Tutti i Crimini degli Immigrati

Lo scorso due maggio era stato arrestato per omissione di soccorso e indagato per simulazione di reato. Stavolta, invece, la vecchia conoscenza dei carabinieri è finita in manette per questioni di droga e di armi.
Ventiquattrenne, albanese ed in regola, di mattina presto in Tangenziale Sud aveva urtato e travolto con la sua auto un motociclista in sella ad un Gilera 180, senza fermarsi, lasciandolo sull’asfalto in fin di vita. Poi, nel primo pomeriggio, si era presentato ai carabinieri della stazione di San Zeno per denunciare il furto di quella stessa auto. Una versione presto smentita dalle indagini dei militari.
Sull’auto di Kridens Taraku, questo il nome del ragazzo albanese, i carabinieri hanno ritrovato un telefono cellulare ed un I-pad; ci hanno messo poco a capire che erano rubati. È a questo punto che i militari della compagnia di Brescia hanno chiamato in causa anche i colleghi della stazione di Trenzano, dove il 24enne era sottoposto all’obbligo di firma. E dove il ragazzo si è presentato in compagnia di un connazionale 31enne, non in regola con i documenti. Entrambi avevano con sè della droga: in tutto circa 16 grammi di cocaina. I carabinieri li hanno fermati e sono passati alla perquisizione domiciliare di rito. Un appartamento a Comezzano Cizzago con sorpresa: divisi tra il garage ed un nascondiglio sotto un letto, i carabinieri hanno trovato in tutto 2 chili e 166 grammi di cocaina, una pistola Browning calibro 9 corto, rubata nel 2004 a Gardone Val Trompia, i relativi proiettili ed un taccuino con una vera e propria nota spese delle entrate e delle uscite garantite dall’attività illegale.

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