Orrore: ha ucciso la moglie a colpi di sedia, bulgaro confessa

09-11-2013

Salerno, 9 nov. – Ennesimo ‘femminicidio’, in famiglia ‘migrante’. Ha confessato il marito di Violeta Caneva, la donna 48enne, massacrata a colpi di sedia la notte scorsa a Castelnuovo Cilento.
L’uomo è un 58enne di nazionalità bulgara (di presumibili, anche se non certe, origini rom), manovale, da tempo in Italia insieme alla donna e ad un figlio di 18 anni. Ha ammesso – secondo quanto si è appreso – l’omicidio al termine di un lungo interrogatorio da parte del pm Valeria Palmieri.
All’origine della lite che ha scatenato la furia dell’uomo, motivi di gelosia.
L’ha picchiata a morte ( precisamente con colpi di sedia), e poi abbandonata senza vita in un terreno poco distante dalla strada provinciale tra Vallo Scalo e Vallo della Lucania, in provincia di Salerno; dove poi la donna è stata ritrovata.
Sulle prime i carabinieri del comando provinciale di Salerno hanno ipotizzato che si trattasse di un investimento. Poi gli investigatori hanno rintracciato il marito, un operaio edile 50enne e lo hanno interrogato in caserma.
La coppia viveva con il figlio in una casa rurale poco distante dal lungo in cui e’ stato rinvenuto il cadavere della donna. In casa i carabinieri hanno rinvenuto tracce di sangue e una sedia sfasciata, che sarebbero compatibili con le numerose ferite riscontrate dal medico legale sul corpo della vittima. Di qui il trasferimento dell’uomo in caserma e l’interrogatorio che ne sta seguendo.

http://www.imolaoggi.it/2013/11/09/uccisa-a-calci-e-pugni-e-gettata-in-un-campo-bulgaro-sotto-torchio/

Salerno, Uncategorized

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