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Pestaggi, rapine e aggressioni: segnalazione da Grosseto

Nelle cronache grossetane: Marocchino ventenne picchiato da due stranieri, a Grosseto.
Tribunale condanna albanesi e rumeni per una rissa a Scansano di qualche anno addietro in un bar del paese.
In Toscana altra rapina in villa violenta ad anziani perpetrata da slavi, accento dell’Est europa.
Sempre a Grosseto nei parcheggi dei supermercati ora come stratagemma i ladri tagliano la gomma alle auto parcheggiate per la spesa, quando il proprietario si mette a ripararla i delinquenti rubano dentro l’auto chiaramente aperta, e sicuramente NON sono i grossetani, Grosseto è sempre stata pulita e cittadina dove si conoscono tutti, non è poi così grande come comunità, da quando sono arrivati gli stranieri è diventata invivibile, e poi coloro che vengono acciuffati sono tutti stranieri!!

Ruba l’auto e poi fugge, ma finisce fuoristrada. Marocchino arrestato … – MarsicaLive


MarsicaLive

Ruba l'auto e poi fugge, ma finisce fuoristrada. Marocchino arrestato
MarsicaLive
Trasacco. Viene sorpreso a bordo di una “Lancia Y” che aveva poco prima rubato a Trasacco: tratto in arresto A.N., di 24 anni, cittadino extracomunitario di origine marocchina senza fissa dimora e non in regola per quanto concerne la permanenza sul

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Piacenza: Marocchino semina il panico con coltellaccio e catena

I "nuovi italiani"

MINACCIA CON COLTELLACCIO E CATENA

Piacenza – Ha fatto il diavolo a quattro con i poliziotti, ferendone due. Alla fine  stato però arrestato con una sfilza di accuse. Si tratta di un marocchino di 47 anni, ubriaco fradicio, pluripregiudicato. La polizia è stata chiamata all’una di questa notte dai residenti di piazzale Roma che stavano osservando quattro stranieri ubriachi che litigavano.

Quando è arriva la volante sul posto era ancora in corso una zuffa, innescata da futili motivi. I quattro marocchini sono stati sanzionati per ubriachezza molesta. Ma non  finita. Tre dei quattro si sono allontanati, il quarto aveva uno zainetto, l’ha posato e ha estratto un coltello e una catena scagliandosi contro gli agenti brandendo gli oggetti e cercando di accoltellare i poliziotti. “Ora via ammazzo, vi accoltello tutti” gridava agitatissimo. Ha poi iniziato a tirare cinghiate contro la vettura danneggiandola pesantemente. A un certo punto la polizia è  riuscita a bloccarlo. Addosso aveva anche 6 grammi di hascisc che sono stati sequestrati. Dentro la volante il magrebino ha poi iniziato a colpire con la testa la vettura e in quei frangenti ha sferrato un calcio a due agenti (entrambi con due giorni di prognosi). Lo straniero è stato poi trasportato all’ospedale dove si è gettato dalla barella senza però ferirsi. Infine è stato arrestato per resistenza, lesioni e danneggiamento aggravato e denunciato per porto abusivo di oggetti atti all’offesa e detenzione di sostanza stupefacente.

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Distrugge due locali, aggredisce clienti e due bariste: libero!

PREGANZIOL. Ha distrutto due bar, minacciato due bariste, spaccato il timpano a un avventore che cercava di difenderle sfogando poi la sua follia anche sugli agenti di polizia che alla fine sono riusciti ad immobilizzarlo e ammanettarlo. Una notte di follia quella di M.A., 42 anni, origini marocchine ma in Italia ormai da anni. Tutto inizia poco dopo mezzanotte quando i clienti dell’Andy’s bar di Frescada lo vedono scendere di casa scalzo, in canottiera e pantaloni della tuta. Il bar è sotto la loggia, al fianco della farmacia.
L’uomo vive in quel complesso da tempo, con la moglie e figlio. I clienti lo vedono uscire di casa velocemente, passo da automa. Suona tutti i campanelli del portone vicino poi con la testa bassa e il passo svelto si dirige verso il bar dove si stanno facendo le pulizie. Entra. «Ha parlato solo arabo stretto» racconta choccata la titolare Tatiana Ignat, «si è avvicinato al banco, poi lo ha aggirato ed è entrato dove io e la mia collega stavamo lavorando». Il marocchino sproloquia, urla, ha gli occhi vitrei e sconvolti, «improvvisamente si gira, inizia a prendere e spaccare sul banco tutte le bottiglie di vino, una alla volta, una dopo l’altra».
Nel locale è il panico. Le immagini dell’impianto di videosorveglianza inquadrano la fuga delle due bariste e la pazzia dell’uomo che continua a spaccare tutto. Mentre le due bariste scappano verso il Terraglio nel bar entra un avventore; mentre chiama la polizia cerca di fermare il marocchino che di contro, furioso, gli lancia contro un sacco di immondizia, lo aggredisce a pugni e schiaffi e poi inizia a inseguire le due bariste in fuga.Queste si sono rifugiate nel «Fermata 21», un altro bar sul lato opposto del Terraglio. Entrano urlando, chiedono aiuto. Di lì a poco nel locale entra anche il marocchino. «Si è diretto subito come un folle verso il bancone» racconta Davide Gislon, il titolare, «lì ha iniziato a spaccate le bottiglie una alla volta, poi se l’è presa con i clienti». Rovescia sedie e tavoli, urla, semina il panico. Gli si oppone ancora una volta il ragazzo che aveva tentato di fermarlo nel bar delle ragazze e che l’ha seguito per proteggerle. Lui lo colpisce all’orecchio con una manata violentissima lasciandolo a terra, poi viene affrontato anche da altri clienti. In quell’istante il Terraglio diventa un crepitare di sirene.
Sul posto tre pattuglie delle volanti. Il Terraglio si paralizza nello scintillìo dei lampeggianti azzurri che bloccano la strada. Gli agenti cercano di fermarlo ma il marocchino è impazzito. Reagisce e a pugni e calci fino a quando non viene immobilizzato e arrestato. Portato in questura, viene denunciato per lesioni, minacce, danneggiamenti, resistenza. Ma rimandato a casa, libero, in attesa del processo. «Assurdo» commentavano ieri pomeriggio i gestori dei due locali, «se oggi torna cosa facciamo? Come ci difendiamo?». Se quanto accaduto sabato notte lungo il Terraglio non ha avuto un epilogo tragico lo si deve forse solo al fatto che l’uomo, ha deciso di non usare come un’arma una delle bottiglie rotte. L’avesse fatto, forse ora il bilancio dei feriti sarebbe ben diverso.

http://tribunatreviso.gelocal.it/cronaca/2012/10/29/news/e-insegue-le-bariste-terrore-sul-terraglio-1.5936790

Ruba in un appartamento, poi si nasconde dalla vicina: arrestato – BariToday


BariToday

Ruba in un appartamento, poi si nasconde dalla vicina: arrestato
BariToday
E' accaduto a Conversano, dove i militari hanno arrestato un 28enne di nazionalità albanese con l'accusa di furto aggravato. L'uomo era riuscito ad introdursi in un appartamento di un condominio di via Padre Accolti Gil, impossessandosi di gioielli per
Bari, ruba in appartamento e si nasconde in un'altra casa: arrestatoLaPresse
Conversano, ruba in appartamento e si rifugia in un'altra abitazionePutignano Informatissimo
Bari: deruba appartamento e si rifugia in quello vicino, arrestatoLiberoQuotidiano.it

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Aggressione a colpi di machete

Apriamoci alle "tradizioni dei migranti"

Milano, 26 ottobre 2012 – Ha comprato un machete in un’armeria di viale Lunigiana, poi è andato a casa e ha colpito il coinquilino. L’episodio questa sera in via Ponte Seveso. Responsabile dell’aggressione un filippino di 32 anni che ha ferito alla testa il connazionale 46enne con cui condivide l’alloggio. A tentare di bloccare l’aggressione, due vicini di casa, anche loro filippini, rimasti lievemente contusi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.
L’uomo è stato trasportato in codice giallo all’ospedale Fatebenefratelli e non corre pericolo vita. Gli altri due connazionali hanno riportato lievi ferite e sono stati trasportati in codice verde. Dai primi accertamenti, il litigio, poi degenerato, sarebbe scoppiato per futili motivi verosimilmente di natura economica. Il 32enne è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. L’arma è stata sequestrata.

http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/2012/10/26/793143-milano-aggressione-ferite-filippino-machete.shtml

Altri 70 invasori raccolti dai collaborazionisti in acque libiche

Per chi lavora la GC?

Almeno settanta invasori sono stati soccorsi dalle signorine della Guardia Costiera e della Marina Militare nel Canale di Sicilia. Gli immigrati si trovavano a bordo di un gommone di circa 10 metri alla deriva al largo. Due dei clandestini, un uomo e una donna, colti da un lieve malore, sono stati prontamente trasbordati su una nave della Marina e verranno assistiti a spese nostre. Nessuna attesa e nessun ticket per loro.
Gli Africani subshariani sono poi giunti in nottata nel porto di Lampedusa.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/sicilia/articoli/1066069/sicilia-soccorso-barcone-al-largo.shtml

Ovviamente, per le agenzie di stampa, attraverso le quali poi i vari media ribattono pari pari le notizie, siamo in presenza di “profughi”. Senza vergogna continuano a definirli tali.
E’ piuttosto evidente come vi sia un disegno politico e ideologico, dietro i termini che le varie agenzie di stampa utilizzano.

Milano, ragazza presa a bottigliate in testa e rapinata da nordafricano

L'assessore si felicita di questa nuova manifestazione di "cambiamento"

MILANO – Prima è stata colpita con una bottigliata e poi strattonata e derubata dell’Iphone. Sono stati momenti di paura quelli passati stamani da una ragazza di 20 anni in via Ripamonti, nella periferia sud di Milano. La giovane, intorno alle 7, è stata affrontata da un nordafricano per strada, all’angolo con via Serio, che l’ha aggredita senza proferire parola. Poi, quando ha visto giungere un mezzo pubblico, è scappato con la refurtiva. La ventenne, in stato di choc, è stata trasportata in codice verde all’ospedale Policlinico. Per fortuna la bottiglia non si è rotta e la ragazza ha riportato solo escoriazioni ed ecchimosi.

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_ottobre_21/ragazza-derubata-iphone-ripamonti%20-2112351433509.shtml

Tre immigrati picchiano un 15enne: per 3€

Pesti un anziano e poi un ragazzo? Se sei immigrato non ti arrestano.

Se fosse in vigore la legge targata Pd, questo crimine sarebbe stato commesso da "italiani"

CASTELFRANCO – Hanno picchiato e rapinato di 3 euro due 15enni e per questo tre ventenni marocchini sono stati denunciati dai carabinieri di Castelfranco Veneto. Uno dei tre indagati era stato già denunciato un mese fa per avere picchiato e rapinato un anziano di una casa di riposo di Crespano del Grappa che stava seduto su una panchina, appena fuori dalla struttura dove era ospite.
L’aggressione ai due ragazzi è avvenuta alcuni giorni fa, appena erano uscito dalla piscina comunale Castellana. I tre immigrati li hanno affrontati con la minaccia di una bottiglia facendosi dare quanto avevano nelle tasche: tre miseri euro. Non paghi hanno rovistato negli zaini dei minori sperando di appropriarsi di qualcos’altro e non trovando nulla hanno sottratto l’ombrello che una delle due vittime aveva in mano, rompendoglielo sulla testa. Poi sono fuggiti.

L’Arma, sulla base delle descrizioni fornite dalle vittime, è riuscita ad individuare i presunti aggressori, denunciandoli.

http://www.oggitreviso.it/picchiano-rapinano-minori-3-euro-52959

Prima si spoglia poi colpisce un poliziotto – Estense.com


Estense.com

Prima si spoglia poi colpisce un poliziotto
Estense.com
E' stato arrestato per aver sferrato un pugno a un poliziotto, essersi denudato ed aver spintonato gli agenti intervenuti per sedare una lite. Una sfilza di reati dei quali dovrà rispondere un cittadino marocchino di 36 anni, S.M., residente a Ferrara

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