Il Cittadino di Monza e Brianza |
Monza, a un anno dal delitto Sharna non ha avuto giustizia |
Tag: sposato
Monza, a un anno dal delitto “Sharma”, l’immigrato latitante in Bangladesh
Accusato di stupro, la folla lo assedia – Brescia Oggi
La Stampa |
Accusato di stupro, la folla lo assedia
Brescia Oggi Nella tarda serata di venerdì, poche ore dopo l'arresto, si era diffusa la notizia che all'immigrato, dipendente di un'impresa di facchinaggio, sposato e padre di due figli piccoli, la Procura aveva concesso gli arresti domiciliari. Così circa 200 … Stuprata a Bergamo arrestato un sospetto Ai domiciliari dopo stupro: assedio all'abitazione Ai domiciliari dopo lo stupro, protesta a Borgo Santa Caterina |
Ragazza incinta stuprata: finalmente arrestato il violentatore kosovaro
Giornalettismo |
Ragazza incinta stuprata: arrestato il presunto violentatore
AGI – Agenzia Giornalistica Italia E' stato arrestato il presunto responsabile dello stupro avvenuto qualche notte fa a Bergamo ai danni di una 24enne incinta. Si tratta di un immigrato kosovaro, sposato con figli e da tempo in Italia, che e' stato arrestato mentre stava per salire … Bergamo, ragazza incinta stuprata: c'è un sospettato Arrestato il violentatore della ragazza incinta? Ragazza incinta stuprata in centro Preso violentatore |
Pesta ex-moglie e cognato: la magistratura non fa nulla
La polizia fa quel che può, denunciando il tunisino che pesta l’ex cognato e minaccia ripetutamente la ex moglie italiana, ma non c’è niente da fare: l’immigrato continua a fare quel che vuole.
Gli uomini della squadra mobile di Virgilio Russo hanno denunciato la terza volta in un anno un pluripregiudicato tunisino 46enne, residente a S. Concordio, già sposato con una italiana di qualche anno più giovane. L’ uomo non ha digerito al separazione, voluta dalla ex moglie a causa del carattere irascibile di lui e della sua propensione a bere e commettere reati. Dopo qualche anno di burrascoso matrimonio la donna lo ha lasciato, ottenendo l’ affidamento del figlio nato dal matrimonio, ma il nordafricano non ha accettato la presa di posizione della donna, molestandola a più riprese.
E per queste vicende era già stato segnalato alla Procura della Repubblica. Di recente l’ uomo se l’è presa, in due distinte occasioni, con il suo ex cognato, un 25enne di Antraccoli, in entrambi i casi (una volta dinanzi all’ Esselunga a S. Concordio, l’altra in città) ingiuriandolo minacciandolo ed arrivando a sferrargli calci alle parti basse, tanto che il giovane è dovuto ricorrere entrambe le volte alla cure del pronto soccorso. Al termine degli accertamenti il tunisino è stato ridenunciato per minacce, ingiurie e lesioni personali.
Accade, quando ti metti un immigrato in famiglia, magari tacciando di razzismo chi ti avvisa dell’errore.
Un applauso alla magistratura, solerte nella persecuzione di innocui fischiatori da stadio, e inane davanti alla violenza. Quella vera.