Tag: fece

Rom da via Salviati a La Martora, ma i vigili bloccano lo spostamento – RomaToday


RomaToday

Rom da via Salviati a La Martora, ma i vigili bloccano lo spostamento
RomaToday
Quaranta rom di etnia serva sgomberati una settimana fa da via Salviati si sono spostati verso il terreno dell'ex campo La Martora, dove hanno ancora la residenza ufficiale e dove l'ex sindaco Alemanno li fece sgomberare nel 2010. Immediato l
abusivo: un arresto e settantoIl Messaggero
Segui Fai Informazione suinformazione.it (Comunicati Stampa)

tutte le notizie (7) »

“Nuovi italiani”: pestarono una 90enne, preso secondo aggressore

Palermo, 8 mag. – (Adnkronos) – Ha un nome il secondo membro del commando che lo scorso dicembre ha aggredito e rapinato in casa una 90enne. Si tratta un operaio romeno 19enne residente a Barrafranca (Enna). Il giovane deve rispondere di rapina aggravata in concorso. Lo scorso 28 dicembre insieme ad un 14enne gia’ finito in manette a febbraio, fece irruzione nell’abitazione della pensionata. Dopo averla aggredita, le portarono via tutto il denaro contante che custodiva a casa.

Dopo mesi di indagini gli investigatori sono riusciti adesso a risalire anche al secondo membro del commando, mentre sono in corso ulteriori indagini per arrivare all’identificazione di eventuali altri complici dei 2.

 

http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Sicilia/Enna-90enne-aggredita-e-rapinata-in-casa-arrestato-un-operaio-romeno-di-19-anni_32168488186.html

Tassisti abusivi in attesa di Bersani

Malpensa – La  Guardia di Finanza, in servizio presso lo scalo aeroportuale di Malpensa, in collaborazione con SEA, ha messo fine all’ attività di un gruppo di tassisti abusivi prevalentemente pakistani e indiani che operavano presso l’aeroporto.

L’indagine, nata anche dall’attenzione al fenomeno della Prefettura di Varese a seguito di numerosesegnalazioni pervenute, si è svolta in due tranche: la prima a dicembre, la seconda a gennaio dopo le denunce dei tassisti regolari  che regolarmente operano a Malpensa e che hanno subito svariati tipi di minacce e intimidazioni, e delle diverse lamentele dei passeggeri, pesantemente importunati, che sono arrivate al gestore aeroportuale.

Con l’aiuto delle telecamere in dotazione all’aeroporto sono stati individuati gli abusivi, seguirli mentre avvicinavano i passeggeri in arrivo presso il terminal 1 offrendo insistentemente il proprio servizio. Sono sstati anche seguiti mentre conducevano i passeggeri verso le autovetture successivamente fermate dai militari delle fiamme gialle per un controllo.Al termine dell’attività i “baschi verdi” della Finanza, per interrompere e sradicare il fenomeno storico degli abusivi nello scalo aeroportuale, hanno sequestrato 15 veicoli e ritirato 15 patenti di guida.

http://www.ilgiorno.it/varese/cronaca/2013/02/16/846348-varese-malpensa-aeroporto-taxisti-abusivi-sequestrate-quindici-auto-pakistani-finanza.shtml

 

Pazientate, “fratelli migranti”. Presto arriverà Bersani e “liberalizzerà” le licenze taxi, come fece con quelle commerciali. Così oltre all’invasione di Kebab, Cinesi e degrado simile, avremo anche i taxi guidati da immigrati di proprietà di multinazionali. O di Montezemolo.

Africano rapinò e picchiò disabile: era libero non ostante un’altra aggressione

Rapinò anziano su carrozzina
Arrestato un ivoriano 20enne

SCIPPATORE SERIALE. L’aggressione il 12 ottobre. Individuato dai carabinieri di Lamarmora. Da poco scarcerato per un’analoga aggressione avvenuta a Borgosatollo è agli arresti domiciliari

Riccardi si complimenta con il 'migrante'

Un episodio che fece clamore data l’efferatezza e per il fatto che la vittima dell’aggressione era un anziano alla soglia dei novant’anni e per giunta disabile, costretto alla carrozzina.  E’ un ivoriano di 20 anni, che vive in città con la famiglia, uno dei due malviventi che il 12 ottobre in via Pasinetti, a sud della città, aggredirono la signora Bruna, 85 anni, e il marito Mario Menta, di 88, per impossessarsi delle catenine d’oro. Prima spinsero a terra la donna che stava spingendo la carrozzina per far rientro a casa e le strapparono il monile dal collo. Poi uno dei due malviventi colpì con un pugno al volto il disabile facendolo cadere a terra ribaltando la sedia a rotelle. Prima di scappare in sella ad uno scooter nero, guidato da un complice, gli strappò la collanina d’oro. Un passante, richiamato dalle grida d’aiuto, intervenne cercando di bloccare i malviventi in fuga. Riuscì solo a strappare il sellino della moto e a vedere il faccia uno dei due banditi. Dal numero di targa della moto i carabinieri di Lamarmora sono potuti risalire al presunto autore del colpo, che è stato riconosciuto in fotografia, ma non ancora al complice, anche per il fatto che quest’ultimo indossava un casco.

SORPRESA. Chi aveva aggredito la coppia di anziani di Brescia due, provocando ad entrambi contusioni guaribili in una settimana, era da poco uscito dal carcere dopo un «soggiorno» di un mese. Scarcerato in attesa del processo. Joseph Joah Abedani era già stato arrestato dai carabinieri di Brescia per la rapina avvenuta a Borgosatollo il 24 ottobre, due settimane dopo l’aggressione al disabile. Vittima una pensionata di 76 anni che era in attesa del bus. Anche allora due i banditi a caccia di collanine d’oro. La donna reagì morsicando l’ivoriano ad una mano e rimase a sua volta contusa. Ad individuare l’ivoriano poco dopo i fatti sono stati i carabinieri del Nucleo Radiomobile guidati dal luogotenente Luigi Stargiotti. Chiuse le indagini sull’aggressione al disabile, bisognava solo rintracciare il colpevole. Dopo averlo atteso invano sottocasa, martedì il luogotenente Gianpaolo Tiberio che comanda la Stazione Lamarmora ha contattato il giovane ivoriano invitandolo a recarsi in caserma. E così è stato. Tiberio lo ha arrestato in base alla richiesta avallata dal gip Paolo Mainardi che ieri pomeriggio ha interrogato il giovane africano. Non si sa cosa sia emerso dall’interrogatorio, necessario per cercare di risalire al suo complice. L’ivoriano non è tornato in carcere. Gli è stata notificata l’ordinanza di custodia ai domiciliari. I coniugi di via Pasinetti, venuti a conoscenza dell’individuazione di chi li ha aggrediti, commossi hanno ringraziato i carabinieri di Lamarmora. Ma quella drammatica aggressione non sono ancora riusciti a dimenticarla nonostante l’affetto dei nipoti. Un incubo ricorrente quell’uomo scuro, ogni volta che escono di casa per una passeggiata temono di ritrovarselo davanti. Una paura indelebile.

http://www.bresciaoggi.it/stories/dalla_home/466331_rapin_anziano_su_carrozzinaarrestato_un_ivoriano_20enne/?refresh_ce&scroll=400

I veri “ladri di biciclette” sono Romeni

LADRI DI BICICLETTE ARRESTATI DUE RUMENI DOVE FU GIRATO IL FILM

(ANSA) – ROMA, 29 GEN – Probabilmente non sanno di aver emulato le gesta del protagonista di uno dei più celebri film di Vittorio De Sica, ‘Ladri di Biciclette’, i due malviventi arrestati la notte scorsa nella strada che più di sessant’anni fa fece da location per la scena finale della pellicola. Questa volta a finire in manette sono stati due romeni di 21 e 26 anni, sorpresi dai carabinieri della stazione Roma Flaminia a rubare una bici da passeggio in via Pietro da Cortona, proprio dove Antonio, il protagonista del film di De Sica, rischiò il linciaggio dopo aver commesso lo stesso reato. Immediatamente bloccati ed arrestati i due “Ladri di Biciclette” sono ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo e dovranno rispondere di tentato furto aggravato.

http://wwww.ansa.it/web/notizie/regioni/lazio/2013/01/29/Ladri-biciclette-arrestati-set-film_8154771.html

Questura, il capo della Mobile va a Napoli: risolse il caso della … – PisaToday


PisaToday

Questura, il capo della Mobile va a Napoli: risolse il caso della
PisaToday
Dopo mesi di indagini, con intercettazioni e filmati (anche del matrimonio rom all'interno del campo) la squadra Mobile raccolse una mole di indizi che fece scattare una raffica di arresti. Annuncio promozionale. "Da allora – dice Testaì – la