Stupri e pestaggi sancivano l’ingresso nella gang, arrestati 25 immigrati

08-10-2013

A Milano arrestati 25 immigrati: sangue e costole incrinate sancivano l’ingresso dei ragazzini nella famiglia criminale, per le ragazze stupri selvaggi. E’ l’integrazione.

Definita dall’Fbi la «gang più pericolosa del mondo», la MS13 nasce negli anni Ottanta a Los Angeles. Gli immigrati salvadoregni, in fuga dalla guerra civile, si riuniscono per difendersi dalle bande di messicani e afroamericani. Presto iniziano i crimini: prima lo spaccio di droga e le estorsioni, poi gli assassini su commissione e la lotta sanguinosa con le altre bande. Le autorità Usa arrestano centinaia di mareros (il nome dei membri della gang) e li deportano nel loro paese d’origine. Lì non hanno precedenti e possono coltivare indisturbati la loro vita criminale. La Ms13 diventa presto una piaga. Oggi è diffusa in tutto il Centroamerica – dove i suoi membri controllano le carceri – in molti Paesi del Sudamerica e in 43 stati Usa. Da qualche anno sono sbarcati in Europa, utilizzando la Spagna come trampolino di lancio. Si stima che gli affiliati siano circa 100 mila in tutto il mondo.

In America Latina è un fenomeno sempre più diffuso tra i giovani disagiati, che cercano nelle gang l’alternativa a una famiglia mai conosciuta o si lasciano sedurre da uno stile di vita che promette donne e soldi facili. I mareros utilizzano un linguaggio identitario codificato, a partire da gesti e scritte sui muri. I corpi e i volti ricoperti di tatuaggi dimostrano la lealtà e alla gang e cancellano la vita “precedente”. Uscire dalla MS13 è quasi impossibile. «Ci sono solo due modi: il carcere o il cimitero», hanno raccontato alcuni ex membri della gang, fuggiti all’estero dopo il “tradimento”.

http://www.lastampa.it/2013/10/08/italia/cronache/pestaggi-e-stupri-per-entrare-nella-clica-la-violenza-del-salvador-arriva-in-italia-vsdq6WmwmUbW8EoX4TZOoO/pagina.html

I doni dell’immigrazione.

EVIDENZA, Milano

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