Tag: Furto

Arrestato dalla polizia cittadino marocchino per furto e violenza a … – MarsicaLive

Arrestato dalla polizia cittadino marocchino per furto e violenza a
MarsicaLive
Arrestato dalla polizia cittadino marocchino per furto e violenza a pubblico ufficiale. Avezzano. Nella tarda serata di ieri, approfittando della distrazione del

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Milano: un Rom che di nome fa Superman denunciato per furto

Milano, 14 giugno 2012 – Aveva sgraffignato un gran numero di abbronzanti e, nascondendoli sotto il giubbotto di pelle, si era diretto verso l’uscita del supermercato. Ma Superman, questo l’ambizioso nome di battesimo, è stato notato dalla guardia giurata alla porta, che l’ha regolarmento fermato.

Il ragazzo, un rom di 17 anni, ha un precedente per reati contro il patrimonio e ieri ha rimediato una nuova denuncia per furto di creme solari all’Esselunga di piazzale Ovidio. Il giovane ladro dal bizzarro nome è domiciliato nel campo nomadi di via Gatto ed è stato bloccato alle 20 dall’addetto alla sicurezza. Gli agenti delle volanti, allertate dai responsabili dell’Esselunga, lo hanno denunciato a piede libero.

http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/2012/06/14/728858-polizia-superman-arrestato-crema-solare-esselunga.shtml

FRASCATI, FURTO IN ABITAZIONE: ARRESTATO RESPONSABILE LATITANTE … – La Repubblica

FRASCATI, FURTO IN ABITAZIONE: ARRESTATO RESPONSABILE LATITANTE
La Repubblica
Nella serata di ieri, nella periferia Sud Est della Capitale, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Frascati hanno tratto in arresto un cittadino romeno 30enne, ricercato dal febbraio del 2011 poiché responsabile di furto aggravato in
Roma: era ricercato da febbraio 2011 per furto in abitazione LiberoQuotidiano.it

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Chiede l’elemosina e aggredisce turista

Con la scusa di chiedere l’elemosina, portando in braccio un bimbo, deruba una turista norvegese. Protagonista della vicenda, accaduta ad Alghero nei giorni scorsi, è una donna nomade che oggi è stata denunciata dalla polizia. ALGHERO – Nel corso della mattinata, personale del commissariato della polizia ha denunciato in stato di libertà H.A., nomade 24 enne, per furto aggravato. La denuncia scaturisce a seguito di un intervento effettuato dalla volante nei giorni scorsi per un furto ai danni di una turista di nazionalità norvegese. La vittima, uscendo dalla cattedrale di Santa Maria, situata nel centro storico cittadino, infatti è stata avvicinata da una nomade con in braccio un bimbo che con il pretesto di chiedere l’elemosina prelevava dalla borsa della cittadina norvegese il portafogli contente diverse centinaia di euro. La vittima si è accorta del furto solo nelle ore successive all’accaduto ed ha poi richiesto l’intervento della Squadra Volante. Le indagini svolte hanno consentito di identificare con certezza la responsabile del furto che è stata segnalata alla Procura della Repubblica.

http://www.sardegnaoggi.it/Cronaca/2012-06-11/18597/Alghero_chiede_lelemosina_e_deruba_turista_norvegese.html

 

In manette gli “sciacalli della notte”

I carabinieri della Compagnia di Chivasso hanno arrestato ieri notte alle 5, a Rondissone, in Piazza Roma tre romeni, tutti noti alle forze dell’ordine, per tentato furto aggravato e ricettazione. Si tratta di A. L. P., 23 anni, C. R.G., 26 anni, e R. F., 26 anni, due di Torino e uno di Rondissone (To). Identificato e denunciato il ricettatore della banda, un romeno 29enne di Rondissone. La banda ha forzato la porta d’ingresso di un bar in via Sella, ma è scattato l’allarme e due dei tre ladri sono fuggiti. Dopo il tentato furto e le chiamate sul 112 dei cittadini che hanno segnalato lo scasso in atto è scattato il piano antirapina del Comando Provinciale carabinieri che ha permesso ai militari di Chivasso di intercettare e arrestare i ladri. L’area operativa è stata circondata dalle pattuglie e sul posto sono state inviate tutte le auto più vicine. Le pattuglie dei carabinieri sono arrivate dopo pochi minuti dall’evento e nel frattempo alcuni cittadini hanno segnalato sul 112 la direzione di fuga dei ladri e il portone in cui si erano nascosti. Subito dopo è arrivato davanti al bar preso di mira dalla banda di sciacalli il proprietario che è entrato all’interno del suo locale e ha sorpreso il terzo ladro. Quest’ultimo lo ha minacciato con una paio di forbici e poi è scappato via, dopo aver cercato di ferirlo al volto. Il terzo complice ha raggiunto i suoi amici ma con suo sorpresa nel portone scelto come nascondiglio dal gruppo ha trovato i carabinieri. I tre ladri sono stati arrestati, a vario titolo, per tentato furto e rapina.

http://www.videopiemonte.it/cronaca/16240_in-manette-gli-sciacalli-della-notte.html?pag=0

Ladri in trasferta

Arrestati un romeno e un georgiano per tentato furto in abitazione nel quartiere Gazzera

Le volanti della questura hanno arrestato stamattina,  attorno alle 4.30, due cittadini stranieri,  sorprendendoli nel quartiere Gazzera mentre stavano entrando in  un’abitazione per compiere un furto.

Gli agenti, in un giro di perlustrazione lungo via Calucci,  hanno notato, in un parcheggio pubblico della zona, un’auto in sosta con il motore acceso e un uomo in  piedi, appoggiato alla portiera della vettura. Insospettiti, si sono avvicinati  per un controllo, provocando però l’immediata reazione dell’uomo, il quale è fuggito a piedi, nella direzione opposta.

Nello stesso momento hanno visto uscire, da un’abitazione  che si trova in quella via, altri due uomini che, dopo aver  scavalcato il cancello di recinzione, se la sono data a gambe, seguendo la  stessa direzione del complice.

Gli agenti si sono subito messi all’inseguimento dei tre  malviventi, sollecitando nel frattempo l’intervento di altre pattuglie,  che, giunte sul luogo, hanno permesso di individuare e bloccare due dei tre  fuggitivi. Si tratta di Marchak Alexandru, cittadino  romeno, classe 1983, presente in Italia senza fissa dimora, e di Maglapheridze Shota, cittadino georgiano,  classe 1984, anch’egli senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine per  alcuni precedenti. Entrambi sono stati arrestati per il reato di tentato  furto in abitazione in concorso.

Potrebbe interessarti: http://www.veneziatoday.it/cronaca/gazzera-arrestati-romeno-georgiano-furto-abitazione.html

SAN CESAREO, CC SVENTANO FURTO IN VILLA: 2 ARRESTI – La Repubblica

SAN CESAREO, CC SVENTANO FURTO IN VILLA: 2 ARRESTI
La Repubblica
Due giovani romeni, B .M. 32enne di Palestrina e RST 27enne di Cave, entrambi manovali, erano riusciti, dopo aver forzato il lucchetto di una catena di un cancello, ad oltrepassare il recinto della proprietà privata dove, mediante l'uso di un

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Arrestato cittadino marocchino per furto e violenza a pubblico … – MarsicaLive

Arrestato cittadino marocchino per furto e violenza a pubblico
MarsicaLive
È stato bloccato e accompagnato presso il Commissariato dove, dopo gli accertamenti di rito, veniva identifica per El Hawairi Noureddine, 26 anni di nazionalità marocchina, con precedenti di polizia. Il ladro è stato trovato sprovvisto di documenti e
08/06/2012 – In manette giovane per furto d'autoMarsica News

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Bande di Maghrebini assediano Verona

Si è appena conclusa l’udienza per direttissima tenutasi a Verona nei confronti di un marocchino 18enne, per il quale l’A.G., dopo aver convalida l’arresto della Polizia,  ha dispoto la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa del processo differito al 29 giugno per la richiesta dei termini a difesa.
Il predetto marocchino, in concorso con un minore identificato ed altre persone al momento ignote, ieri pomeriggio, nei pressi dell’Arsenale, hanno derubato del cellulare un ragazzino di 14 che, insieme ai compagni di classe, stava festeggiando la fine delle lezioni scolastiche
Una festa guastata da un gang composta da circa 6 – 7 marocchini, i quali hanno preso di mira il 14enne, lo hanno accerchiato ed intimorito, fino a quando uno del gruppo gli ha sfilato dalla tasca il telefono cellulare per poi scappare a piedi insieme ai suoi complici, nonostante le implorazione del malcapitato di vedersi restituito il maltolto.
Allertato il 113, una pattuglia di Volante ha assistito il ragazzo, piuttosto spaventato, raccogliendone la denuncia e ogni utile indicazione anche da parte dai suoi amici, allo scopo di risalire al gruppetto in questione.
Immediate le ricerche diramate dalla Sala Operativa della Questura, non solo nella zona teatro del furto ma anche a tutte le altre pattuglie della città .
E così accadeva che una Volante, nei pressi del Mc Donald di Porta Nuova,  individuava e controllava due giovani magrebini, uno dei quali corrispondeva precisamente alla descrizione fornita.
Durante tali fasi, il minore derubato, che si trovava a bordo di un’altra Volante, allo scopo di essere portato in Questura, in attesa di essere affidato ai propri genitori,  accortosi della predetta circostanza, riconosceva nel giovane fermato quello che lo aveva derubato, indicandolo ai poliziotti con cui si trovava.

Immediato è stato lo scambio di informazione tra le due Volanti ed i due magrebini quindi, sono stati condotti in Questura dove ambedue ammettevano le loro responsabilità. In particolare, l’autore materiale del furto,  tale L.Y., 18enne, residente nella bassa veronese, con precedenti di Polizia, riferiva di aver consegnato il cellulare derubato all’ amico fermato, trattasi di un minorenne, il quale, a sua volta, riferiva che  entratone in possesso ne aveva estratta la sim card per poi spezzarla e gettarla in un cassonetto, conservando, invece, il telefonino.

Tuttavia, lo stesso, alla vista della Volante della Polizia, si liberava anche dell’apparecchio telefonico gettandolo anch’esso nel cassonetto.
Una volta recuperato il telefonino e restituitolo alla giovane vittima, questi, però, verificava l’ammanco di due banconote da 20 euro che era solito custodire tra la cover del cellulare e l’apparecchio stesso.
Sentiti in merito i due fermati restituivano le rispettive banconote che ciascuno di loro aveva intascato.
Attese le circostanze tutte dell’accaduto, i poliziotti hanno tratto in arresto il 18enne per “furto aggravato in concorso”, mentre il magrebino minorenne complice del furto è stato oggetto di segnalazione alla Procura presso il Tribunale dei Minori di Venezia per il medesimo reato.

http://questure.poliziadistato.it/Verona/articolo-6-673-43832-1.htm

Di rimandarli a casa loro, non se ne parla. Ricordiamo che il Governo Monti ha rinnovato i “permessini umanitari” ai Tunisini per altri sei mesi.

San Giovanni, arrestati 2 albanesi per furto di 174 pannelli … – StatoQuotidiano.it


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San Giovanni, arrestati 2 albanesi per furto di 174 pannelli
StatoQuotidiano.it
San Giovanni Rotondo – I Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Rotondo in Località Faranone, agro di San Marco in Lamis, hanno tratto in arresto RAMETA Agron, 44enne e MYFTARAJ Merlin, 23enne, entrambi albanesi, ritenuti responsabili in concorso

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