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Trasporta carico d’armi e non ha patente: ‘denunciato’

Lanuvio: armi e guida senza patente in via Passo Della Corte, il località Due Colonne

Alla guida di un’auto senza patente e con un carico di armi improprie. Per questo gli agenti della Polizia Locale di Lanuvio hanno denunciato questa mattina due cittadini bulgari, scoperti durante un controllo del territorio nelle campagne della cittadina dei Castelli Romani. Il fermo in via Passo della Corte, località Due Colonne.

Pansa, Capo Polizia: 'Fratelli migranti non sono problema sicurezza'

Pansa, Capo Polizia: ‘Fratelli migranti non sono problema sicurezza’

SENZA PATENTE – Il veicolo, immatricolato in Bulgaria, era guidato da un cittadino straniero risultato privo di patente, in quanto mai conseguita. Durante l’ispezione del veicolo gli agenti hanno inoltre rinvenuto degli strumenti atti ad offendere, occultati all’interno dello stesso e trasportati senza giustificato motivo.

Potrebbe interessarti: http://www.romatoday.it/cronaca/armi-guida-senza-patente-lanuvio.html

Vendono palme con regolare permesso, pestate da Zingare: ‘Questa è zona nostra’

«Troppi clandestini in questa città» – Mattino Padova

«Troppi clandestini in questa città»
Mattino Padova
Gli arresti per droga sono 82, 40 per furto e 19 per rapina. Oltre mille le persone denunciate, di cui 164 per furto, 69 per stupefacenti, 138 per violazione della legge sull'immigrazione e 13 per rapina. Negli ultimi dodici mesi di attività sul

Milano: passante salva donna dallo stupro

L'assessore si felicita di questa nuova manifestazione di "cambiamento"

MILANO – Aggredita nelle prime ore del mattino.  Una donna di 25 anni ha denunciato di essere stata vittima di una tentata violenza sessuale questa mattina, intorno alle 7, in zona parco Nord. La donna, secondo la sua testimonianza, sarebbe stata avvicinata in via Giancarlo Clerici, da due stranieri all’esterno di un locale che le avrebbero offerto di accompagnarla a piedi fino alla macchina. La 25enne marocchina avrebbe accettato e durante il cammino sarebbe stata strattonata e malmenata. La vittima è però riuscita a divincolarsi ed è stata soccorsa da un italiano che faceva jogging nella zona. I due aggressori si sarebbero poi dileguati con la borsa della donna. È stata ricoverata alla Mangiagalli, sono in corso gli accertamenti.

http://www.leggo.it/milano/nera/marocchina_aggredita_a_milano_passante_la_salva_dallo_stupro/notizie/205275.shtml

Immigrato chiede “sesso” ad una passante: all’ovvio rifiuto scatta l’aggressione

MILANO – Ormai una città dove le donne sono “prede”.
Il semplice passeggiare o tornare a casa tardi può essere fatale.

L'assessore si felicita di questa nuova manifestazione di "cambiamento"

Ha proposto un rapporto sessuale a una passante. Al rifiuto della donna, le ha strappato la borsetta contenente 100 euro. Un 21enne egiziano regolare e incensurato è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile per rapina impropria ai danni di Monica A., 44enne italiana. E’ successo questa notte alle 3 in via Paravia, in zona San Siro. La donna è stata colpita a calci e derubata dal giovane, che è scappato a piedi con il bottino. Poi ha chiamato i carabinieri e indicato la via di fuga dello scippatore, che è stato raggiunto poco dopo in via Civitali. La vittima non ha riportato gravi ferite.

Per questi individui le donne sono “oggetti”, il cui unico valore è tra le gambe.
E noi li importiamo in grande numero, i nostri “eroi” della Guardia Costiera ne vanno a prendere centinaia direttamente sulle coste africane.

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_ottobre_26/aggressione-%20paravia-donna-egiziano%20%20-2112431482690.shtml

Nessun rispetto: rapinano anziana al Cimitero

LIVORNO – Derubata anziana al cimitero di Collesalvetti. E’ accaduto questa mattina alle 9,30. La vittima, una 79enne, è stata avvicinata da due nomadi.
Inzialmente le hanno chiesto delle informazioni. Dopodiché hanno manifestato la loro gratitudine alla signora regalandole prima un anello, poi una catenina mettendola al collo. “Guarda come stai bene con questa”, le hanno detto. Dopo alcuni minuti l’anziana è riuscita a liberarsi di loro per poi accorgersi, quando ormai erano lontane, che le avevano portato via la sua catenina.
Le due nomadi sono fuggite a bordo di una Audi station wagon di colore scuro, dove a bordo c’erano 2 uomini. I carabinieri di Colle sono sulle loro tracce.

http://www.quilivorno.it/approfondimento/12925-qguardi-come-le-sta-bene-questa-collanaq-anziana-derubata-al-cimitero.html

Zingari occupano Comune: vogliono le case popolari

Parabiago – Dopo quasi tre ore di occupazione in segno di protesta, i rom che si erano piazzati da questa mattina sugli scalini del municipio, se ne sono andati di loro spontanea volonta’. Ieri erano stati sgomberati – con tanto di baracche rase al suolo dalle ruspe – dall’area boschiva alle spalle dell’Its-Artea, la fabbrica abbandonata che si affaccia sulla Statale del Sempione. Diciassette le persone allontanate ieri, di cui 13 hanno appunto occupato oggi il palazzo comunale, chiedendo di poter sostare in qualche area di Parabiago.
Gli altri quattro hanno invece trovato una sistemazione alternativa in provincia di Lodi. Sul posto questa mattina sono arrivati immediatamente i carabinieri e gli agenti della Polizia locale. Il sindaco Franco Borghi, gli assessori Luca Ferrario e Adriana Nebuloni, nonché il capitano dell’Arma Michela Pagliara e il comandante dei vigili urbani Maurizio Morelli, hanno contattato la Caritas, diverse associazioni di volontariato e i campi nomadi autorizzati, ma non si e’ trovata per loro alcuna possibilita’ di alloggio.
E’ stato quindi a loro ribadito che in tutta Parabiago qualsiasi insediamento abusivo non era piu’ tollerato e che quindi sarebbero dovuti andare altrove. Se poi avessero proseguito con questa occupazione, le forze dell’ordine sarebbero state costrette a intervenire nel rispetto della legalità. Da qui la decisione di prendere le loro cose – tra cui il cibo elargito questa mattina da Valeria Vanossi, presidente dell’Associazione “Il sole nel cuore” di Legnano – e cercare da soli un’altra sistemazione, ovviamente fuori dalle mura parabiaghesi.

http://www.ilgiorno.it/legnano/cronaca/2012/09/29/779453-parabiago-rom-finita-occupazione-municipio.shtml?rlabs=1

Meglio fuori dall’Italia.

Ragazzo circondato e picchiato da tre Maghrebini

Domenica, 9 settembre 2012 – Lo sfortunato protagonista di questa storia ha solo 19 anni ed è figlio di un noto imprenditore di Torre del Lago. In sella al suo scooter, stava tornando a casa da una serata trascorsa con gli amici quando, fermo al semaforo dell’incrocio tra via Marconi e via Gramsci, è stato circondato da tre immigrati probabilmente di origine nordafricana, che lo hanno minacciato intimandogli la consegna del portafoglio. Lui, coraggiosamente, ha rifiutato, ma non ha potuto evitare una scarica di pugni e calci che lo hanno fatto cadere dal motorino e derubare del portafoglio contenente solamente cinquanta euro e del telefono cellulare.

Il ragazzo ha presentato denuncia contro ignoti presso la stazione dei carabinieri della frazione pucciniana. L’episodio, soltanto l’ennesimo di una serie infinita a cui né la senatrice Granaiola del Pd né i politicanti degli altri partiti – siano essi parlamentari di questa repubblica delle banane o ex consiglieri comunali di un comune ridosso alla farsa – so non in grado di porre argine, ha suscitato profonda impressione tra gli abitanti i quali, ovviamente, degli incontri in prefettura o da qualsiasi altra parte se ne fregano altamente se, poi, non ci sono risultati visibili e se, soprattutto, i delinquenti, immigrati, spacciatori, italiani o non, continuano a circolare liberamente con solo le poche pattuglie di polizia e carabinieri – grazie di nuovo da parte di tutti! – che fanno qualcosa di concreto. 

Noi saremmo felici di sapere che cosa pensa di ciò che è accaduto questo ragazzo e, soprattutto, i suoi genitori così come tutti gli abitanti di Torre del Lago che, probabilmente, devono essersi rotti le palle di essere considerati cittadini di serie… D.

A Roma tutti dormono sonni profondi, ma la gente, quella che vuole vivere senza paura, è stanca e chiede garanzie.

http://www.lagazzettadiviareggio.it/cronaca/2012/09/torre-del-lago-peggio-dell-inferno-giovane-pestato-e-rapinato-2/

Sbagliato, a Roma non dormono. Pensano a farne entrare altre migliaia:
http://identità.com/blog/2012/07/29/arriva-la-sanatoria-criminale/

Proibito indossare collanine a Firenze

Anziana aggredita nel portone di casa da immigrato

FIRENZE – 28/08/2012 – Una donna di 78 anni e’ stata aggredita questa mattina da un immigrato, in via Ponte all’Asse a Firenze

Una donna di 82 anni e’ stata aggredita questa mattina da un uomo, in via Ponte all’Asse a Firenze, che l’ha seguita mentre rientrava a casa e poi l’ha aggredita nell’androne condominiale tappandole la bocca con una mano e cercando di strapparle una collana d’oro dal collo. L’anziana e’ riuscita a mettere in fuga il suo aggressore grazie all’aiuto di un passante che ha assistito alla scena. La polizia, avvisata dai due, ha arrestato il malvivente pochi minuti dopo nella zona di viale Redi. L’anziana non ha riportato ferite. Il suo aggressore, un giovane romeno senza documenti le cui generalita’ sono in corso di accertamento da parte della polizia, e’ finito in manette con l’accusa di tentata rapina.

http://www.toscanatv.com/leggi_news?idnews=NL141985

 

La gente di Liguria e’ dalla parte dei ‘giustizieri’

Cicagna. I tre aggressori del 34enne marocchino, ridotto quasi in fin di vita perché ritenuto responsabile di diversi furti nella Fontanabuona, sono stati arrestati sabato scorso. Mauro Trucco e Ivo Nolentini sono rinchiusi nel carcere di Chiavari, mentre Paolo Suma è ai domiciliari.
Negli scorsi giorni non sono mancate le polemiche su questa vicenda, soprattutto dopo le affermazioni di alcuni politici locali, che pur condannando il gesto dei tre aggressori, hanno comunque dimostrato solidarietà nei loro confronti, definendoli “cittadini esasperati”.
E le manifestazione di solidarietà non si fermano. Ieri, a Cicagna, è infatti iniziata una raccolta firme tra gli abitanti. Sempre ribadendo la propria contrarietà alla violenza e precisando di essere favorevoli all’integrazione degli stranieri, con questa petizione i cicagnini esprimono solidarietà verso i tre.
Intanto il pregiudicato straniero è ancora ricoverato in ospedale. A nostre spese, curato e coccolato dallo Stato xenofilo.

http://www.genova24.it/2012/08/pestaggio-a-lorsica-solidarieta-agli-aggressori-raccolta-di-firme-a-cicagna-38487/