Spacciatore arrestato: dopo poche ore già libero

28-03-2016

TRENTO. E’ stato arrestato giovedì pomeriggio con 97 grammi di hashish nello zaino e poi gli hanno trovato 18 grammi di cocaina in casa. Ma ieri mattina è tornato subito libero dopo aver patteggiato una pena di 10 mesi di carcere. Mostafa Abdarani, algerino di 30 anni, era anche recidivo perché era stato beccato a spacciare altre volte. Ma le norme italiane sono così. Infatti la quantità delle sostanze stupefacenti fanno inquadrare l’episodio nell’ipotesi del fatto lieve previsto dal comma 5 dell’articolo 73 del Dpr 309. Così l’algerino ha potuto lasciare il Tribunale già ieri mattina da uomo libero. Dopo aver passato solo una notte in carcere è stato giudicato per direttissima.

I Carabinieri dell’aliquota operativa e della Stazione di Trento lo avevano arrestato giovedì nel tardo pomeriggio in via Verdi, proprio davanti al Duomo. L’uomo è senza fissa dimora e vanta alcuni precedenti sempre per droga.

L’uomo era seguito da qualche giorno dai carabinieri, impegnati in servizi di osservazione e prevenzione dello spaccio di stupefacenti, svolti in centro città e soprattutto nell’area da Piazza Dante alla stazione delle corriere e alla Portela. Il controllo è scattato quando i militari hanno visto l’uomo in compagnia di un’altra persona, identificata e lasciata andare, mentre contava del contante.

Giunto nel Comando di via Barbacovi, nonostante l’uomo avesse riferito di non avere un alloggio stabile, sono state trovate sulla sua persona un mazzo di chiavi di casa ed un indirizzo. Immediata è scattata la perquisizione domiciliare. I carabinieri hanno messo sottosopra e hanno trovato nascosto in un cassetto della stanza da letto un involucro con 20 grammi di cocaina, due bilancini di precisione e la somma in contanti di mille euro. Tutto è stato sequestrato.

Dopo una notte in carcere, l’uomo è stato portato davanti al giudice, ma tramite il suo avvocato Zeno Perinelli, ha chiesto di poter patteggiare. Questa facoltà gli è stata concessa dal giudice in considerazione del fatto che si trattava di un fatto considerato lieve. Secondo il codice la pena edittale è congrua in considerazione della finalità rieducativa. E proprio per questo
Abdrani è potuto tornare in libertà. Con la speranza che non torni a spacciare di nuovo. Anche se la realtà sembra far propendere per un esito del tutto diverso. Sono tantissimi, infatti, i giovani che sono stati beccati a spacciare e poi sono di nuovo sorpresi a commettere lo stesso reato.

http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/trento/cronaca/2016/03/26/news/arrestato-per-spaccio-liberato-dodici-ore-dopo-1.13191162?ref=hftrtnec-15

Crimini Immigrati, Trento

RSS Feed Widget

Lascia un commento