Il Quotidiano Italiano |
Lecce, rissa nella mensa di poveri: picchiato marocchino
Il Quotidiano Italiano Lecce, rissa nella mensa di poveri: picchiato marocchino. (11 febbraio 2013) LECCE- Rissa della chiesa di Santa Rosa che ospita la mensa dei poveri, dove alcuni rumeni avrebbero picchiato un marocchino. rissa-mensa-poveri-picchiato-marocchino … Guerra tra poveri alla mensa, rissa per un pasto caldo Marocchino pestato da sei rumeni alla mensa di Santa Rosa |
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Lecce, rissa nella mensa di poveri: picchiato marocchino – Il Quotidiano Italiano
Rissa tra extracomunitari. Intervengono le volanti – Leccenews24
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Rissa tra extracomunitari. Intervengono le volanti
Leccenews24 Rissa tra extracomunitari. Intervengono le volanti. 16 gennaio 2013. Lecce. La miccia dello scontro forse una donna. La Polizia interviene alla chiamata di alcuni cittadini. Il motivo della rissa scoppiata ieri sera tra alcuni extracomunitari pare sia … |
Lecce: 4 quintali di marijuana nell’area protetta delle Cesine … – LiberoQuotidiano.it
il Paese Nuovo |
Lecce: 4 quintali di marijuana nell'area protetta delle Cesine …
LiberoQuotidiano.it Lecce, 27 dic. – (Adnkronos) – L'oasi protetta delle Cesine, a Vernole (Lecce), si conferma un approdo molto utilizzato dai trafficanti di droga. Un altro maxi sequestro e' stato effettuato nella notte di Natale dalla Guardia di Finanza di Lecce, in … Droga: sequestro gommone e 400 kg marijuana, arrestato scafista Lecce, antidroga Fiamme Gialle nella notte di Natale, un arresto Arrestato albanenese e sequestrati oltre 400 chilogrammi di marijuana |
Salento: arrivano 46 immigrati con mezzo da sbarco
LEUCA (LECCE), 16 DIC Un gruppo di 46 invasori asiatici, e’ sbarcato la scorsa notte con un mezzo da sbarco nei pressi del porto di Leuca.
Alcuni immigrati sono stati rintracciati dai carabinieri nelle immediate vicinanze dello scalo, altri lungo la litoranea. Si tratta di 26 afgani, 11 iracheni e nove siriani.Nessuna traccia degli scafisti che, dopo lo sbarco, si sono dileguati con lo stesso natante utilizzato per raggiungere il basso Salento.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2012/12/16/Immigrazione-46-asiatici-Salento_7962082.html
Ovviamente noi teniamo 3mila soldati in Afghanistan, mentre gli Afghani arrivano qui. E ora abbiamo la Siria, altro paese destabilizzato dai dementi al potere.
Droga, 100 grammi di droga: arrestato marocchino a Lecce dei Marsi – PrimaDaNoi.it
Droga, 100 grammi di droga: arrestato marocchino a Lecce dei Marsi
PrimaDaNoi.it LECCE DEI MARSI. E' stato trovato in possesso di circa cento grammi di sostanze stupefacenti. Per questo i carabinieri hanno arrestato un cittadino extracomunitario di origine marocchina, A.E.H., di 33 anni, residente a Lecce nei Marsi, non nuovo a … Trovato con l'hashish in tasca, marocchino arrestato in pieno centro … Lecce dei Marsi, trovato con 100 grammi di droga: arrestato HA UNA ''STECCA'' DI HASHISH, ARRESTATO NELLA MARSICA |
Lecce: accoltellamento tra “profughi” per volume stereo alto
Lecce: accoltellamento per volume stereo alto, un arresto in centro …
LiberoQuotidiano.it Lecce, 11 ott. – (Adnkronos) – Un cittadino 25enne del Ciad, Mahamed Alajaba, ospite di una struttura di accoglienza di Andrano, in provincia di Lecce, e’ stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Spongano con l’accusa di tentato omicidio …altro » |
Lecce: accoltellamento per volume stereo alto, un arresto in centro … – LiberoQuotidiano.it
Lecce: accoltellamento per volume stereo alto, un arresto in centro …
LiberoQuotidiano.it Lecce, 11 ott. – (Adnkronos) – Un cittadino 25enne del Ciad, Mahamed Alajaba, ospite di una struttura di accoglienza di Andrano, in provincia di Lecce, e' stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Spongano con l'accusa di tentato omicidio … |
Sbarchi a ripetizione
GALLIPOLI (LECCE), 26 LUG 2012- Sono circa 125 gli extracomunitari giunti oggi nel porto di Gallipoli a bordo di un peschereccio che era stato avvistato ieri sera da un aereo islandese impegnato in servizi di controllo. Il natante, monitorato dalle unità aereo navali della Gdf, non appena giunto nelle acque italiane e’ stato bloccato dalle motovedette della Guardia di Finanza di Gallipoli e di Otranto. Gli immigrati dicono di essere pakistani.
BARI, 25 LUG 2012- Trentacinque immigrati clandestini di vari Paesi asiatici sono stati intercettati al largo di San Foca (Lecce), all’ingresso nelle acque territoriali italiane, su una barca a vela partita presumibilmente dalla Grecia. L’operazione e’ stata condotta dal Reparto operativo aeronavale della guardia di finanza dopo la segnalazione di un pattugliatore aereo islandese impiegato nell’operazione ‘Aeneas 2012’. Fermati i due presunti scafisti, un cittadino turco e una romena.
Corteggiamento “migrante”: rifiuta le sue avances e lui tenta di ucciderla
L’amica rifiuta le sue avances e lui tenta di ucciderla. Arrestato …
LECCE – Tenta un approccio sessuale con un’amica, ma lei non ci sta, così prima la picchia poi le stringe le mani al collo per immobilizzarla e infine la blocca puntandole al petto un coltello da cucina. Violenza sessuale: aggredisce e tenta abuso,arresto a LecceANSA.it Tenta di violentare connazionale. Arrestato marocchinoLeccenews24 Lecce, marocchino picchia e tenta di stuprare connazionale: arrestatoIl Quotidiano Italiano Giornale di Puglia –Lecceprima.it –LiberoQuotidiano.it tutte le notizie (12) » |
Terrore a Lecce: immigrato irrompe in questura armato di ascia e tenta di uccidere i poliziotti
Terrore nella notte a Lecce.
Immigrato irrompe in questura con un’ascia: arrestato dopo una drammatica lotta con gli agenti, feriti due poliziotti.
LECCE, 21/06/2012 – Ore 1,10, un immigrato si presenta armato di un’ascia davanti alla sede della polizia e inizia a sferrare fendenti contro il portone. Un’agente donna comincia a urlare, mentre l’uomo si avvicina a lei, brandendo minacciosamente l’arma. Intervengono altri poliziotti e la tensione sale alle stelle. Solo dopo una pericolosa colluttazione, di fronte al naufragare di ogni tentativo di riportare l’uomo alla ragione, la situazione ha un epilogo e si può tirare un sospiro di sollievo.
Non è un rifacimento del celebre “Distretto 13 – le brigate della morte”, allucinante pellicola di un giovane John Carpenter, ma quanto successo veramente nella notte appena trascorsa, davanti alla questura di Lecce, dove un marocchino in stato d’ebbrezza ha tenuto con il fiato sospeso i poliziotti in servizio notturno, e s’è rischiato anche il peggio. All’ora in cui l’uomo, Youness Lachhab, 29enne, s’è presentato davanti alla centrale di viale Otranto, solitamente il portone d’ingresso è ben serrato. Il caso ha voluto, però, che una volante fosse rientrata per redigere alcuni atti. I poliziotti dovevano restituire a un cittadino (presente a sua volta negli uffici, al momento dell’incredibile episodio) uno scooter rubato in precedenza e poi recuperato. E proprio mentre gli agenti stavano terminando gli atti, ecco che s’è presentato Lachhab, ubriaco e armato. Il marocchino risiede in città, con una sua amica, e i motivi che l’hanno condotto a un gesto così clamoroso non sono ancora del tutto chiari. Si sa solo che era sbronzo, e che, dopo aver sferrato tre colpi d’accetta contro un’anta del portone spalancato, ha fatto irruzione all’interno.
Le urla dell’agente del corpo di guardia hanno richiamato l’attenzione dei colleghi che si sono così trovati davanti ad una scena a dir poco surreale. Lachhab, visibilmente agitato, li ha minacciati di morte e vano è risultato ogni tentativo di farlo desistere da gesti ancor più insani. E’ dovuta così intervenire sul posto un’altra volante, che si trovava in movimento per normali controlli in città e solo quando Lachhab è stato circondato, si è potuto disarmarlo.
E’ stata una lotta drammatica, quella tra il marocchino e i poliziotti. Lachhab ha riportato una lieve ferita a un sopracciglio e due agenti, a loro volta, alcune lesioni (prognosi, cinque giorni). Disarmato e messo in condizioni di non nuocere, è stata richiesta un’ambulanza del 118 per medicare le ferite. Ma anche condotto al pronto soccorso dell’ospedale “Vito Fazzi”, Lachhab ha continuato a sbraitare, rendendo la vita complicata ai sanitari e ai pazienti presenti in quel momento. Una notte veramente agitata, dunque, terminata con il suo arresto. Le accuse: danneggiamento aggravato, tentato omicidio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, minacce aggravate, porto abusivo d’arma e pure ricettazione di documenti. Addosso il 29enne non aveva la sua carta d’identità, ma quella di un’altra persona.
http://www.lecceprima.it/cronaca/irruzione-questura-lecce-ascia-21-giugno-2012.html