Tag: rissa

Correggio: rissa etnica tra italiani e africani

REGGIO EMILIA, 29 SET – Quattro persone, ferite con prognosi dai 5 ai 15 giorni, sono state arrestate dai carabinieri per concorso in rissa aggravata ieri pomeriggio a Correggio (Reggio Emilia). Protagonisti da una parte un senegalese e dall’altra un sardo e due suoi amici (un reggiano e un brindisino), tutti abitanti a Correggio, che hanno ingaggiato una zuffa. Stando ai primi accertamenti da ricondurre a frizioni tra il senegalese ed il sardo, che hanno generato reciproche offese, anche a sfondo razzista.

Certosa, ennesima rissa tra immigrati: cittadini esasperati


Genova24.it

Certosa. Quando la festa finisce gli animi si accendono, a causa soprattutto dei fiumi di alcool che accompagnano ormai le notti cittadine. E così in via Canevari a Certosa, poco dopo l’una, dopo la bella serate della Summer Night di Certosa, l’ennesima rissa scoppiata tra chi aveva alzato troppo il gomito è finita letteralmente in un lago di sangue, come testimoniano le immagini pubblicate da alcuni abitanti del quartiere.

Una rissa in piena regola a colpi di cocci di bottiglia con un cittadino marocchino sfregiato e ricoverato in ospedale e due colombiani denunciati per lesioni aggravate.

Ma l’episodio di ieri sera per gli abitanti di Certosa, è solo l’ultimo di una lunga serie di campanelli del degrado che vive il quartiere, soprattutto di notte. “Devi avere l’ansia e guardare sempre lontano per prevedere i pericoli – scrive Barbara sulla pagina facebook del quartiere – e se per caso il marito deve andare a cercare il posteggio per l’auto e ci mette un po’ di più del normale rimani agitata finché nn entra in casa”. E aggiunge: “Oggi pomeriggio pieno di vigili a fare multe alle macchine messe male e stasera nn ho visto nemmeno una divisa in giro”.

“Il Far West è sempre più vicino,purtroppo – commenta Paolo – Sta tornando il Medioevo…Qualche illuso prova ancora fare teatro,leggere poesie,attività culturali e sociali per il quartiere”.

“Dalla notte bianca alla notte rossa di sangue – dice Rinaldo. Non può accadere per chi come me ha bambini piccoli che devono crescere in quel quartiere dove sono cresciuto io il loro papa’.che tristezza che sgomento”.

E se Daniela vuole sopprattuto mettere l’accento sul successo della serata e scrive di “non rovinare questa bellissima serata organizzata benissimo ricordandola solo per quell episodio”, altri non ci stanno.

“Mi da fastidio leggere dei commenti sulla festa di ieri sera in quel di Certosa dove si vuol far emergere tutto il positivo, senza prendere coscienza dei fatti avvenuti – dice Enrico D’Agostino del Comitato Liberi Cittadini di Certosa – anzi cercando anche di nasconderli. Non è così che si fa crescere un quartiere, bisogna avere il coraggio di denunciare ed isolare questi avvenimenti solo così si potrà riavere la nostra vera Certosa e godersi appieno Feste come quella di ieri sera portata avanti con tanta fatica dagli organizzatori.

“Non si può nascondere la testa sotto la sabbia, perché l’impoverimento cultura del quartiere ha come conseguenza episodi come questi”. Eppure cittadini e comitati ci provano e continuano a crederci: “Come comitato abbiamo quattro assi intorno a cui lavoriamo costantemente: legalità, difesa della sanità pubblica, viabilità e lotta al degrado. Organizziamo eventi e iniziative cercando di coinvolgere le persone del quartiere, ma quando ci sono problemi vanno denunciati, non nascosti”.

“Oltre al ricordo di questa bellissima festa – dice Chiara – non bisogna dimenticare la criminalità che si è presentata anche ieri sera. Ci abbiamo creduto e ci crediamo ancora che il nostro quartiere sta e deve migliorare ogni giorno”.

Rissa in un condominio di via Paolo Emiliani Giudici, arrestati due … – Il Sito di Palermo

Rissa in un condominio di via Paolo Emiliani Giudici, arrestati due
Il Sito di Palermo
Rissa in un condominio di via Paolo Emiliani Giudici, arrestati due romeni. E' accaduto la scorsa notte in un androne a causa degli schiamazzi che disturbavano gli altri residenti. La Polizia ha messo le manette a Adrian Ionut Pinta, 39 anni
Rissa per rumori molesti Due romeni in manetteLive Sicilia

tutte le notizie (2) »

Grosseto, rissa multietnica: congolese manda agenti in ospedale

GROSSETO 21 settembre 2013 – Hanno iniziato prendendosi a spintoni, poi, in breve tempo, la lite è degenerata trasformandosi in una vera e propria rissa, con due che si prendevano a cazzotti e un terzo che tentava di fare da paciere. La rissa è iniziata verso le 21.30, proprio nel momento in cui una volante della Questura stava passando per i consueti controlli. Quando gli agenti sono scesi, quello dei tre che stava tentando di frapporsi tra i due è fuggito, mentre gli altri hanno continuato a darsele di santa ragione. I due agenti hanno tentato di fermare i due litiganti rimediando anche qualche cazzotto, nel frattempo, quello dei tre che era fuggito è tornato buttandosi nella mischia anche lui. Gli agenti sono riusciti a fermare un congolese di 27 anni e metterlo in auto, ma mentre andavano a dare manforte al collega rimasto a fronteggiare gli altri due, il congolese è fuggito dall’auto. Un agente per inseguirlo è caduto a terra riportando lesioni e abrasioni.

Gli altri due, un grossetano di 45 anni, e un tunisino di 21  sono stati portati in questura, mentre il congolese è stato riacciuffato da una pattuglia dei carabinieri. Una volta in caserma i tre, e in particolar modo il congolese, hanno continuato a dare in escandescenze, tanto che l’africano è riuscito a lussare il polso di uno degli agenti. Il bilancio della serata è che tre persone sono state denunciate in stato di libertà per rissa (peraltro per futili motivi, visto che stavano litigando sulla proprietà di una bicicletta), lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, nonché sanzionati per ubriachezza molesta, altre due, che erano seduti sulle scale del Duomo e che stavano assistendo alla scena, sono stati denunciati perché non in regola con le norme sull’immigrazione, mentre due agenti sono finiti al pronto soccorso e per un po’ non potranno tornare in servizio.

http://www.ilgiunco.net/2013/09/21/rissa-in-centro-tra-italiani-e-stranieri-scazzottata-sulle-scale-del-duomo-2-agenti-in-ospedale/

Rissa Guido Monaco: all’origine il mercato della prostituzione … – La Nazione


La Nazione

Rissa Guido Monaco: all'origine il mercato della prostituzione
La Nazione
prostituzione Liberati i sette romeni aggrediti dopo la notte in questura Mercoledì giro di vite in piazza. Rissa Guido Monaco: all'origine il mercato della prostituzione Liberati i sette romeni aggrediti dopo la notte in questura Mercoledì giro di
Rissa in Guido Monaco: controlli sulle vittime dell'aggressione Arezzo Notizie
Dopo la maxi rissa in centro, l'assessore Bennati invita i cittadini a gonews
La Lega si scaglia contro Bennati. 'Parole Inaccettabili'ArezzoWeb.it
Firenze.OggiNotizie.it –InformArezzo
tutte le notizie (14) »

Perugia fuori controllo: mega-rissa davanti a locali etnici

PERUGIA – Ennesima maxi rissa nella notte fra domenica e lunedí, all’esterno di uno dei bar etnici intorno alla stazione Fontivegge. Il tutto sotto le telecamere di videosorveglianza e davanti agli occhi atterriti di alcuni bambini
Maxi é stato l’impegno anche per le forze dell’ordine, intervenute una prima volta nella zona di via Sicilia intorno alle 22.30 dopo una prima segnalazione di forti tensioni fra alcune persone e poi costrette a tornare un’ora dopo, ma stavolta in azione coordinata polizia-carabinieri-guardia di finanza perché la richiesta di intervento (arrivata ai centralini delle forze dell’ordine da residenti e addetti alla sorveglianza e portierato dei condomini della zona) stavolta individuava in almeno venti persone impegnate in una rissa a suon di calci e pugni all’esterno di uno dei bar etnici della zona.

Decisivo l’arrivo delle pattuglie per sedare la rissa e allontanare i balordi (le botte probabilmente si sono originate da un lite iniziale fra ubriachi cui poi hanno partecipato altre persone formando due schieramenti) ma uno di loro é rimasto a terra, soccorso da un’ambulanza e portato in ospedale.

«Questa gente non ha la minima paura delle telecamere di sorveglianza, visto che si sono presi a cazzotti proprio sotto una di queste, e nemmeno rispetto dei propri bambini, visto che si sono azzuffati davanti a loro» raccontano i residenti costretti ancora una volta a fare i conti con una domenica notte di urla e follia.

Ragazzi «bene» contro poveri La mega rissa organizzata sul web – Corriere della Sera


Il Resto del Carlino

Ragazzi «bene» contro poveri La mega rissa organizzata sul web
Corriere della Sera
BOLOGNA – L'odio, la rivalità e gli sfottò tra le due bande sono lievitati sul web, giorno dopo giorno, in un crescendo divenuto sempre più valanga fino a trasformarsi, stavolta nella realtà, in una sorta di chiamata alle armi finita a pugni, calci e
Rissa ai Giardini Margherita, la Procura apre due inchiesteIl Resto del Carlino
“Ricchi” contro “poveri”, mega-rissa a BolognaIl Secolo XIX
Bologna, maxi-rissa tra bande. La …La Repubblica
il Giornale –BolognaToday –Today
tutte le notizie (44) »

Megarissa davanti al ‘Bimbo’s’, un arresto e cinque denunce. Il … – La Nazione


La Nazione

Megarissa davanti al 'Bimbo's', un arresto e cinque denunce. Il
La Nazione
Volanti e Squadra mobile hanno arrestato un tunisino di 18 anni e denunciato altre cinque persone che si sono rese responsabili della rissa scoppiata all'interno del locale 'Bimbo's', in via della Bassata appunto. Il questore ha poi disposto la
Un arresto e cinque denunceIl Tirreno

tutte le notizie (2) »

Rissa fra immigrati finisce in tragedia: morti un indiano e una … – Tiscali Europa


Tiscali Europa

Rissa fra immigrati finisce in tragedia: morti un indiano e una
Tiscali Europa
Scene da far west domenica sera a Chiuduno, nel Bergamasco, dove una rissa fra immigrati si è conclusa con l'uccisione di un indiano e di un medico che si era fermato a prestargli soccorso. Secondo quanto riporta L'Eco di Bergamo, un indiano e Eleonora

Bergamo: rissa, identificato investitore della dottoressa – Blogosfere (Blog)

Bergamo: rissa, identificato investitore della dottoressa
Blogosfere (Blog)
Eleonora Cantamessa, 44 anni, lavorava come ginecologa alla Clinica Sant'Anna di Brescia, ma aveva anche uno studio privato a Trescore Balneario, il centro dove si è scatenata la rissa. Il direttore sanitario della Clinica, Giorgio Taglietti, così