Coniugi torturati e uccisi a Lignano, arrestata immigrata sudamericana e ora è caccia ai complici. Tutti immigrati sudamericani.
17/09/2012 – Svolta nelle indagini sull’omicidio di Paolo Burgato e Rosetta Sostero, i due anziani coniugi uccisi nella loro villetta di Lignano Sabbiadoro. Gli inquirenti hanno fermato una sudamericana, di 21 anni. Interrogate altre cinque persone: tre donne e due uomini, tutti sudamericani. Identificato il complice della 21enne. Sembra confermato il movente dell’atroce delitto: una rapina finita male.
La giovane, che lavorava come commessa vicino al negozio delle vittime, è stata arrestata in Campania. Secondo gli inquirenti, stava per scappare in Slovenia. Mentre il complice, il fratellastro 24enne, ora si troverebbe a Cuba. I due sono di origine cubana; la loro madre vive a Latisana (Udine).La svolta nelle idagini è arrivata grazie all’uso delle intercettazioni e all’esame del Dna, dopo il sopralluogo del Ris dei carabinieri. Le analisi sui reperti raccolti, infatti, avevano portato a individuare un uomo e una donna come autori del massacro della coppia uccisa a coltellate dopo aver subito torture nel garage-lavanderia della loro villa.
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/friuli-venezia-giulia/articoli/1060472/coniugi-massacrati-fermata-una-23enne-confermata-lipotesi-di-una-rapina-finita-male.shtml