Tag: cliente

Svuotacarceri: ai domiciliari per traffico di stupefacenti vende la droga

Ai domiciliari per stupefacenti vende la droga, arrestato dai
Modena 2000
Albinea hanno arrestato il cittadino marocchino Y.A. 25enne residente a Reggio Emilia con precedenti specifici ed un suo cliente, fermato all’esterno della casa del pusher dopo che aveva acquistato 30 grammi di hascisc, identificato nel cittadino
Spacciava ai domiciliari, arrestatoReggionline
Ai domiciliari continua a spacciare e nasconde la droga nel pollaioIl Resto del Carlinotutte le notizie (3) »

Abborda un trans peruviano e lo rapina dell’auto a Marghera

Abborda un trans peruviano e lo rapina dell’auto a Marghera
Il transessuale, 44enne peruviano, verso le 2 della notte tra lunedì e martedì ha concordato una prestazione con un uomo di origini nordafricane. Venti euro. Il cliente quindi Riuscendo a evitare l’arresto sparendo nell’oscurità. L’auto senza più altro »

Spiavano i PIN e rubavano bancomat: sgominata banda di immigrati

Roma 13 settembre 2013 – Un’operazione da fare in quattro. Uno spiava il codice Pin, l’altro distraeva la vittima, un terzo gli sfilava con una mossa repentina il bancomat ed un ultimo complice si accertava di non permettere ad ‘occhi indiscreti’ di capire quanto stesse accadendo. A sgominare la ‘banda del bancomat’ di Balduina gli agenti del Commissariato Monte Mario, dopo aver ricevuto alcune denunce di furto di carte per il prelievo del denaro con successivi incassi fraudolenti. I poliziotti diretti dal primo dirigente Claudio Cacace, hanno deciso di effettuare alcuni servizi di appostamento presso listituto bancario Bnl di piazza delle Medaglie d’Oro, zona Balduina-Trionfale, lo stesso per tutte le vittime. Sia il modus operandi che la descrizione di più persone, uomini e donne che partecipavano al furto, corrispondeva in tutte le denunce presentate. Nella mattinata del 12 settembre, durante uno degli appostamenti, gli investigatori si sono insospettiti quando hanno notato 4 uomini, corrispondenti alla descrizione fornita, entrare nell’area per la distribuzione automatica dei soldi posizionata all’ingresso della banca. Si sono così avvicinati per vedere cosa facessero all’interno dell’istituto bancario e hanno notato che uno degli uomini, dopo essersi avvicinato ad una cliente, ha iniziato a spiarla durante l’operazione di prelievo di contante dal bancomat, con l’intenzione di leggere il pin segreto. Immediatamente dopo, un altro uomo, dopo aver fatto cadere a terra di proposito una banconota ha richiamato l’attenzione della donna e anche di un’altra persona, entrambe  intente ad  effettuare dei prelevamenti su due distinti sportelli, distraendole per qualche secondo. Una di loro infatti, non si è accorta che un terzo uomo, dopo essersi spostato repentinamente, approfittando del fatto che la donna si fosse chinata a raccogliere la banconota,  è riuscito a rubarle la carta inserita ancora nell’apposita fessura. Il quarto uomo intanto, si era posizionato davanti alle porte a bussola dell’istituto di credito per evitare che i clienti della banca potessero vedere quanto stesse accadendo. A quel punto i poliziotti hanno deciso di intervenire. Quando si sono qualificati, i quattro complici hanno tentato di scappare e, malgrado la confusione creatasi, i poliziotti sono riusciti a bloccarne tre. Assicurati nell’auto di servizio, sono stati accompagnati presso gli uffici del Commissariato. Mentre gli agenti li stavano accompagnando, un cittadino che si trovava  nelle vicinanze, dopo aver richiamato la loro attenzione, ha iferito ai poliziotti di aver riconosciuto uno degli arrestati come l’uomo che qualche giorno fa lo aveva derubato del bancomat utilizzando la stessa tecnica. I tre uomini, tutti romeni, sono stati identificati per i tre rispettivamente di 32, 35 e 22 anni, sono stati arrestati per furto aggravato. Proseguono le indagini per identificare il quarto complice.

http://www.romatoday.it/cronaca/furti-bancomat-bnl-balduina.html

Roma: uomo accoltellato in via Fontana da algerino

San Giovanni: uomo accoltellato in via Fontana, un arresto
RomaToday
Per questo un cittadino algerino di 38 anni, è stato arrestato per lesioni aggravate. Annuncio promozionale. BORSEGGIO IN VIA CAVOUR – E’ stato invece un messicano di 42 anni ad impossessarsi della borsa di una cliente di un bar in via Cavour. L’uomo è 
Roma: controlli della polizia nel fine settimana, 4 arrestiLiberoQuotidiano.ittutte le notizie (1) »

“Sono immigrato, non devi rivolgermi la parola”: e accoltella passante a spalla e addome

Un trentenne di Canonica d’Adda è stato accoltellato nella notte a Castel Cerreto. È successo all’una e trenta all’esterno del Bar Mauro, in via Piazzoni Contessa. A.B.48 anni, marocchino senza fissa dimostra, ubriaco si è avvicinato al trentenne, che era in compagnia di due amici, e senza nessun motivo ha estratto un coltellino multiuso e lo ha ferito alla spalla sinistra e all’addome. Il giovane si è accasciato in una pozza di sangue.

Immediato l’intervento di un’ambulanza che ha trasportato il 30enne all’ospedale di Treviglio dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Anche se le sue condizioni non sono gravi, i medici non hanno sciolto la prognosi. Sul posto anche i carabinieri di Treviglio che hanno bloccato il 49enne marocchino e lo hanno arrestato. In tasca l’immigrato aveva un altro coltello, un paio di forbici e un cacciavite.

A dare l’allarme ai carabinieri era stata la barista del bar, una trentenne di Treviglio, che era stata infastidita dall’immigrato già da alcune ore. Pare che il 48enne, cliente non abituale del locale, avesse bevuto diversi alcolici a partire delle 19 di giovedì. Il pm Di Mauro ha firmato l’ordine di arresto per il maghrebino per tentato omicidio in attesa dell’udienza di convalida.

Renzielandia: marocchino accoltella cliente in negozio

Era in una macelleria in attesa di acquistare della carne quando senza un apparente motivo si e’ scagliato contro un cliente ferendolo con un coltello, ma e’ stato arrestato dalla polizia grazie all’intervento del proprietario, che lo ha chiuso a chiave nel negozio e poi ha dato l’allarme. Protagonista, ieri alle 20,30 in via Palazzuolo, nel centro di Firenze, un uomo di 38 anni, marocchino. La vittima dell’aggressione, tunisino, 25 anni, ha riportato otto giorni di prognosi per una ferita al costato. Secondo quanto emerso, dopo essere stato colpito il venticinquenne e’ fuggito fuori dal negozio, sferrando contro marocchino un pugno al volto per guadagnarsi la fuga e causandogli la rottura del setto nasale. Il proprietario della macelleria, accorso da una stanza sul retro, e’ uscito in strada per soccorrere il tunisino, ma prima ha chiuso a chiave la porta del negozio per bloccare l’aggressore all’interno. Arrestato dalla polizia, il marocchino dovra’ rispondere dell’accusa di lesioni aggravate.

Legata mani e piedi: chiusa in cucina e rapinata

«Mi hanno legato mani e piedi, poi mi hanno chiusa in cucina. Poco dopo mi ha liberato un cliente. Sarà durato tutto tre minuti».
Tre minuti di terrore. Lei, Lorella, madre del giovane titolare del Caffè B e B di via Canturina 47, non può certo dimenticare quella terribile aggressione, avvenuta nelle prime ore della giornata di giovedì. I due uomini con il passamontagna, l’aggressione, il nastro adesivo a polsi e caviglie. E poi le sue grida d’aiuto e, per fortuna, l’intervento del cliente.
Incubo di prima mattina
Il suo incubo è iniziato attorno alle 6. Lorella, che di professione parrucchiera, dà saltuariamente una mano al figlio, aveva aperto il bar ed era andata in cucina. «Stavo iniziando a scaldare le brioches – ha spiegato – quando sono arrivate queste due persone. Avevano il volto coperto da un passamontagna e mi hanno presa. Mi hanno legato mani e piedi e poi mi hanno chiuso dentro in cucina».
I due rapinatori, quindi, si sono dedicati al cambiamonete, che conteneva circa un migliaio di euro.
Ma alla fine sono scappati di corsa: «Non parlavano in italiano, Quasi certamente erano nordafricani – racconta ancora Lorella – Rinchiusa nello sgabuzzino, ho iniziato a urlare e a chiedere aiuto».
Le grida della donna sono state sentite da un cliente che, entrato nel bar vuoto, ha seguito le urla e ha aperto la porta della cucina.
«Mi ha liberato. Tutto sarà durato al massimo tre minuti». Pochi minuti che, però, alla sfortunata sono sembrati davvero interminabili. Subito dopo è stata chiamata la polizia e in via Canturina sono arrivati gli agenti delle Volanti. «Non sono stata picchiata, per fortuna. Ma lo spavento…».
Già subìto un furto a giugno
Alla fine i due banditi, nel breve tempo della loro azione, sono riusciti a portare via solo il cambiamonete. Nessuno sarebbe riuscito a vedere dove i due siano scappati e con che mezzo.
«Purtroppo – conclude la donna – non è il primo episodio di questo genere. Solo un mese fa erano entrati di notte per portare via le macchinette».
In effetti, lo scorso 10 giugno attorno alle 4 è scattato l’allarme del bar. Dalla centrale operativa dell’istituto Sicuritalia sono poi arrivati i vigilantes assieme agli agenti della squadra volante della Polizia. I ladri erano riusciti a rubare i soldi all’interno di tre videopoker e del cambiamonete,:
L’allarme era scattato probabilmente in ritardo, con i ladri che erano riusciti, in quella occasione, a utilizzare un particolare nastro che aveva reso “cieco” il sistema d’allarme.

http://www.laprovinciadicomo.it/stories/Cronaca/camerlata-rapina-e-paura-al-bar-mi-hanno-legato-mani-e-piedi_1014973_11/

Rapina una prostituta e il suo cliente, arrestati due romeni di 27 e 32 … – gonews

Rapina una prostituta e il suo cliente, arrestati due romeni di 27 e 32
gonews
Rapina una prostituta e il suo cliente, arrestati due romeni di 27 e 32 anni. I due erano entrati nell'abitacolo impossessandosi del portafogli e del cellulare dell'uomo e cercando di strappare la borsa alla donna la avevano colpita con un pugno. 10/07

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Folla nel negozio di «Stroili Oro» Rom ruba 5.000 euro di gioielli – Roma Daily News

Folla nel negozio di «Stroili Oro» Rom ruba 5.000 euro di gioielli
Roma Daily News
Il pomeriggio precedente aveva derubato una cliente del telefonino, approfittando del fatto che era impegnata a pagare alla cassa. Sabato pomeriggio Lenuta D., 16 anni, romena del campo nomadi in via Candoni, alla Magliana, è tornata nella gioielleria

Scoperto dai carabinieri getta la droga sotto l’auto: un arresto in via … – IlPiacenza


IlPiacenza

Scoperto dai carabinieri getta la droga sotto l'auto: un arresto in via
IlPiacenza
E' stato condannato a due anni e due mesi di reclusione il 19enne ecuadoriano arrestato domenica dai carabinieri mentre stava vendendo hascisc a un cliente (i carabinieri gliene troveranno circa 180 grammi in casa). Il giovane pusher sconterà la pena