BITONTO – Piccoli e trasandati. Sette-otto anni. Sono due bambini rom fermi da giorni, da mane a sera, presso l’angolo tra via Larovere e via 4 novembre (e non solo lì, non solo loro). Il bitontino passa. Qualche spicciolo, qualche battutina al volo: “ma a scuola non ci vai?”. Poi si corre.
Non facciamo, qui, retorica a buon mercato: non è che detto che si corra a tutti i costi verso l’indifferenza. Il cittadino sensibile sperimenta, in questa ed altre situazioni, la propria drammatica insufficienza.
- Primo punto: se stanno lì, è per gli idioti che si fermano e lasciano spiccioli che poi verranno requisiti dai genitori sfruttatori. E’ essenzialmente a causa dei ‘buoni’ che questo fenomeno dello sfruttamento esiste.
- Secondo punto: nessuna autorità pubblica, qualche magistrato, intende fare qualcosa?