Val di Magra – Val di Vara – Le hanno messo una mano davanti alla bocca per impedirle di urlare e l’hanno spinta a terra prima di dileguarsi nel buio della sera. Questo è solo l’ultimo di una serie di furti che negli ultimi quindici giorni hanno interessato non solo il centro storico ma anche le villette poco fuori dal paese e la frazione di Vallecchia. Quattro tentativi nel paese ed almeno una decina nelle zone circostanti dove cani da guardia e allarmi in alcuni casi si sono rivelati inefficaci di fronte a malviventi esperti e sfrontati che hanno colpito sia di sera che di notte trovandosi anche faccia a faccia con le proprie vittime. Depredate le case più isolate di Montefrancio e Montecchio dove i residenti stremati per i continui assalti hanno organizzato anche delle ronde per proteggere le proprie abitazioni mentre i Carabinieri della stazione locale hanno intensificato i pattugliamenti nonostante il territorio sia ampio e difficilmente controllabile.
L’ULTIMA RAPINA – È accaduto giovedì sera nel centro storico di Castelnuovo Magra dove una vedova di 88 ha sorpreso due immigrati con il volto travisato nella propria camera da letto dopo aver sentito alcuni rumori mentre si trovava in cucina. La donna, che fortunatamente non ha riportato ferite gravi, prima dell’aggressione è comunque riuscita a richiamare l’attenzione dei vicini subito accorsi in aiuto e costringere i due malviventi a fuggire senza aver rubato nulla.
“L’aumento di questi fenomeni è preoccupante – spiega il sindaco Marzio Favini – e non riguardano solo il nostro comune perché quotidianamente si viene a conoscenza di episodi analoghi anche a Sarzana e Ortonovo. Nel nostro territorio sono state prese di mira anche le zone di Molino del Piano, Tavolara e Molicciara. L’unico modo per aiutare le forze dell’ordine – prosegue Favini – è quello di segnalare tutte le situazioni anomale che ci capita di vedere. Soprattutto nei centri abitati dove tutti si conoscono ed è quindi più facile identificare persone in atteggiamenti poco chiari. Nei giorni scorsi ho notato anch’io un’auto sospetta ed ho preso il numero di targa che ho segnalato ai vigili urbani; la macchina è poi risultata rubata. Questo per dire che ognuno può dare una mano senza rischiare nulla. Le ronde? I cittadini non sono tranquilli – conclude il sindaco di Castelnuovo – ma credo che in questo caso ci voglia maggiore cautela. Capisco la preoccupazione della gente e se qualcuno decide di girare in macchina per vedere che sia tutto tranquillo non posso certo impedirglielo però bisogna fare attenzione”. Intanto dopo l’aggressione dell’altra sera non è escluso che anche i cittadini del centro storico si organizzino per evitare altri furti.
http://voxnews.info/2012/12/01/la-spezia-una-serie-di-rapine-violente-spaventa-la-citta/
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