http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/piemonte/2012/11/08/Coppia-aggredita-frustate-3-arresti_7761284.html
Tag: coppia
Milano multietnica: Albanesi aggrediscono coppia a frustate
Montano false accuse di pedofilia a maestro: smascherati genitori egiziani
Una coppia di genitori egiziani, 50 lei e 37 lui, ha accusato di violenza sessuale ai danni del loro figlio un maestro di sostegno elementare allo scopo di estorcergli denaro. Così hanno costretto il loro bimbo a recitare. Ma la messinscena è stata smascherata dalle intercettazioni telefoniche e ambientali. I due hanno patteggiato due anni di reclusione (pena sospesa) per maltrattamenti, calunnia, simulazione di reato e intralcio alla giustizia.
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lombardia/articoli/1066322/false-accuse-di-molestie-a-maestro.shtml
Roma: picchiano coppia per rubargli 700 euro e cellulare, arrestati – Agenzia di Stampa Asca
Agenzia di Stampa Asca |
Roma: picchiano coppia per rubargli 700 euro e cellulare, arrestati
Agenzia di Stampa Asca (ASCA) – Roma, 24 ott – I Carabinieri della Stazione Roma Appia hanno arrestato due romeni di 23 anni per aver rapinato una coppia di stranieri a colpi di spranga. L'episodio e' accaduto in piena notte al capolinea degli autobus ''Anagnina''. Le … Paura al terminal Anagnina Coppia rapinata a colpi di spranga Capolinea Anagnina, prendono a sprangate due turisti e li derubano |
Montesilvano, coppia di rom ruba 1700 euro in una macelleria … – AbruzzoNews24
AbruzzoNews24 |
Montesilvano, coppia di rom ruba 1700 euro in una macelleria …
AbruzzoNews24 E' stato arrestato dai carabinieri uno dei due rom che in una macelleria di Villa Verrocchio, a Montesilvano e, aveva rubato 1700 euro da una borsa. La coppia di ladri si era allontanata a bordo di una Fiat Punto. Redazione AbruzzoNews24. Tag: Abruzzo … Montesilvano: furto in una macelleria, un arresto Rubano 1700 euro in una macelleria, arrestato uno dei rom RUBATI 1.700 EURO IN MACELLERIA |
Ventimiglia: coppia di romeni rubano al ‘Lidl’ di Roverino, arrestati … – Sanremonews
Sanremonews |
Ventimiglia: coppia di romeni rubano al 'Lidl' di Roverino, arrestati …
Sanremonews I Carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Ventimiglia, nell'ambito di un'attività di contrasto ai reati contro il patrimonio, hanno arrestato ieri Gianina Iuliana Curta Delora, 39enne coniugata, nullafacente e Cristian Dumitru Nicosur … |
Sono due le “bestie di Montelupone”
I carabinieri hanno fermato due immigrati per l’omicidio di un’anziana coppia di coniugi avvenuto domenica a Montelupone (Macerata). I fermati – portati in caserma e fortemente sospettati di essere gli assassini – sono un macedone di 24 anni e un marocchino di 40, in regola con i permessi di soggiorno e residenti nella stessa zona in cui è stato commesso il delitto. Non sarebbe stata ancora trovata, invece, l’arma usata per uccidere la coppia.
Ennesimi immigrati “regolari” che uccidono, secondo caso in pochi giorni dopo Lignano: immigrati “integrati” e giovani che massacrano anziani italiani indifesi. Si chiama, sostituzione etnica. E dimostra che non è, la condizione di “clandestinità”, come blatera la Caritas, a rendere l’immigrato delinquente.
http://www.corriere.it/cronache/12_settembre_30/montelupone-anziani-uccisi-bastonate_f31bd7d0-0b09-11e2-a8fc-5291cd90e2f2.shtml?fr=box_primopiano
Strage di Montelupone: è stato ancora un immigrato
NUOVE VITTIME DELL’INTEGRAZIONE
Dopo Lignano, altri due anziani vittime di giovani immigrati
Macerata, coppia uccisa: fermato 24enne
C’è un fermato per l’omicidio dell’an-
ziana coppia di coniugi a Montelupone,
vicino a Macerata.
L’uomo, un Marocchino 24enne, è stato
portato in caserma dai carabinieri.
“Il paese è sotto shock”, ha detto il sindaco di Montelupone Giuseppe Ripani. “Un’atrocità – ha detto – che ci lascia interdetti. Questa è una comunità di tremila persone dove tutti si conoscono”. Non c’è, ha aggiunto il sindaco, un “allarme criminalità”. Il timore del primo cittadino è che Montelupone diventi sinonimo di luogo insicuro, ‘il posto della strage’: “Non siamo una realtà degradata, e questo per favore scrivetelo”, ha concluso.
Poi, arrivarono gli immigrati.
http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/notiziasolotesto.jsp?id=865226&pagina=100&sottopagina=1
http://www.repubblica.it/cronaca/2012/10/01/news/macerata_anziani_uccisi-43642411/
Amore “migrante” a Venezia: Cinese massacra moglie italiana e coppia di Albanesi si prende a forbiciate
In un caso il marito ha picchiato violentemente la moglie per la terza volta in pochi mesi, nell’altro caso la donna della coppia, stanca delle botte che prendeva dal compagno ha reagito e lo ha ferito con un colpo di forbice all’altezza del fegato. Storie di quotidiana violenza in famiglia tra via Piave e via Monte Celo.
Il primo episodio riguarda una coppia mista che abita in via Piave. Lui è L.K.P., 36 anni, noto imprenditore cinese, lei poco più che trentenne è una giudecchina trapiantata a Mestre. I due, in fase di separazione, non vanno decisamente d’accordo. E già in alcune occasioni la polizia, chiamata dalla donna o da alcuni vicini, è intervenuta per calmare l’uomo che usa volentieri le maniere forti contro la moglie. L’ultima volta è avvenuta alcuni giorni fa a metà mattina. Tanto era il trambusto che sul posto sono intervenute ben due volanti e un’ambulanza del Suem. Il cinese, conosciutissimo in via Piave, aveva colpito la moglie, con la quale ha un figlio, con schiaffi e pugni. Era stato decisamente pesante nel colpirla. Medicata dai sanitari del pronto soccorso la donna è stata giudicata guaribile in una decina di giorni. Il fascicolo, aperto al commissariato di via Ca’ Rossa e riguardante il cinese, si sta arricchendo di sempre nuovi verbali redatti dalle pattuglie intervenute a casa della coppia. A metà luglio altro episodio di violenza con la donna che dopo essere stata medicata ha sporto denuncia alla polizia ferroviaria. In un altro caso le volanti erano intervenute un paio di settimane prima perché una volta picchiata la signora aveva rigato l’auto del marito con una chiave, facendo disegni scurrili sulla carrozzeria.
Sabato sera, invece, in via Monte Celo è stata una donna a colpire il compagno stanca delle angherie a cui è sottoposta. La donna C.G, 38 anni, diverse volte ha chiamato la polizia perché il compagno G.C., di 31 anni, la picchia. I due, Albanesi, hanno un bambino di pochi mesi. Sabato pomeriggio l’ennesima lite. Questa volta però lei ha reagito in maniera decisa. E prima che arrivassero i poliziotti si è difesa colpendo il compagno con una forbice. Un unico fendente al fianco destro. Un colpo all’altezza del fegato, per fortuna non grave. L’uomo è stato medicato al pronto soccorso dell’ospedale dell’Angelo e giudicato guaribile in una settimana. La donna alla fine è stata denunciata a piede libero per lesioni, ha rischiato l’arresto, Infatti bastava che la forbice affondasse qualche centimetro di più nella carne e il reato contestato sarebbe stato lesioni gravi per il quale scatta l’arresto. Tra le altre cose ci sarebbe, in caso di arresto, il problema dell’affidamento del bambino nato alcuni mesi fa.
http://nuovavenezia.gelocal.it/cronaca/2012/09/24/news/ferisce-il-compagno-con-un-colpo-di-forbice-1.5752268
Arrestata coppia mista
GIOIOSA MAREA: UN UOMO E UNA DONNA ARRESTATI PER …
Nebrodi e Dintorni (Blog) Immediatamente bloccati, il DE LUCA Giuseppe e la cittadina marocchina, SABIHI Hanane, venivano condotti in caserma e dichiarati in stato di arresto. Al termine delle formalità di rito, i due prevenuti, su disposizione del Magistrato di turno presso la … |
Terrore dall’Est: banda di immigrati aggredisce coppia in casa
Una notte da incubo quella appena trascorsa per una coppia di 60enni residenti a borgo Bainsizza. Era circa l’una quando i due stavano rientrando nella loro abitazione, una villa ubicata nei pressi del picco centro del borgo, e sono stati bloccati e aggrediti davanti la porta di casa da quattro persone incappucciate e armate.
La banda di rapinatori, con accento dell’Est, ha trascinato le vittime in casa, legando entrambe. L’uomo, un imprenditore, è stato colpito più volte con violenza, costretto dai malviventi, sotto la minaccia di una pistola, a rivelare il punto in cui teneva soldi e gioielli.
La villa è stata messa letteralmente a soqquadro dai quattro che sono riusciti a portare via preziosi e denaro contante. Poi sono scappati a bordo dell’auto della vittima. Solo alle tre e trenta, quando la coppia è riuscita a liberarsi, è scattato l’allarme al 113: sul posto scientifica, mobile, volante e 118: entrambi, comunque, hanno rifiutato il trasporto in ospedale. In queste ore il terribile episodio è in fase di ricostruzione.
http://www.latina24ore.it/latina/48162/assalto-armato-in-villa-a-bainsizza-coppia-legata-e-picchiata