in Questura presso la Polizia Scientifica per il fotosegnalamento. Subito dopo presso l’ Ufficio Immigrazione la notifica del provvedimento di espulsione; quindi il trasferimento, con scorta, presso il Palazzo di Giustizia per l’ udienza dal Giudice di Pace per la convalida. Al termine la partenza per Roma, con adeguata scorta, fino al Consolato Tunisino per il ritiro del Passaporto e quindi all’Aeroporto per la partenza, in tarda serata, per Tunisi, dove è giunto verso mezzanotte.

Espulso anche un altro tunisino più volte è stato denunciato in città per resistenza a pubblico ufficiale e per il reato di immigrazione clandestina. Recentemente era stato espulso ed accompagnato ad un C.I.E. del Sud Italia ma era fuggito prima del rimpatrio, facendo rientro a Perugia. Nel giugno scorso era stato tratto in arresto dai Carabinieri, nel corso di un controllo straordinario in Centro Storico, per la esecuzione di un Ordine di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal G.I.P. di Perugia per atti persecutori nei confronti di una giovane donna residente in Città. Due agenti lo hanno scortato in Tunisia.

http://www.perugiatoday.it/cronaca/ufficio-immigrazione-espulsione-pusher-stalker.html

 

Sbarca a Lampedusa e tenta subito stupro bambina italiana

LAMPEDUSA – Un tunisino minorenne, sbarcato recentemente a Lampedusa, avrebbe tentato ieri sera di abusare di una tredicenne di Milano, in vacanza nell’isola. Sull’episodio i parenti della giovane hanno presentato una denuncia ai carabinieri.

La ragazza era in barca, ormeggiata in porto, in compagnia di un amico minorenne, anch’egli di Milano. Mentre i due stavano attendendo l’arrivo di alcuni parenti, l’immigrato è salito a bordo e dopo una colluttazione ha chiuso nel bagno il giovane, tentando di violentare la ragazzina.

Quando l’amico si è liberato, è riuscito a mettere in fuga il tunisino, che oggi sarebbe stato riconosciuto dai due nella caserma dei carabinieri, alla presenza di un magistrato. L’immigrato è stato fermato.

http://www.leggo.it/NEWS/ITALIA/lampedusa_tunisino_stupro_ragazzina/notizie/319174.shtml

Sono i famosi ‘profughi’ bambini che Boldrini vaneggia. Quelli salvati dai nostri marinai della GC.

Invasione: altri 116 invasori traghettati dagli scafisti costieri

Soccorsi 116 invasori in Canale Sicilia
Un gommone alla deriva è stato indivi-
duato e soccorso ben 100 miglia al largo di
Lampedusa.

A bordo 116 clandestini 96 uomini e 19
scudi umani.

La nave Corsi della guardia costiera li
ha trasbordati per portarli a Lampedu-
sa.

http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=923857&pagina=801&sottopagina=4

Non se ne perdono uno!

Immigrazione, nuovi sbarchi in Sicilia: migranti a Catania, Agrigento … – Il Messaggero


Il Messaggero

Immigrazione, nuovi sbarchi in Sicilia: migranti a Catania, Agrigento
Il Messaggero
I migranti, che hanno dichiarato di provenire da Nigeria e Ghana, hanno raggiunto Lampedusa poco dopo le 6 di stamattina. Un barcone Il primo dei due scafisti era già stato arrestato nel 2011 per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina
Nuova ondata di sbarchi in SiciliaLa Stampa

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Invasori chiamano, Guardia Costiera arriva: altri 58 invasori ‘soccorsi’

Canale Sicilia, soccorsi 58 invasori

Soccorsi durante la notte nel canale di
Sicilia, con due interventi distinti
della Guardia Costiera, 58 migranti.

Una barca in difficoltà, con a bordo 41
eritrei fra cui una donna, è stata soc-
corsa al limite fra le acque italiane e
quelle maltesi da una motovedetta che
ha trasferito i migranti a Pozzallo(RG)

Il secondo intervento si è reso neces-
sario a 4 miglia da Lampedusa, dove so-
no stati soccorsi 17 pseudo-siriani, fra cui
che si trovavano a bordo di un gommone in avaria.

La Guardia Costiera collabora in sostanza con i trafficanti.

Colonizzazione: altri 350 africani con i mezzi da sbarco

PALERMO, 16 LUG 2013 – Nelle ultime 24 ore sono oltre 350 i clandestini,  soccorsi dalle crocerossine della Guardia Costiera con i soldi degli italiani,  approdati sulle coste siciliane. Nel dettaglio 95 immigrati, soccorsi nella notte del 15 luglio a circa 100 miglia da Lampedusa dal rimorchiatore ”Asso 25”, sono giunti nel porto di Lampedusa nel primo pomeriggio di ieri. In nottata altri due arrivi a Porto Palo con circa 280 immigrati: la prima barca trasportava 65 egiziani, la seconda 217 eritrei.

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2013/07/16/Immigrazione-350-sbarcati-Sicilia_9030888.html

Vengono per vendere illecitamente merci contraffatte nelle piazze delle città italiane? Questo è il massimo che possono trovare.

IMMIGRATI: CALDEROLI, IN VATICANO IN VIGORE ARRESTO E … – AgenParl – Agenzia Parlamentare


Giornalettismo

IMMIGRATI: CALDEROLI, IN VATICANO IN VIGORE ARRESTO E
AgenParl – Agenzia Parlamentare
(AGENPARL) – Roma, 09 lug – "E' curiosa la dissonanza tra la legislazione dello Stato vaticano sull'immigrazione rispetto alle dichiarazioni rese ieri. La legge III del 1999 sulla cittadinanza recita all'articolo 21: "coloro che si trovano nella città
“Il Papa ama gli immigrati ma dal Vaticano li caccia”Giornalettismo
Papa a Lampedusa: Lega scatenata, "ma in Vaticano li respingono"AGI – Agenzia Giornalistica Italia
Papa: Calderoli, in Vaticano c'e' l'arresto per chi non ha permessoArezzoWeb.it

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Accoglienza: profugo con permesso per motivi ‘umanitari’ spaccia a Perugia

3 lug – Era arrivato a Perugia il 15 aprile 2011, dopo lo sbarco a Lampedusa il 24 marzo, nell’ambito dell’attivita’ umanitaria della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la Emergenza del Nordafrica era stato affidato alla Regione Umbria ed oltre all’assistenza aveva ricevuto un permesso di soggiorno per motivi umanitari.

Il 29 aprile, appena due settimane piu’ tardi, era stato arrestato dalla Squadra Mobile a Foligno mentre, con un connazionale tunisino trasportava 80 g. di eroina pura acquistata a Napoli da spacciare a Perugia.

Condannato a 2 anni e 8 mesi e’ stato scarcerato ieri. E’ la storia, affatto inusuale, di un 31enne tunisino, E.H.L. che dal carcere di Perugia e’ gia’ stato trasferito ad un Centro Identificazione ed Espulsione dove dovra’ essere munito di un passaporto rilasciato dalle Autorita’ Tunisine e rimpatriato.

http://www.imolaoggi.it/?p=54985

«Mamma, esco un attimo»: non tornerà più, è l’integrazione

MILANO – Aveva detto alla madre: «Scendo al bar che ha appena aperto perché non riesco a dormire». Non tornerà più a casa.
Lui ha 40 anni, è uno dei tanti disoccupati dell’Italia di oggi, così matrigna con i suoi figli e così accogliente con i figli degli altri. Abita con la madre anziana e vedova. Uscito di casa trova Mada Kabobo, ghanese di 31 anni, clandestino e con precedenti penali lunghi un kilometro, magari soccorso a Lampedusa di dipendenti statali della guardia costiera. La sua vita finisce lì. Il protetto di Boldrini lo colpisce alla testa, più di una volta, per infierire quando lo vede svenuto al suolo.

Prima di lui, il “migrante” aveva già preso a picconate tre persone in altrettanti punti del quartiere Niguarda, zona nord di Milano.

«Un ragazzo tranquillo, silenzioso. Non aveva mai fatto del male al nessuno, era l’esatto contrario di un attaccabrighe». Poi ha incontrato il “migrante”.

Ma il ghanese cerca altri italiani da ammazzare. Così in via Monterotondo trova un ragazzo di 21 anni, appena rientrato in casa dopo una notte di lavoro in giro per rifornire edicole, che alla vista del piccone insanguinato tenta di fuggire ma viene a sua volta colpito alla testa, più di una volta. Con sempre più accanimento, fino a perdere materia cerebrale. Ora è in ospedale, le sue condizioni sono gravissime.

E’ l’integrazione.

http://voxnews.info/2013/05/11/mamma-esco-un-attimo-non-tornera-piu-e-lintegrazione/