Immigrato devasta sette auto: ‘denunciato’, perché è la ‘prima volta’

17-04-2014

auto-danneggiate

PAVIA. Sette automobili danneggiate e il furto di un navigatore satellitare. E’ successo, la scorsa notte, in via De Canistris, vicino al castello Visconteo. E’ l’ultimo atto di una lunga serie di danneggiamenti ai danni delle vetture in sosta. Danneggiamenti iniziati venerdì scorso in piazzale Marconi e in via Breventano. Questa volta gli agenti della squadra volante, coordinati commissario Luca Scolamiero, sono riusciti ad acciuffare il responsabile. E’ un cittadino egiziano di 29 anni domiciliato a Pavia.

Mai un precedente penale, una persona sconosciuta alle forze dell’ordine. Il giovane se l’è cavata con una denuncia perché quando è stato bloccato era concluso il tempo della flagranza di reato. In ogni caso i poliziotti gli hanno sequestrato un coltello a serramanico che teneva nella tasca dei pantaloni. Dovrà rispondere alle accuse di detenzione di arma impropria, furto e danneggiamento aggravato. Gli investigatori dovranno chiarire se il giovane sia responsabile di decine di altri danneggiamenti messi a segno in città nelle ultime settimane. I danni complessivi sono ingenti. Il raid di via De Canistris è avvenuto verso le 4 della scorsa notte. Sono state prese di mira 7 automobili: una Peugeot sulla quale c’era il navigatore satellitare, una Fiat Seicento, una Yaris, una Focus e anche una Opel Corsa. Un residente era uscito di casa e camminando da quelle parti quando ha sentito un rumore molto forte di un vetro infranto. Ha anche notato una persona che si stava allontanando. Un uomo magro, vestito con abiti scuri con un cappellino. Il testimone ha chiesto l’intervento della polizia. Sono arrivate due pattuglie della volante e gli agenti hanno cercato di rendersi conto di cosa era successo. Hanno eseguito un sopralluogo in strada e si sono accorti che alcune vetture parcheggiate erano state danneggiate. In particolare qualcuno aveva mandato in frantumi i vetri anteriori. E’ iniziata la caccia all’uomo: la descrizione del fuggitivo effettuata dal testimone è stata molto dettagliata nonostante il buio fitto. Gli agenti della volante, all’inizio, non sono riusciti a trovarlo. Ma non si sono scoraggiati e la caccia al teppista è proseguita. Un’ora e mezza più tardi una pattuglia ha incrociato, in viale Repubblica, un uomo con le caratteristiche del «danneggiatore» di auto. I poliziotti lo hanno fermato e lui non ha nemmeno cercato di reagire. Gli hanno chiesto i documenti e lo hanno perquisito. In una tasca dei pantaloni nascondeva un navigatore satellitare del quale non ha saputo giustificare la provenienza. E’ stato accompagnato in questura dove il proprietario della Peugeot ha confermato che era suo. E così è scattata la segnalazione alla magistratura. Tra l’altro l’egiziano aveva anche un coltello in tasca che è stato sequestrato insieme al navigatore. Gli agenti della volante hanno avvisato il magistrato di turno ma, purtroppo, per l’arresto non c’è stato nulla da fare. Era infatti trascorsa la flagranza del reato e così l’egiziano è stato rimesso in libertà.

Naturalmente dovrà rispondere ad accuse molto pesanti. Gli agenti della squadra volante stanno cercando di scoprire se il giovane abbia messo a segno anche altri raid in città. Lui non ha detto nulla e così gli investigatori dovranno esaminare le immagini delle telecamere. Danneggiamenti che, nelle ultime settimane, sono diventati sempre più frequenti soprattutto nelle strade del centro o in quelle vicine al centro storico.

http://laprovinciapavese.gelocal.it/cronaca/2014/04/17/news/danneggia-7-auto-preso-e-il-terzo-raid-in-centro

EVIDENZA, Pavia

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