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Latina: minorenni aggrediti sessualmente da un algerino, è l’integrazione

Latina 20 agosto 2013 – I fatti si sono verificati la sera di sabato all’interno del parco comunale di Latina quando due ragazzini minorenni erano stati avvicinati da un uomo che li aveva molestati. Nella mattinata di ieri il personale della squadra volante ha rintracciato l’uomo, un cittadino di nazionalità algerina di 28 anni, considerato responsabile delle molestie alla coppia di fidanzatini.

Erano stati gli stessi ragazzini la sera di sabato ad allertare la polizia dopo quanto accaduto loro all’interno dei giardinetti pubblici, fornendo anche una dettagliata descrizione dell’uomo che presentava una vistosa fasciatura ad un braccio ingessato. Particolare che, nella mattinata di ieri, si è rivelato fondamentale per trovare il 28enne, rintracciato nei pressi di via Virgilio durante un’accurata battuta con mirati e capillari controlli specie nelle zone frequentate da cittadini stranieri di origine nordafricana da parte degli agenti del 2° nucleo.

Il giovane, sottoposto a controllo, è stato accompagnato presso gli uffici della Questura per gli ulteriori accertamenti dove è stato riconosciuto senza ombra di dubbio dalle giovani vittime a seguito di un’individuazione fotografica. Il 28enne era da pochi giorni a Latina, proveniente dalla Puglia, in possesso di regolare permesso di soggiorno ed è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di molestie (quindi è libero di molestare ancora, d’altronde appartiene alla specie protetta). Poco più di un mese fa un altro episodio di violenza si era verificato all’interno dei giardinetti pubblici, quando un polizotto era stato aggredito e pestato a calci e pugni da due cittadini stranieri poi arrestati.

http://www.latinatoday.it/cronaca/molestie-minori-giardinetti-pubblici-denuncia-latina-19-agosto-2013.html

L’integrazione funziona alla grande.

 

Evade dai domiciliari e viene rapinato da connazionale

Una bizzarra vicenda accaduta a un peruviano di 37 anni agli arresti domiciliari nel comune di Pontassieve. Durante la notte, erano circa le 2, il sudamericano ha deciso di infrangere la misura cautelare e si è diretto in via Allori. Qui è stato avvicinato da un suo connazionale di 21 anni che l’ha minacciato e ferito con una lattina di coca cola schiacciata.

Dopodiché l’ha colpito al collo col braccio ingessato e fatto scendere dall’auto. A quel punto è partito a bordo della Renault Modus appena rubata destinazione viale Redi, dove l’intervento della polizia ha fermato la sua corsa. Arrestato per rapina aggravata si trova ora nel carcere di Sollicciano. La vittima invece è stata denunciata per il reato di evasione.