I taglieggiatori col furgone infestano il mercatino

01-11-2014

RIVAROLO. Arrivano alle 6.30 del mattino. Di buon’ora, dunque. Sono su un furgone, dal quale scendono dalle sei alle otto persone. Il giorno è il sabato. La città è Rivarolo. La zona è quella del mercato cittadino che proprio il giorno prefestivo pullula di gente. «Sono balcanici, non c’è dubbio, l’inflessione linguistica è quella, ma non si tratta sempre degli stessi, quasi che in piedi ci fosse una vera e propria organizzazione» dicono i frequentatori del mercato. L’organizzazione a cui si fa riferimento, è quella dei posteggiatori abusivi, sempre che di organizzazione si possa parlare. Il compito è quello di far scucire a chi arriva in macchina e parcheggia in tutte le aree dov’è possibile farlo, monete per un’ipotetica custodia dell’auto, che non avverrà mai. Ma a tutto c’è un limite. Che per alcuni abituèe del mercato è già stato ampiamente superato. Ed allora è scattata la protesta.

Sotto accusa i presunti, scarsi controlli da parte delle forze dell’ordine («Vorrei sapere perchè il Comune permette tutti i sabati agli zingari di taglieggiare chi parcheggia nel piazzale. Possibile che nessuno intervenga?» è uno dei commenti risentiti che viaggiano su facebook, ma i toni, in alcuni casi, sono ben più accesi). Sui social basta postare un messaggio che subito diventa una catena, una perfetta struttura piramidale. E in questo caso, vengono alla luce anche i dettagli, il modo in cui queste persone si approcciano, l’atteggiamento che usano, la capacità, anche, di indurre con insistenza chi posteggia ad offrire l’obolo.

Piazza Mulinet, il parcheggio di via Carisia, quello di piaza Sunchales, quello dietro le Poste le aree presidiate. Lì, c’è sempre qualcuno che chiede. E, in genere, ottiene. «Siamo perfettamente a conoscenza della situazione – dice il sindaco, Alberto Rostagno – . Il problema si era già presentato mesi fa, poi, sembrava che le cose fossero migliorate, ed ora, evidentemente, siamo punto da capo. La questione è che con i Vigili urbani siamo ridotti all’osso. Lì, ne servirebbero almeno due e in modo continuativo, cosa che non è possibile. Coi carabinieri abbiamo adottato una strategia, ma anche loro non possono fare miracoli. Quando viene pizzicato chi chiede soldi per il parcheggio viene allontanato, ma è sufficiente che siano le forze dell’ordine ad allontanarsi e lui torna da dove se n’era andato». In settimana, il primo cittadino vedrà di nuovo gli uomini dell’Arma, ma il senso di impotenza è palese.

Intanto, il malumore aumenta e c’è il timore che prima o poi possano esserci episodi di intolleranza. Chi l’obolo non lo versa, teme che possa esserci una ritorsione (macchina rigata, specchietto retrovisore rotto, e via discorrendo). Questo sabato, visto il clima che si respira, potrebbe essere un banco di prova. Solo per l’intensificare dei controlli, si spera.

http://lasentinella.gelocal.it/ivrea/cronaca/2014/10/29/news/parcheggiatori-abusivi-scatta-la-protesta-1.10201760

EVIDENZA, Torino

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One comment on “I taglieggiatori col furgone infestano il mercatino

  1. Che l'Inse ha detto:

    Italiani ribellatevi e imparate a tirare fuori i coglioni.
    I nostri governanti ci vogliono deboli per poterci sottomettere meglio, finitela di fare i finocchi e imparate a difendervi.
    Non accettate di essere taglieggiati, non date elemosine, non fatevi impietosire, non abbiate paura di una riga in più sulla macchina !
    Loro (la feccia) devono avere paura ad osare di rigarvi la macchina

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