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Due nomadi tentano furto in zona Aurelio – Roma Daily News


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Due nomadi tentano furto in zona Aurelio
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L'amica, intervenuta in sua difesa è stata a sua volta aggredita con spintoni, calci e pugni sul petto da una delle due nomadi. Solo l'arrivo della Polizia le ha fatte desistere. Quando le due “ladre”, O.D. e A.O., di 24 e 25 anni, si sono accorte dell

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Roma: peruviano picchia a sangue la convivente e fugge


Una lite scoppiata per futili motivi e qualche bicchiere di troppo. Sarebbero questi i motivi alla base della violentissima aggressione perpetrata da un 42enne peruviano nei confronti della sua convivente, una ragazza ucraina di 36 anni. La donna è stata presa a calci e pugni e poi, dopo essere stata afferrata per i capelli è stata ripetutamente sbattuta contro la vetrata di una porta per più volte, fino quando la stessa non è andata in frantumi.

La vittima, nonostante le tremende percosse subite, è riuscita a richiamare l’attenzione del portiere dello stabile di via De Camillis in cui la coppia abitava. Il portiere non ha perso tempo e ha immediatamente contattato il 112. I carabinieri sono intervenuti bloccando l’aggressore, proprio mentre quest’ultimo stava tentando di lasciare l’appartamento.

La donna è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Gemelli, e ha riportato lesioni giudicate guaribili in 25 giorni. La 36enne, durante il suo racconto ai militari, ha riferito di aver subito violenze simili in passato ma di non aver mai denunciato per paura di ritorsioni da parte del compagno violento.

Il peruviano, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi. Portato in caserma è attualmente a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.

Preso rapinatore peruviano: 3 anni latitante

AURELIO, LATITANTE DA 3 ANNI: PRESO BORSEGGIATORE
La Repubblica
Gli agenti della Squadra Investigativa del commissariato Aurelio hanno arrestato un cittadino peruviano di 52 anni. L’uomo, con vari precedenti di polizia e colpito da un mandato di cattura, da circa tre anni era latitante. Gli agenti, che ben

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Racket dei parcheggiatori milionari: “minacciando le donne guadagnano 500€ al giorno”

Sfruttano la "pietà" per arricchirsi

Il problema dei parcheggiatori abusivi in piazza Ebensee è stato riportato all’attenzione del consiglio comunale con una domanda d’attualità presentata dal consigliere dell’Italia dei Valori, e candidato al Parlamento per Rivoluzione Civile, Aurelio Donzella.
“In questo parcheggio – lamenta Donzella – continuano a stazionare gruppi di stranieri, che minacciano le persone che parcheggiano, soprattutto se donne, imponendo loro la consegna almeno di un euro, pena aggressioni o danneggiamento dell’ auto, come già avvenuto e documentato, in caso di mancata corresponsione del cosiddetto obolo. Ribadisco che le vittime di questo stato di cose sono soprattutto donne. Non so perchè le associazioni a tutela dei diritti della donna, non siano ancora intervenute. Sembra che questi malviventi, ne ricavino un volume di circa 500 euro al giorno con il quale riforniscono gli esercizi commerciali di moneta spicciola”.
“L’ assessore Milone – prosegue Donzella – aveva risposto che la società che gestisce i parcheggi si sarebbe fatta carico della sorveglianza, installando anche strumenti di delimitazione di queste aree e pertanto di ingresso, pagamento ed uscita. I protagonisti di questi gravi fatti sono consapevoli dell’ impunità della quale gode chi delinque in Italia, giorni fa sono arrivati anche ad aggredire i poliziotti intervenuti nel suddetto parcheggio, senza di fatto aver subito alcuna sanzione. Forse, come nei film western, tra poco le persone andranno a giro con il cinturone e i due revolver? ”.

http://www.notiziediprato.it/2013/02/piazzale-ebensee-donzella-accusa-i-parcheggiatori-abusivi-guadagnano-fino-a-500-euro-al-giorno-intimidendo-soprattutto-le-donne/

Come si possa sostenere l’immigrazione selvaggia come fa l’ex Idv oggi lista Ingroia, e poi lamentarsi della presenza di questi individui, è cosa che sfugge alla comprensione.