Tag: alessandro

Bengalese si denuda e sale sul bus masturbandosi

Monteverde: uomo nudo su un bus in via Poerio

Dopo essersi ubriacato è salito su un autobus di linea, si è seduto e si è addormentato. Al termine della corsa l’autista del mezzo si è accorto che l’uomo era ancora li e si è avvicinato per svegliarlo, ma accortosi che aveva i genitali fuori dai pantaloni e l’alito vinoso ha deciso di chiamare il 113.È successo intorno alle ore 21,00 di ieri 10 marzo in via Alessandro Poerio, a Monteverde.

INVITATO A RICOMPORSI – Sul posto è stata inviata una pattuglia del Commissariato Monteverde e gli agenti, giunti sul posto, hanno invitato lo straniero a ricomporsi ed a scendere dall’autobus. L’uomo, però, per tutta risposta ha iniziato ad inveire contro di loro e, non contento, a colpirli con calci.

INDENTIFICATO – Con non poca difficoltà è stato fatto salire sull’auto di servizio ed accompagnato presso il Commissariato di zona, dove è stato identificato per un 34enne del Bangladesh.

Gli agenti, nel corso dell’intervento, hanno individuato una donna che si trovava a bordo dell’autobus, la quale ha confermato che l’uomo, durante la corsa, si era denudato rimanendo con i genitali in bella vista, noncurante delle persone che si trovavano a bordo in quel momento. Il 34enne è stato arrestato, dovrà rispondere di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, oltre ad essere denunciato per atti contrari alla pubblica decenza.

Potrebbe interessarti: http://www.romatoday.it/cronaca/nudo-bus-via-poerio-monteverde.html

Picchia un venditore ambulante, 49enne finisce in manette – Interno18


Interno18
Picchia un venditore ambulante, 49enne finisce in manette
Interno18
Sant’Arpino – Nella serata di ieri, personale della squadra mobile di Caserta diretta dal vice questore Alessandro Tocco, al termine di una intensa attività infoinvestigatiga, ha tratto in arresto il cittadino marocchino Harmane Abderrazzak di anni 49 altro »

Caserta, marocchino latitante arrestato per tentata estorsione e … – l’eco di caserta (Blog)


Interno18

Caserta, marocchino latitante arrestato per tentata estorsione e
l’eco di caserta (Blog)
CASERTA – Nella serata di ieri, personale della Squadra Mobile diretta dal Vice Questore Alessandro Tocco, al termine di intensa attività investigativa,ha tratto in arresto il cittadino marocchino Harmane Abderrazzak di anni 49, rintracciato in un
Picchia un venditore ambulante, 49enne finisce in manetteInterno18

tutte le notizie (2) »

Violenta la convivente, arrestato algerino


CasertaWeb
Violenta la convivente, ar Caserta – Personale della locale Squadra Mobile, diretta dal Vice Questore Alessandro TOCCO, al termine di un’intensa attività infoinvestigativa ha rintracciato e tratto in arresto il cittadino algerino MAHI EDDINE Benyagoub di anni 44  

Squadra Mobile di Caserta, arrestato latitante albanese in possesso … – Julie News


Julie News

Squadra Mobile di Caserta, arrestato latitante albanese in possesso
Julie News
CASERTA – Nella serata di ieri, la Squadra Mobile di Caserta, diretta dal Vice Questore dr. Alessandro Tocco, ha arrestato un cittadino albanese, Zeqjan Artan, nato in Albania il 22.04.1982, latitante dal novembre 2011 che, inoltre, deteneva un panetto

altro »

Algerino viene arrestato per la Legge Bossi-Fini: questa mattina … – Sanremonews


Sanremonews

Algerino viene arrestato per la Legge Bossi-Fini: questa mattina
Sanremonews
Decidono quindi di tornare a vivere a Montalto ma, appena arrivato nel paesino della Valle Argentina, l'algerino viene nuovamente arrestato. Dopo varie udienze si arriva a questa mattina e l'uomo, difeso dall'avvocato Alessandro Gallese, viene assolto
E' sposato con una francese: algerino assolto a Sanremo dalla Riviera24.it

tutte le notizie (2) »

Donna sfigurata con l’acido: caccia all’immigrato stupratore

Caccia all’autore dello stupro. La 31enne è ricoverata nel reparto di chirurgia plastica. Accertamenti sui 4 biglietti minatori scritti dalla stessa mano in un italiano incerto

VICENZA – Un fascicolo con l’ipotesi di reato di lesioni aggravate e minacce è stato aperto dal pm di Vicenza Alessandro Severi dopo l’aggressione denunciata da una donna di 31 anni che ha riferito di essere stata ustionata con soda caustica da due sconosciuti incappucciati che avevano suonato alla sua porta. Il magistrato ha avviato una serie di accertamenti per verificare il racconto della donna, che si trova ancora ricoverata nel reparto di chirurgia plastica dell’ospedale, a partire dalla ricerca del cittadino serbo condannato in primo grado nel 2009 per violenza sessuale nei suoi confronti. Pare che l’uomo sia all’estero e abbia lasciato l’Italia dopo la sentenza. Esami scientifici sono in corso anche sulla bottiglia di plastica da un litro e mezzo che conteneva il liquido caustico che la donna sostiene di essere stata costretta da due uomini, incappucciati e vestiti di nero, a versarsi addosso. Accertamenti anche sui quattro biglietti minatori che la 31enne aveva allegato alla denuncia fatta il giorno precedente all’aggressione. Sono tutti scritti dalla stessa mano: il primo era stato ritrovato sul parabrezza dell’auto nel 2011, quando c’erano state le intrusioni in casa segnalate dalla donna; gli altri tre sono stati ritrovati l’altro giorno nella cassetta delle lettere.

Rimane per ora ricoverata nel reparto di chirurgia plastica dell’ospedale San Bortolo di Vicenza la 31enne vicentina ustionata venerdì con sostanza caustica. La donna avrebbe leggere ustioni ad un braccio e ad un gluteo le prime dovute al versamento diretto dell’acido sull’arto e le seconde provocate dalla caduta sulla sostanza rimasta a terra. Sul fronte delle indagini la questura di Vicenza, come conferma il vicequestore Michele Marchese, non sembra tralasciare alcuna ipotesi indagando a 360 gradi. Tra le pisteseguite anche la ricerca di un serbo che nel 2002 venne denunciato dalla donna per stupro: condannato in primo grado l’uomo non è ancora stato giudicato in appello. La polizia lo cerca ma gli stessi investigatori chiariscono che al momento non ci sono indizi che portino ad una sua responsabilità diretta su quanto avvenuto venerdì. La donna si era trovata di fronte, sulla porta di casa, due uomini mascherati che, secondo il suo racconto l’avrebbero costretta a versarsi la sostanza caustica su un braccio abbandonandola quindi a terra. Solo due giorni fa la stessa signora, sposata, aveva denunciato di essere stata oggetto di minacce contenute in biglietti, scritti in un italiano poco corretto, trovati nella cassetta delle lettere.

http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2013/11-maggio-2013/donna-sfregiata-tutte-piste-aperte-caccia-serbo-autore-stupro-2121086473658.shtml

Immigrato stupra la moglie e minaccia di morte la bambina

Sono i "nuovi italiani" della Boldrini

Stupra la moglie e minaccia la bambina
Corriere della Sera
L’immigrato aveva violenti eccessi di gelosia e, in alcune occasioni, aveva stuprato la moglie. Una volta che gli agenti hanno raccolto gli elementi sufficienti, il pm Gianluca Prisco ha chiesto e ottenuto dal gip Alessandro Santangelo l’arresto in
Violentava la moglie minacciando di uccidere la figlia, arrestatoIl Giornotutte le notizie (4) »