Romeni, finge di accompagnarla a casa: invece la stupra e sevizia per due giorni

17-04-2014

Milano 16 Aprile – Era rimasta senza lavoro e il sogno di poter cambiare la propria vita venendo in Italia era via via scemato, ed è così che una 28enne rumena aveva cominciato a mettere da parte un po’ di soldi per tornarsene in patria.

La ragazza, che vive a Cologno Monzese, ha però conosciuto un connazionale, C. M. di 47 anni, che mostrando di capire la sua nostalgia per il loro comune paese, le ha promesso di accompagnarla durante uno dei suoi frequenti viaggi in Romania.

Venerdì scorso doveva avvenire la promessa partenza, ma, appena salita sulla macchina del 47enne, la giovane si è dovuta rendere conto di aver mal riposto la sua fiducia. Si è infatti ritrovata nella zona industriale di Cologno Monzese, in via Spagna, dove il suo rapitore l’ha trascinata in un container trasformato in abitazione.

Spaventandola con una mannaia, le ha sottratto la borsa con i documenti e i suoi risparmi, 350 euro, e ha poi cominciato a pestarla selvaggiamente con schiaffi, pugni e calci, spaccandole il setto nasale e fingendo più volte di strangolarla. Alla fine di tutto è arrivato anche lo stupro.

Per 48 ore la 28enne è rimasta in balia del suo aguzzino: le sevizie e i maltrattamenti protratti per quei due giorni avevano anche lo scopo di vincere le sue resistenze e trasformarla in una prostituta.

Ma nel primo pomeriggio di domenica la giovane, approfittando di un momento di stanchezza del 47enne si era addormentato, è riuscita a fuggire dal container e a raggiungere, tutta sola, sporca, sanguinante e seminuda, la stazione dei carabinieri che dista da lì circa un chilometro.

Soccorsa dai militari, ha potuto denunciare il suo aggressore, raccontando tutto quanto le era successo e descrivendo il luogo in cui era stata prigioniera.

E’ stato molto facile a questo punto per i carabinieri sorprendere il 47enne e bloccarne la fuga. All’interno del container, come aveva raccontato la ragazza, sono state trovate sia la mannaia, che la sua borsa. Per quanto riguarda i 350 euro, quelli erano ben riposti nel portafogli del rumeno, che è stato arrestato per sequestro di persona, violenza e rapina.

La 28enne scampata a questa brutta avventura, condotta in ospedale è stata giudicata guaribile in 25 giorni. I suoi effetti personali le sono stati restituiti

http://www.milanopost.info/2014/04/16/finge-di-riaccompagnarla-in-romania-invece-la-stupra-e-la-sevizia-per-48-ore/

EVIDENZA, Milano

RSS Feed Widget

Lascia un commento