Al grido “Allah Akbar” si avventa contro i poliziotti, ferendoli. Ma non si trattava di un terrorista islamico, bensì di uno spacciatore di droga con le tasche imbottite di cocaina e di soldi.
È successo a Legnano lunedì mattina. Erano quasi le 7 quando è stato richiesto l’intervento di una volante della polizia di stato per una lite in strada sul viale Toselli. Gli agenti sono intervenuti subito e hanno trovato un uomo nordafricano scalzo, a torso nudo e con le tasche dei pantaloni gonfi. Appariva molto agitato e non certo intenzionato a farsi controllare. E infatti quando i poliziotti gli hanno chiesto di mostrare cosa nascondesse addosso, lui di tutta ha risposto si è avventato con violenza e a mani nude contro di loro, gridando “Allah Akbar”. L’uso dello spray al peperoncino è risultato vano e così per bloccarlo è stata resa necessaria una vera colluttazione. E il balordo alla fine è stato immobilizzato e perquisito. Ebbene in quelle tasche rigonfie aveva 152 grammi di cocaina purissima e oltre duemila euro in contanti. Dagli accertamenti è emerso che il malvivente è un tunisino di 29 anni, con diversi precedenti penali e con un permesso di soggiorno scaduto lo scorso anno e mai rinnovato. Ora è in carcere, mentre agli agenti sono state diagnosticate contusioni guaribili in una settimana.
http://www.ilgiorno.it/legnano/cronaca/allah-akbar-1.3202117
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Aha avete sentito, non c è d allarmarsi, si trattava solo di uno spacciatore Nordafricano, mussulmano, ma come sentiamo dire dal Giornalista che ha firmato questo articolo si trattava solo di uno spacciatore, in Italia uno spacciatore per lo più quando si tratta di uno spacciatore nordafricano e mussulmano lo fà per necessità dunque non gli si deve o puo infligere pene severeome detto lo ha fatto per necessità. Gli Italiani hanno perso proprio la testa quella testa che forse avevano avuto un giorno ormai lontano. L Italia come gli Italiani sono condannati a scomparire.