Tag: belgio

Catturata la banda che derubò uno stand alla Fiera dell’Oro

Catturata la banda che derubò uno stand alla Fiera dell’Oro
Il Giornale di Vicenza
Con 20 arresti, alcuni ancora in fase di esecuzione, la Procura e la Squadra Mobile di Novara hanno sgominato una banda di sudamericani che soltanto nell’ultimo anno anno e mezzo ha messo a segno colpi di in Norvegia, Austria, Belgio e in tutta Italia altro »

Ius Soli – Arrestato studente marocchino: preparava attentati in Italia

Brescia 12 giugno 2013 – Il capo e fondatore della filiale italiana di “Sharia4”, movimento ultraradicale islamico messo di recente al bando in diversi Paesi europei, è stato arrestato in un’operazione coordinata dall’Antiterrorismo e dalla Digos di Brescia. Il giovane, secondo le indagini, era alla ricerca di obiettivi da colpire in Italia. L’accusa ipotizzata nei confronti del marocchino è addestramento con finalità di terrorismo internazionale.

Boldrini: "gli immigrati sono risorse"

“Chi nasce o arriva in Italia da piccolo è italiano”

Il provvedimento è stato firmato dal Gip di Brescia che ha accolto la richiesta della Dda. Oltre all’arresto del marocchino, un giovane di 21 anni residente con la famiglia in provincia di Brescia fin da quando era piccolo, gli uomini dell’Antiterrorismo della polizia (Ucigos) e della Digos stanno eseguendo una serie di perquisizioni nel Bresciano e a Pordenone nei confronti di altri 4 marocchini.Tutte le persone coinvolte nell’operazione, secondo le indagini, erano affiliate alla branca italiana di Sharia4, un movimento sorto in Belgio nel 2010 ispirato dal predicatore filo-jihadista Omar Bakri che ha gradualmente assunto la struttura di un network internazionale avvalendosi di siti dedicati e canali Youtube. Altre due persone risultano indagate.

Il marocchino arrestato aveva confessato che il suo odio nei confronti dell’occidente nasceva fin dall’adolescenza quando, dopo l’11 settembre, veniva apostrofato con disprezzo come terrorista e talebano. Il giovane aveva rivelato a un utente del suo blog – Sharia4Italy, aperto un anno fa – il desiderio di morire per Allah e si era negli ultimi tempi interessato molto alle vicende siriane, rivelando la volontà di unirsi alle formazioni jihadiste che combattono contro il regime di Assad. Con il suo attivismo, inoltre, il marocchino era riuscito a coinvolgere nel progetto di Sharia4 diversi giovani, tutti secondo le indagini accomunati dall’odio antiebraico e dal desiderio di combattere contro i paesi occidentali. Proprio attraverso il web che il marocchino diffondeva le traduzioni di documenti di natura jihadista e acquisiva istruzioni sull’uso di esplosivi, armi e tecniche di combattimento.

Nel corso dell’indagine sono stati recuperati una serie di testi scritti dal 21enne tra i quali alcuni versi in cui si inneggia al jihad contro l’Italia e la Francia e una sorta di testamento spirituale contenente una raccolta di alcune sue traduzioni. In questi mesi in cui è stato tenuto sotto controllo, il marocchino non ha mai fatto mistero di ammirare il connazionale Mohamed Jarmoune, arrestato a marzo dello scorso anno e condannato dal tribunale di Brescia un mese fa a 5 anni e 4 mesi per reati collegati al terrorismo.

Blitz antiterrorismo, arrestato studente marocchino "Cercava obiettivi … – Il Giorno


Il Giorno

Blitz antiterrorismo, arrestato studente marocchino "Cercava obiettivi
Il Giorno
Tutte le persone coinvolte nell'operazione, secondo le indagini, erano affiliate alla branca italiana di Sharia4, un movimento sorto in Belgio nel 2010 ispirato dal predicatore filo-jihadista Omar Bakri che ha gradualmente assunto la struttura di un
Terrorismo. Arrestato marocchino che aveva creato una cellula Articolotre
Sharia4Italy : blogger marocchino arrestato per terrorismoTech Fanpage
Terrorismo: arrestato marocchino, voleva colpireGiornale di Brescia
Affaritaliani.it –Informazione libera net1news –La Repubblica
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Firenze, presi 37 “migranti” albanesi: droga, prostituzione e traffico di esseri umani

Firenze, 10/04/2013 – Traffico di droga, sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento di immigrazione clandestini in Italia. Sono questi i reati di cui dovranno rispondere, a vario titolo, 37 persone.  A condurre l’operazione denominata “Sotto Traccia”, portata a termine questa mattina, i carabinieri del nucleo investigativo di Firenze, coadiuvati dai militari di altre città italiane. Delle trentasette ordinanze di custodia cautelare in carcere, 26 sono già state eseguite, tutte a carico di cittadini albanesi.

Boldrini: "gli immigrati sono risorse"

I militari hanno scoperto che l’organizzazione si muoveva tra sei paesi europei: Francia, Olanda, Belgio, Svizzera, Albania e Italia. Le indagini hanno fatto emergere traffici di cocaina, eroina ed ectasy. Droga importata dai porti dell’Olanda e spacciata in tutta Europa. Tra i destinatari dei provvedimenti anche il capo dell’organizzazione, detto il “Presuntuoso”,  già detenuto in Italia per altri reati; e la sua compagna, arrivata a soli 20 anni al vertice del gruppo, arrestata in Belgio.Le indagini, coordinate dalla dda di Firenze e da Eurojust, sono partite nel 2009 a seguito di accertamenti sullo sfruttamento della prostituzione nella zona di Novoli. L’organizzazione criminale gestiva in modo monopolistico la prostituzione nell’area, e riutilizzava il ricavato per finanziare la sua attività principale, quella dello spaccio di droga. Tra gli arrestati, anche cittadini albanesi insospettabili, tra cui un infermiere con regolare permesso di lavoro. 15 delle 37 ordinanze di custodia cautelare disposte sono state eseguite in Italia, dai carabinieri di Firenze coadiuvati dai colleghi di Bologna, Bolzano, Brescia, Forlì-Cesena, Imperia, Milano, Pisa, Varese e Verona.

Undici cittadini albanesi arrestati in flagranza nel corso delle indagini, condotte attraverso appostamenti, pedinamenti e intercettazioni telefoniche. Sequestrati complessivamente 6 chilogrammi di cocaina e 50 di sostanza da taglio. “La DDA di Firenze – ha spiegato il procuratore capo di Firenze Giuseppe Quattrocchi – è stato il punto di riferimento che ha impostato l’attività investigativa attraendo l’attenzione anche degli inquirenti anche degli altri Paesi”.

http://www.firenzetoday.it/cronaca/droga-prostituzione-arresti-firenze.html

 

Francia: Zingari scatenati, mega-saccheggi nei cimiteri

Dodici rom, sospettati di aver rubato dei crocifissi e delle statue della Vergine in metallo e bronzo in diversi cimiteri dell’area di Lille, destinati ad essere rivenduti in Belgio, sono stati fermati questa mattina dalla polizia francese.

I fermi sono stati effettuati senza incidenti in nove campi rom dell’agglomerato di Lille, nel corso di un’operazione a cui hanno partecipato 350 tra polizia e gendarmi, assistiti da funzionari della polizia di frontiera. Originari di Romania e Bulgaria, i Rom – di un’età compresa tra i 18 e i 44 anni – sono stati fermati nel quadro delle indagini preliminari aperte dal tribunale di Lille.

Già nell’aprile dello scorso anno, la giustizia francese aveva aperto un’indagine in seguito alla scomparsa di oggetti funerari di diversi cimiteri della zona. “Tutte le croci e le madonne di metallo sono state portate via, spezzate, è stato un saccheggio”, ha raccontato una fonte vicina al dossier.

Nel giugno scorso, oltre un centinaio di oggetti funerari, per un peso totale di 450 chili, erano stati trovati in Belgio, dove si stava cercando di rivenderli lungo la frontiera. È stato proprio un ferramenta ad avvertire la polizia belga che ha poi contattato i collegi francesi.

Ingoia un chilo di droga Nigeriano arrestato all’aeroporto di Orio – Bergamonews


Bergamonews

Ingoia un chilo di droga Nigeriano arrestato all'aeroporto di Orio
Bergamonews
Il 44enne nigeriano, proveniente con un volo low-cost della compagnia aerea Ryanair proveniente dallo scalo Charleroi di Bruxelles, in Belgio, è stato fermato. Dopo un controllo e una radiografia la conferma: in corpo aveva 1.117 grammi di cocaina, l
Bergamo,ingerisce 88 ovuli di drogaTGCOM
Ingerisce un chilo di coca fermato a Orio al SerioIl Giorno

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