Ragazzo italiano ucciso da africano a bottigliate

13-03-2015

Un ragazzo ternano di 27 anni è stato ucciso nella tarda serata di giovedì a Terni, di fronte al People, locale molto frequentato dai giovani in piazza dell’Olmo. Secondo le prime informazioni a causare la morte sarebbe stata una bottigliata sferrata da un uomo, un nordafricano ubriaco, durante un’aggressione, e non dopo una rissa come parso in un primo momento.

L’uomo, come ha confermato anche il questore Carmine Belfiore, è stato fermato dagli agenti della polizia di Terni a poche centinaia di metri dal luogo del delitto, nei pressi dei giardini della Passeggiata. «È un fatto gravissimo – ha detto il questore ai giornalisti – stiamo ricostruendo quanto accaduto e nella disgrazia siamo stati fortunati a fermare subito l’aggressore». Secondo quanto ricostruito al momento l’aggressore, ubriaco, in un primo momento sarebbe stato allontanato dal locale; poi sarebbe tornato sui suoi passi, avrebbe afferrato una bottiglia e si sarebbe scagliato contro la vittima senza un motivo preciso, forse solo per sfogare la propria rabbia. Un colpo fatale, al collo, che ha causato un’emorragia. Per il ragazzo, D.R. le sue iniziali, non c’è stato nulla da fare: una morte tragica per il 27enne che probabilmente si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato.

http://www.umbria24.it/terni-rissa-di-fronte-al-people-ucciso-con-una-bottigliata-un-ragazzo-ternano-di-27-anni/348893.html

Si, in Italia al tempo dell’immigrazione.

 

TERNI – David Raggi, 27 anni, colpito casualmente davanti a un bar da un marocchino che ha dato in escandescenze in un bar per una birra, poi all’uscita si è trovato casualmente davanti il giovanee lo ha colpito mortalmente al collo con una bottiglia rotta. «Che mi guardi? Che cosa vuoi?», ha detto lo straniero al giovane ternano, informatore farmaceutico e in passato impegnato con il 118. 
Inutili i soccorsi al giovane che è morto praticamente sul posto. L’omicidio è avvenuto in una delle principali piazze di Terni dove si trovano diversi locali notturni. 

IL MAROCCHINO ESPULSO NEL 2007 Era stato espulso nel 2007 il marocchino arrestato dalla polizia per l’omicidio di David Raggi. Gli investigatori stanno ora ricostruendo come e quando sia tornato a Terni. Lo straniero ha dato in escandescenze in un bar per una birra. Probabilmente ubriaco è stato allontanato dal locale. Sono intervenuti anche due agenti che erano lì, rimasti leggermente contusi in una colluttazione con il nordafricano. Hanno subito dato l’allarme ai loro colleghi e il 113 ha inviato sul posto una pattuglia. Nel frattempo il marocchino è stato allontanato dal bar da dove è uscito con il collo di bottiglia rotta in mano colpendo David Raggi che era all’esterno. AGGRESSORE AVEVA CHIESTO ASILO Aveva fatto ricorso contro la decisione di respingere la sua richiesta di asilo politico in Italia il marocchino Amine Aassoul, 29 anni, arrestato a Terni dalla polizia per avere ucciso il ventisettenne David Raggi. Lo straniero era quindi in attesa di una decisione in merito. A riferirlo sono stati gli investigatori nel corso di un conferenza stampa tenuta stamani in questura. Il marocchino era arrivato a Terni nel 2007 dove aveva raggiunto la madre sposata con un uomo del posto. Dopo alcuni furti compiuti tra Porto Recanati, Fermo e Civitanova Marche gli era stato revocato il permesso di soggiorno e rimpatriato. Assoul – secondo quanto si è appreso – era tornato in Italia nel maggio dell’anno scorso, sbarcando a Lampedusa. La sua richiesta di asilo politico era stata respinta a ottobre e la squadra volante di Terni gli aveva notificato la decisione. Il marocchino aveva però fatto ricorso nei 30 giorni previsti ed era in attesa di una decisione in merito.

http://www.leggo.it/NEWS/ITALIA/david_raggi_sgozzato_marocchino_espulso_foto/notizie/1235752.shtml

EVIDENZA, Terni

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