REGGIO EMILIA – E’ stato assicurato alla giustizia il responsabile della brutale aggressione avvenuta venerdì sera nel circolo ricreativo “La Paradisa” di Massenzatico: si tratta di un nomade 21enne, domiciliato a Reggio Emilia. Il ragazzo è stato denunciato con l’accusa di lesioni personali gravi mentre, allo stato attuale delle indagini, non sarebbe stata attribuita alcuna responsabilità per l’accaduto ai quattro amici del 21enne.
Nell’aggressione era rimasto gravemente ferito Fabrizio Belli, un operaio di 55 anni, colpito con un pugno in pieno volto: l’uomo è ancora ricoverato nel reparto di pneumologia al Santa Maria Nuova. L’unica “colpa” di Belli, a quanto sembra, è stata quella di essersi lamentato per i toni alti tenuti dai ragazzi, che si erano ritrovati a bere alla “Paradisa” proprio per festeggiare il 21esimo compleanno di quello che, pochi minuti dopo, avrebbe aggredito l’operaio.
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Le indagini hanno imboccato rapidamente la pista che ha condotto al responsabile dell’aggressione: la Fiat Stilo blu con la quale il 21enne e i suoi amici erano scappati era stata ritrovata nel campo nomadi di via Gramsci, al confine tra i comuni di Reggio Emilia e Bagnolo. La carrozzeria dell’auto, inoltre, riportava danni compatibili con l’incidente avvenuto proprio davanti al centro sociale di via Beethoven nei momenti concitati della fuga: la Fiat Stilo aveva infatti centrato in pieno una Toyota Rav 4 e, dopo una rapida retromarcia, era ripartita a tutto gas verso Reggio.
Oltre alla denuncia per lesioni personali gravi, al 21enne sarà comminata anche una sanzione per aver causato un incidente stradale ed essere fuggito senza prestare i dovuti soccorsi.
http://www.reggionline.com/it/2012/02/28/aggressione-a-massenzatico-denunciato-un-nomade-21enne-11292
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